Ormai sono abbastanza chiari i meccanismi che portano una mente ad avere pensieri negativi e quindi provocare vari disturbi.
Ma mi sto chiedendo, può accadere il contrario?
Intendo persone che per una disfunzione sono sempre felici, se i pensieri portano la mente a sprofondare perché i pensieri non possono fare il contrario? Così come un depresso è incapace di mostrare felicità ad un compleanno, un "felice patologico" non potrebbe mostrare tristezza ad un funerale.
Il fatto che un pensiero negativo ti fa sprofondare molto facilmente ma un pensiero positivo è molto difficile che ti faccia rialzare mi fa pensare che anche la mente è soggetta ad una sorta di "forza di gravità mentale", che trascina tutto verso il basso non appena ci si lascia andare.
Ho sempre immaginato la mente come un qualcosa che "fluttua" e si sposta in alto o in basso in relazione ai pensieri.
Ma lo sforzo per salire è nettamente maggiore di quello per scendere.
Ok, mi rendo conto della pippa mentale che ho scritto solo quando sono arrivato alla fine del post, ma invio comunque