Come gestite i pensieri intrusivi?

Sì, certo! Mi capita anche di vedere foto mie di qualche tempo fa o pensare a momenti passati e chiedermi come fosse possibile stare bene e non avere certe paure...

Ma figurati! Anche a me fa molto bene parlare qui nel forum. Capisci davvero di non essere sola e questo mi ha aiutata tanto a diminuire la paura dei sintomi.

Anche io ho avuto questa cosa del futuro i primi mesi da quando è iniziato tutto poi con il tempo ho iniziato a capire ed accettare quello che mi stava capitando e, soprattutto negli ultimi mesi, sto iniziando a convincermi davvero che prima o poi passerà tutto!

Per quanto riguarda i farmaci, sinceramente non ho avuto nulla! Sono stata male la prima settimana con sintomi tipo testa vuota, derealizzazione, senso di svenimento ecc. ma era davvero solo paura, anche perché la dose era talmente minima che non avrebbe potuto creare tali effetti collaterali (ho iniziato con una goccia aumentando di una ogni 2 giorni). Da quando mi sono calmata, fidata del mio psichiatra, e ho aumentato la dose non ho avuto più niente! Nemmeno nausea che era il sintomo più comune.

Personalmente tollero poco gli ansiolitici perché mi fanno sentire stordita e per questo non li prendo mai se non al bisogno e mai più di 5 gocce.

Il problema è infatti che l’ansia è sempre scaturita da cause esterne ma dà dei sintomi talmente forti che è quasi impossibile concentrarsi solo su quelli (almeno questo è stato il mio caso) ed è per questo che il farmaco serve, per allentare i sintomi del disturbo e lavorare meglio con il terapista.

Anche io mi sento bloccata da questa cavolo di ansia in un periodo in cui dovrei solo agire e prendere decisioni.

Per quanto riguarda la decisione di iniziare, non è stata facile ma stavo talmente male e avevo talmente bisogno di un po’ di tregua che non ho visto altre soluzioni. Ovviamente bisogna avere tanta pazienza (gli effetti si iniziano a vedere dopo 4/6 settimane e potrebbero volerci aggiustamenti di dose) e, da quello che hanno detto a me, l’atteggiamento mentale serve tanto. Se continui a pensare in negativo e a non andare contro le tue paure e i tuoi pensieri non c'è farmaco che possa aiutare...

Però se stai comunque "bene" senza e riesci a lavorare con il terapeuta benissimo! È una credenza che senza farmaco non se ne possa uscire. Ogni situazione è a sè

Io ti consiglio di affidarti al tuo psicologo e psichiatra...se loro pensano che la cosa migliore sia iniziare la terapia sinceramente seguirei il loro consiglio.

Cerca di non andare avanti con troppe paure perché, anche se è tipico pensare di avere la verità in mano, i medici sanno molto più di noi e sanno sicuramente cos’è meglio per te. Parti dal presupposto che peggio non può farti! Male che vada resti come sei ora.

Invece per quanto riguarda la depersonalizzazione tu come l’hai superata?

Sì sì ho fatto tutto gennaio fissata con il cuore Paura della morte cardiaca improvvisa. Avevo poi un sacco di extrasistole...una cosa allucinante. Una volta fatte tutte le visite mi sono tranquillizzata e ho smesso di ascoltarmi, poi sono spariti da soli tutti i sintomi. Ho fatto però tante corse in pronto soccorso ti dico la verità.

Il problema è che io con la derealizzazione anche quando in effettivo non c’è mi sento comunque come se ce l'avessi... sicuramente è perché mi suggestiono e ci penso (è stato uno dei primi sintomi e quello che più di tutti mi spaventa) ma non so come far sì che il pensiero non mi suggestioni... non so se mi spiego...

Se mi andasse via questa suggestione mi sentirei completamente guarita!

Ma quando sentivi che ti era passata non ti veniva da "ricercarla"? Come per verificare che davvero fosse andata via?