Ritirarsi a vita privata

  • Epicuro e la sua filosofia non hanno mai avuto tanta fortuna...


    beh... forse dovresti ripassare un pò di filosofia ;)


    Il cardine della filosofia di Epicuro era proprio la paura, vista come ostacolo verso la felicità e verso il piacere.


    Epicuro esaltava una vita libera dalla paura e ricca di esperienze.


    Tutto il contrario di starsene rinchiusi a casa a crogiolarsi nel nulla in attesa della morte per paure delle delusioni... perché fatto di questo si parla in questo topic...

  • L'organismo umano non è pensato per un simile stile di vita. La totale assenza di stimoli fisici (perché devo uscire di casa se posso lavorare comodamente seduto sul divano ?) abbinata alla totale assenza di interazioni sociali (le relazioni "virtuali" non contano) è quanto di più deleterio e devastante possa esistere a carico della nostra qualità di vita e della nostra aspettativa di vita. La mortalità legata a simili comportamenti di vita supera di gran lunga quella da vizi come il fumo o l'alcolismo.


    La vita è di fatto un conto alla rovescia verso un epilogo noto e valido per tutti. Se permani nella tua comfort zone eliminando totalmente l'esperienza del viaggio cosa ti resta ? Praticamente nulla. Inizialmente l'evitamento da benessere al soggetto ma presto o tardi subentra una fase di profondo rimpianto che peggiora ulteriormente le condizioni di chi è caduto in tale loop.

    Non sono d'accordo. Il viaggio ognuno se lo sceglie come gli sta più comodo, non è detto che sia meglio e più salutare vivere circondati da ogni genere di stimoli e persone piuttosto che in un maso in alta montagna dove l'unico rumore che senti è il canto degli uccelli e il muggito delle mucche.

    Se ti fa sentire sereno e in pace un tipo di vita più ritirato ben venga.

    Il rimpianto subentra quando fai delle scelte con poca convinzione, senza sentirle veramente tue.

  • non è detto che sia meglio e più salutare vivere circondati da ogni genere di stimoli e persone piuttosto che in un maso in alta montagna dove l'unico rumore che senti è il canto degli uccelli e il muggito delle mucche.

    Se ti alzi alle 5 di mattina, raccogli la legna, mungi le mucche, pascoli le pecore e ti dedichi all'agricoltura... no... certamente no... anzi...


    Se passi le giornate sul divano di casa, con la mente a vagare senza obiettivi, il tuo organismo e la tua psiche vanno al macero piuttosto velocemente... dimostrato...

  • Se ti alzi alle 5 di mattina, raccogli la legna, mungi le mucche, pascoli le pecore e ti dedichi all'agricoltura... no... certamente no... anzi...


    Se passi le giornate sul divano di casa, con la mente a vagare senza obiettivi, il tuo organismo e la tua psiche vanno al macero piuttosto velocemente... dimostrato...

    Ripeto, possiamo fare, anzi dobbiamo fare ciò che è più in linea con il nostro sentire. Si sta parlando di scelte di vita, tra una tipologia volta all'espansione dei propri contatti, o almeno al mantenimento di quelli esistenti, e un altro tipo di approccio più di chiusura, di selezione accurata.

    Stare sul divano tutto il giorno credo che non lo sceglierebbe proprio nessuno sano di mente come stile di vita.

  • Stare sul divano tutto il giorno credo che non lo sceglierebbe proprio nessuno sano di mente come stile di vita.

    Credi male. Il circolo dell'evitamento porta stili di vita estremamente dannosi per il nostro organismo.


    Vuoi mollare tutto e vivere di ascetismo sui monti conducendo una vita sana ? Benissimo.


    In questo topic però non credo si parli di questo ma piuttosto di non uscire più di casa e di smartworking (il male assoluto dei nostri tempi). Questo stile di vita porta, velocemente, al sovrappeso e ad un mucchio di seri problemi cronici ad esso correlati. E' meglio mettersi a fumare piuttosto :D

  • Il cardine della filosofia di Epicuro era proprio la paura, vista come ostacolo verso la felicità

    Ok.

    verso il piacere

    Mah...qui?

    Non so che grado o tipo di piacere...

    Di sicuro molti edonisti e viveur lo strattonano verso di essi, non lo nego, complice anche il suo essere anti-religioso e fatto di vivere nell'essenza ecc.

    Ma da quello che ricordo sconsigliava la forte passionalità su determinate cose...la quale era foriera di grande infelicità ecc.

    Tutto il contrario di starsene rinchiusi a casa a crogiolarsi nel nulla in attesa della morte per paure delle delusioni...

    Ok nell'attesa della morte...questo si è sbagliato ma credo che riguardo all'opener sia un'esagerazione!

    perché fatto di questo si parla in questo topic...

    Invece per me è significativo che da quando si è ritirato si sente meglio psicologicamente.

    Chiaro che poi bisognerà vedere se nel tempo questo miglioramento è stata una cosa effimera o duratura e strutturale.

    Se scoprirà che si troverà nel secondo caso...vuol dire che ora ha fatto la scelta giusta.

  • Credi male. Il circolo dell'evitamento porta stili di vita estremamente dannosi per il nostro organismo.


    Vuoi mollare tutto e vivere di ascetismo sui monti conducendo una vita sana ? Benissimo.


    In questo topic però non credo si parli di questo ma piuttosto di non uscir più di casa e di smartworking (il male assoluto dei nostri tempi). Questo stile di vita porta, velocemente, al sovrappeso e ad un mucchio di seri problemi cronici ad esso correlati. E' meglio mettersi a fumare piuttosto :D

    Perchè tu parli di un tipo di evitamento in negativo, un tipo di evitamento non volto al raggiungimento di un benessere psicofisico.

    Il senso del thread era un altro. Vivere in isolamento non significa essere un tutt'uno con la poltrona. Io non vedo l'ora di andare a vivere in montagna, mi farei tutti i giorni le mie passeggiate senza gente intorno. In effetti adesso che vivo in campagna un po' mi ci avvicino ma la città è a pochi chilometri quindi non è ancora quello che voglio.

  • Se scoprirà che si troverà nel secondo caso...vuol dire che ora ha fatto la scelta giusta.

    Altrimenti avrà bruciato tutto il suo tempo (che è il bene più prezioso che abbiamo)... e poi, per reggere tale consapevolezza, scatterebbero altri meccanismi di difesa a livello inconscio...


    Vivere in isolamento

    Nella stragrande maggioranza degli esseri umani l'isolamento a lungo termine è deleterio ad ogni livello. Ormai è dimostrato ridurre la qualità e l'aspettativa di vita.


    Esistono delle eccezioni... è vero... ma in tali eccezioni l'interfaccia uomo-uomo è straordinariamente sostituita con valori assoluti di tipo religioso, verso gli animali, verso la natura, verso le arti o da passioni forti e totalizzanti...


    E non mi pare il caso di chi ha aperto il topic.

  • Non sto parlando di eremitaggio ma di uno stile di vita un po' meno standardizzato, fatto di contatti umani selezionati e a contatto con la natura, rinunciando a tutte quelle cose che alla fin della fiera riempiono solo dei vuoti, per chi le percepisce così.

  • Non ho letto tutti gli interventi, ma mi sembra chiaro che per alcuni il covid possa aver costituito un utile pretesto per accentuare una propria tendenza già esistente all'autoisolamento. Forse, oggi che le misure sono state allentate, si rimpiangono i momenti in cui era quasi impossibile uscire da casa. Ho conosciuto momenti simili durante i miei periodici stati di depressione. È sempre un male isolarsi. Fare lo sforzo di uscire e misurarsi col mondo non è facile per tanti, ma alla fine ti dona qualcosa. La politica che è stata portata avanti ha senza dubbio favorito l'acuirsi di stati ansioso depressivi. Abbiamo tutti bisogno dei nostri momenti di isolamento e riflessione, ma dovrebbero servire per poi uscire all'aperto con nuove energie ed acquisizioni.

    Aveva la coscienza pulita. Mai usata.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Problema con amico (forse narcisista) 11

      • Aquaplano
    2. Risposte
      11
      Visualizzazioni
      275
      11
    3. Aquaplano

    1. Come socializzare? 31

      • Lumen
    2. Risposte
      31
      Visualizzazioni
      1.1k
      31
    3. Sefy94

    1. Amicizia finita: colpa mia? Sua? Di entrambi? Cosa dovrei fare? 26

      • Nomenonammesso
    2. Risposte
      26
      Visualizzazioni
      952
      26
    3. Nomenonammesso

    1. Reciprocità 5

      • BlueFox
    2. Risposte
      5
      Visualizzazioni
      367
      5
    3. Crisantema

    1. Come trovare persone con cui condividere davvero? 43

      • Simysimy
    2. Risposte
      43
      Visualizzazioni
      2.4k
      43
    3. superpippo9

    1. Amicizie dopo i trenta, possibile? 16

      • conchiglia
    2. Risposte
      16
      Visualizzazioni
      783
      16
    3. conchiglia