Stavo bene, e poi...

Citazione da Gioia89

Sì sì, seguo un regime alimentare giusto, con una giornata a settimana di sgarro. Vado a passeggiare, faccio un po' di yoga da youtube...Ma penso che questo mio malessere sia dovuto anche per colpa della cervicale! Oggi sono stata in piscina e mi sentivo stranissima..

Il nuoto di solito rilassa moltissimo, poi si scaricano un sacco di tensioni muscolari, almeno quando l'ho praticato io così mi sentivo.

Citazione da Gioia89

Sì sì, seguo un regime alimentare giusto, con una giornata a settimana di sgarro. Vado a passeggiare, faccio un po' di yoga da youtube...Ma penso che questo mio malessere sia dovuto anche per colpa della cervicale! Oggi sono stata in piscina e mi sentivo stranissima..

Gioia, scusami se mi ripeto, ma davvero preferisci stare così per mesi piuttosto che andare dal dottore? La cervicale da tanti problemi, perché non curarla?

Citazione da Gioia89

Perchè prima devo fare i raggi, poi capire se andare da un fisioterapista od osteopata. Il mio medico curante non mi calcola, ed io non so che pesci pigliare. Anzi in questi giorni sto facendo qualcosa tra esercizi per collo ed altro, ma appena prendo vento, non asciugo i capelli al mare o faccio qualche tuffo sento proprio la testa vuota, capisco che arriva da lì ma non so proprio dove andare...

Cosa vuol dire che il tuo medico non ti calcola? Ero rimasta tu non andassi per paura.

Il medico che ti ha consigliato di fare prima i raggi non ti ha fatto l'impegnativa?

Citazione da Gioia89

Una domanda che mi sorge spontanea... Io ho usato psicofarmaci per 5 anni circa ma anche con essi ogni tanto un po' di ansia c'era. Ora non ne uso, e ho dei miei limiti: non guido da sola, non faccio le cose da sola, i dottori sono la mia paura, ora ho anche l'ansia per il primo giorno di scuola di mio figlio.

Arrivo alla domanda: come hanno fatto alcune mie conoscenti a guarire del tutto con solo un anno di farmaci? Io tra psicofarmaci e sedute su sedute con psicologi sono ancora qui. Non è che mi manca qualche sostanza nel cervello???

Ciao Gioia, questa cosa me la chiedo anche io. Anche quando dicono "ne ho sofferto in passato, ora però ne sono uscita"... ma come hai fatto??? Non lo so. Io ero migliorata tanto, ora ho rotto con il fidanzato e ho ripreso i rapporti con il mio ex (di cui sono sempre stata tanto innamorata).

Dovrei essere contenta e lo sono. Eppure è da 3/4 giorni che mi sento come se non fossi io. Credo si tratti di derealizzazione, sono agitata, mi sento sulla soglia di avere un attacco di ansia ma poi non succede. Quindi sono lì... latente.

E ho la fobia... il terrore della depressione. Continuo a controllarmi per esempio, non ho voglia di uscire neanche stasera dopo aver lavorato tutto il giorno, e niente... mi dico che sono depressa... Dammi un aiuto, è tutta solo ansia vero?

Un abbraccio.

M.

Ciao. Rispondo sia a @Gioia89 che @Martina_8.

L'ansia, e mi riferisco a quella patologica, nel senso diagnosticata da uno specialista e trattata con farmaci/psicoterapia,, colpisce le persone predisposte attraverso un sistema definito multifattoriale. Senza addentrarmi nello specifico...l'ansia una volta curata, e ripeto curata non guarita in quanto guarire significa altro, si stabilisce all'interno del nostro cervello e rimane latente.

La stessa è pronta a riaffacciarsi ogni qualvolta se ne presentano le occasioni: stress prolungati, malattie, problemi di qualsivoglia genere etc. ed ecco che inizia la vecchia sintomatologia.

Quando sentite alcune persone che utilizzano la frase """ne sono uscito""", bisogna vedere il grado di severità dell'ansia, che ricordo può essere leggera, media, severa e grave. Questo principio vale per qualsiasi malattia organica o non (diabete o ipertensione).

Concludo dicendo che ogni persona ha una sua predisposizione pertanto uno è differente all'altro anche in termini di patologia, non fate mai paragoni perchè essi non hanno nessuna valenza per il principio anzidetto, anzi vi portano a acuire l'ansia.

Come sempre i bocca a lupo e per qualsiasi domanda non esitate