anzi forse anche la tua ideologia comincia a diventare un po fastidiosa a che detiene il vero potere.
Credo che lo sia sempre stata...ma tanto è sempre più minoritaria. Credo di essere un fossile vivente 
La Russia invade l'Ucraina?
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Dal punto di vista Orsiniano (diciamo cosi), viceversa, le "responsabilità dell'occidente" mitigano le altrui responsabilità, fin quasi a "comprendere" (per non spingersi a dire "giustificare") le "ragioni" della iniziativa Russa.
Io non credo che la gente che parla di certi temi scomodi e contrari al mantra unico "Russia cattiva" siano veramente amanti della Russia o di Putin. Non credo nemmeno che chi tenta di giustificare Putin lo faccia perche' ama la mancanza di democrazia, o perche' ama le invasioni e i morti. Sono invece convinto che tutti quelli che criticano la posizione pro-ucraina a prescindere, lo facciano per mandare un chiaro messaggio che pero' non viene capito: STIAMO ALLA LARGA DAI GUAI. In pratica e' un tentativo andare in direzione contraria a quella che altrimenti stiamo imboccando con il messaggio: "Putin e' Hitler, la democrazia mondiale e' in pericolo, i bambini muoiono e non possiamo ignorarli, quindi dobbiamo tutti prepararci alla terza guerra mondiale, a fare sacrifici, all'emergenza perenne...".
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In 2 parole dal mio punto di vista, le responsabilità dell'occidente NULLA TOLGONO alla immensa responsabilità di Putin di aver realizzato una invasione di uno stato sovrano.
E quindi dovremo fare cosa, riconosciuto che moralmente Putin è l'invasore ?
La propaganda Russa dice: Non esiste nessuna guerra - alternato a- Questa è un operazione militare speciale per salvare gli amici del donbass.
La propaganda Ucraina dice: Dobbiamo vincere una guerra che senza l'aiuto dell'Occidente (che non puo' entrare direttamente in guerra) non possiamo vincere (un assurdo logico)
La propaganda USA dice: Dobbiamo salvare l'Ucraina, imbottirla di armi e annientare il nemico della pace nel mondo Putin.
La propagada del blocco-occidentale dice: Dobbiamo fare quanto dice Biden e sganciarci energeticamente dalla Russia per salvare l'Ucraina e armarci aspettando la caduta di Putin. Lo isoleremo dal mondo.Quanto accade con un occhio esterno e scevro da tutte le propagande:
- Se domani ci fossero le elezioni di metà mandato i democratici e soprattutto Biden riceverebbero una bella batosta. Con quasi certezza matematica non salirebbe nuovamente al potere. Perché Biden ha perso consensi a picco, era poco più del 40% in periodi pre guerra, ora che si è dimostrato poco lucido negli USA i consensi sono ulteriormente diminuiti. Insomma colui che noi Europei in questo momento storico seguiamo acriticamente non è sostenuto nemmeno nel suo stesso Paese.- Putin viene descritto con il novello Hitler eppure l'Europa è quotidianamente al telefono con lui per la questione energetica, incluso Draghi. Quindi non si capisce se vogliamo annientarlo oppure continuare (come stiamo facendo) a dialogare con lui. Qualcuno ha memoria di dittatori con cui si fanno accordi mentre si cerca al contempo di farli cadere ? Io no.
- Il problema dell'Ucraina in questa guerra è che ha fin troppe armi (e ne riceve quotidianamente di altre più potenti, mi chiedo, come si concilia questo concetto con la neutralità che comporta totale o parziale smilitarizzazione nel caso di un trattato di pace ? Che senso ha negoziare se si vuol davvero vincere militarmente la guerra con la Russia? Sono due concetti che si auto-escludono, o sbaglio? ) e noi, come Italia in ginocchio da ogni tipo di catastrofe economica e sanitaria, dobbiamo aumentare la spesa militare (accordi NATO vecchi come la preistoria) non si sa bene per cosa, per quale guerra futura, considerato che vogliamo auspicarci una pace "duratura" nel caso la guerra finisse.
- La Russia non è affatto isolata dal mondo, l'abbiamo isolata solo noi del blocco-occidentale, che nel panorama mondiale, non siamo il rapporto di forze maggiore. Già citando solo India e Cina abbiamo detto tutto, dato che l'India compra le armi dalla Russia e ha altri accordi economici. Inoltre Turchia, Isreale non si sono schierati e continuano le loro relazioni con la Russia. Arabia Saudita e gli Emirati (Non propriamente degli staterelli senza importanza) non si degnano nemmeno di rispondere alla telefonata di Biden tanta è la fiducia e l'autorevolezza di questo presidente che vuole sconfiggere Putin dicendo che non puo' stare al potere ...
- Questo ci fa capire che il rublo non può diventare così facilmente carta straccia solo perché "noi" abbiamo fatto delle sanzioni che peraltro sono a un arma a doppio taglio a nostro danno.
- Si puntava a un golpe o a una Russia rovesciata ma la Russia è pericolosamente unita con un consenso di Putin che va oltre l''80% quindi è una Russia che non si arrenderà facilmente.
- Gli accordi con il Gas USA fanno ridere, possono darcene pochissimo e a un prezzo decisamente alto (saranno quindi soldi che pagheremo di più noi).
- Gli USA si guardano bene dal mandare e quindi morire UN SOLO soldato americano in Ucraina, secondo voi, in caso di catastrofe Ucraina, entrerebbero direttamente in guerra con la Russia, rischiando di farsi lanciare testate nucleari, oppure, non farebbero niente ? Perché la possibilità che la Russia non venga sconfitta militarmente in questo massacro esiste. Come la possibilità che l'Ucraina comunque venga rasa al suolo PRIMA che si raggiunga un pace.
Questo mi pare sia il panorama fuori dalla propaganda generale. Alla luce di cio', mi chiedo, insistere sulla questione del condannare l'invasione di Putin, ha strategicamente senso oltre quello morale ? A me non sembra. Se dobbiamo parlare su un piano morale, sì, facciamo questa guerra perché è stato invaso un paese sovrano, ma le cose non sono poi così "lineari" come la "vittoria" così certa.
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In arrivo un pacchetto di provvedimenti choc per provare e mettere in ginocchio Sberbank ed Alphabank.
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Sono invece convinto che tutti quelli che criticano la posizione pro-ucraina a prescindere, lo facciano per mandare un chiaro messaggio che pero' non viene capito: STIAMO ALLA LARGA DAI GUAI. In pratica e' un tentativo andare in direzione contraria a quella che altrimenti stiamo imboccando con il messaggio: "Putin e' Hitler, la democrazia mondiale e' in pericolo, i bambini muoiono e non possiamo ignorarli, quindi dobbiamo tutti prepararci alla terza guerra mondiale, a fare sacrifici, all'emergenza perenne...".
Esattamente.
Tutti i miei post su questo thread vertono su questo tema, tanto che forse ho anche scritto "chi se ne importa dell'Ucraina pensiamo a noi che dopo la pandemia siamo già con il sedere a terra! E quindi dovremmo pensare a risollevarci economicamente in primis, altro che sanzioni alla Russia".
Ma con il tifo che s'è instaurato la vedo male.
Poi il personaggio può non piacere ideologicamente ma magari avessimo un Orban qui in Italia, perchè a differenza dei nostri lui ha detto che non metterà alcuna sanzione alla Russia e continuerà ad importerà gas e petrolio laddove non avrebbe altri fornitori, ed inoltre si tiene fuori dal conflitto anche per evitarsi rogne militari.
Insomma il sovranistico prima gli ungheresi!
Qui invece abbiamo personaggi che fanno a gara a tagliarsi le p...e (a spese nostre) per servire prima e meglio i padroni anglo-americani, tra l'altro nemmeno eletti.
Riguardo "a spese nostre" andate vedere la dichiarazioni del presidente di Confindustria, poi vedete se dovremmo preoccuparci dell'Ucraina.
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E quindi dovremo fare cosa, riconosciuto che moralmente Putin è l'invasore ?
Ma scusami Juniz, è sotto gli occhi di tutti che un bel giorno, il 24 febbraio 2022, la Russia ha iniziato ad invadere e bombardare l'Ucraina. perchè quest'ultima aveva paventato mire atlantiste, ergo un bel giorno un paese (Russia) ne ha invaso un altro (Ucraina), per evitarsi (secondo la teoria putiniana) di ritrovarsi dei possibili missili della Nato in un paese suo confinante.
Ora secondo me andrebbero chiarite due cose: la prima è che uno stato "Sovrano" ha tutto il diritto (come lo avemmo noi ante tempo di aderire alla Nato e questo diritto va garantito a chiunque lo chieda, la seconda cosa è che un paese non si può svegliare una mattina e ne invade un altro senza almeno una validissima ragione (che nel caso dell'Ucraina non esiste secondo il Diritto Internazionale).
Per cui almeno per quanto mi riguarda stiamo discutendo di un atto di guerra senza giustificazioni di sorta ed abbiamo il sacrosanto diritto (per non dire il dovere) di aiutare l'Ucraina a difendersi (per quanto mi riguarda anche a costo di entrare in guerra con Putin), se ciò evita di creare un precedente storico secondo cui domani, dopo l'Ucraina, Putin o chiunque altro possa invadere (come se fosse la norma) un altro paese per difendere i propri interessi.
NB: questo articolo dovrebbe far riflettere...
Il delirante articolo russo sulla “denazificazione” dell’Ucraina
https://www.ilpost.it/2022/04/…-ucraina-denazificazione/
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Comunque come ha gia' detto leonard, se sei disposto a morire per l'Ucraina puoi farlo gia' ora, ci sono gia' molti combattenti stranieri volontari.
Perdonami ma sia tu che leonardh non avete afferrato ciò che ho scritto ma siccome sono una persona paziente ve lo ripeto: a me non frega niente di imbracciare un fucile e andare a combattere in Ucraina anzi sto 100 volte meglio a casa mia! Quando dico che sono anche favorevole ad una guerra contro la Russia sto dicendo che se si lascia Putin fare ciò che gli pare si crea un precedente secondo cui domani o Putin o un altro potrà fare lo stesso invadendo un paese Sovrano per difendere i propri presunti interessi. Questo paese in teoria potremmo anche essere noi altri. Infine ti ricordo che se qualcuno anni fa non avesse fatto lo stesso per noi oggi forse saremmo ancora una succursale nazista e andresti a fare la fila per il pane con una matricola stampigliata su un braccio.
Nb: ma dei diritti dl prossimo non ve ne frega proprio niente? Non vi sentite male quando vedete quelle immagini?
per esempio iniziando a riformare l'Onu per farlo diventare organo efficiente
Per quanto mi riguarda trovo al momento più importante evitare che un tiranno invada, bombardi e distrugga un altro popolo che non gli ha fatto niente altrimenti domani quello stesso tiranno oppure un altro faranno lo stesso con altri paesi o finanche con l'Italia e a volte bisogna anche mettersi in gioco e rischiare se il prezzo da difendere è la Libertà (almeno nel mondo in cui voglio vivere io).
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In pratica e' un tentativo andare in direzione contraria a quella che altrimenti stiamo imboccando con il messaggio: "Putin e' Hitler, la democrazia mondiale e' in pericolo
Bravo, hai centrato il punto: la Democrazia è il pericolo, o meglio è in pericolo la Libertà di un popolo (e se lasciamo fare magari anche di altri a seguire perchè se ti cali le braghe davanti a un bullo stai certo che quello ne approfitta). Tu se uno viene a casa tua e ti butta giù la porta lo lasci fare?
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insistere sulla questione del condannare l'invasione di Putin, ha strategicamente senso oltre quello morale ?
dobbiamo parlare su un piano morale, sì, facciamo questa guerra perché è stato invaso un paese sovrano
Ma anche qui mi preme dibattere su questo o meglio su questa questione morale del paese invasore ed invaso...
Mi domando se a scuola certe persone avevano come materia Storia!
Voglio dire le guerre non sono mai state fatte? Ehhh!!!
Quando i romani conquistavano c'era qualche ente terzo che li condannava come invasori? Questo ente aveva il dovere di mettergli le sanzioni?
Che ne so...sull'esportazione degli schiavi?
Cioè secondo codesti moralisti nella penisola italiana ora dovrebbero ancora esserci il territorio degli etruschi, dei sabini, dei galli cisalpini, dei reti, degli iapigi ecc, perchè come si sono permessi quei i romani invasori ad occupare territori sovrani appartenenti legittimamente alle suddette tribù.
Ma poi i barbari anche...come hanno osato invadere l'Impero Romano, il loro è stato un atto illegittimo...fino ad arrivare a quel bandito criminale di Garibaldi ed il suo puparo Cavour con invasione illegittima dello stato Borbonico legittimamente riconosciuto a livello internazionale.
Poi vogliamo parlare dello stato che dispensa patenti di legalità e legittimità internazionale che si fonda su uno sterminio di massa anzi no di una vera e propria pulizia etnica della popolazione legittimamente residente e proprietaria da millenni di quel territorio? I cui pochi superstiti sono stati internati nelle riserve cioè negli zoo come animali?
Vi consiglio di guardarvi il film "Balla con I lupi" e c'è ne sono tanti altri da vedere per capire che razza di popolo è quello, da cui io non prendo nessuna lezione di tipo moralistica. Anche se non rigetto in toto tutta la loro cultura attuale, soprattutto economica, legislativa ed amministrativa.
Quindi concludo dicendo che secondo costoro fautori della questione morale ora noi dovremmo stare ancora sotto il faraone d'Egitto Tutahkhamon!
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per servire prima e meglio i padroni anglo-americani, tra l'altro nemmeno eletti.
Ti ricordo che se non era per quegli americani che tu chiami Padroni, oggi saremmo una colonia nazista (o magari sovietica dato che lo scopo dell'Alleanza Atlantica, dopo la seconda guerra mondiale, era difenderci da un'invasione dell'U.r.s.s.).
Ma se non si conosce il passato come si fa ad analizzare il presente?
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