Mostra di PiùCiao a tutti, mi chiamo Marta, ho 27 anni e vi seguo da sei mesi. Mi avete aiutato in tanti momenti. Oggi ho deciso di iscrivermi per poter parlare con voi e trovare conforto, visto che non conosco nessuno che soffra di ansia.
Soffro di ansia e ipocondria da quando avevo 10 anni. Ho passato periodi difficili e periodi invece bellissimi di calma totale.
Circa sei mesi fa, ho iniziato a stare male. Prima avevo qualche attacco di panico ogni tanto, poi mi sono convinta di avere un tumore allo stomaco perché avevo sempre la nausea e avevo smesso di mangiare.
Ho iniziato ad avere attacchi di panico anche di notte (la cosa più brutta che abbia mai provato). Avevo paura di andare a dormire e di giorno arrivavo ad avere anche 3/4 attacchi di panico.
Non mangiavo, non dormivo. Ho iniziato a sentirmi senza speranza e sono caduta in depressione. Nel frattempo ho chiuso una relazione di 10 anni che mi faceva stare male. Dopo 6 mesi, grazie all'aiuto della mia famiglia, della mia psicologa e alla mia tanta forza di volontà, sto molto meglio.
Ringrazio ogni giorno di riuscire a vedere di nuovo la luce. Mi sono rimasti solo alcuni sintomi fisici che non mi lasciano stare tranquilla al 100%.
Vi chiedo se avete mai provato:
- Vuoto allo stomaco con brontolii anche dopo aver mangiato.
- Senso di svenimento più volte al giorno.
- Fatica a respirare, a volte sento come il diaframma bloccato, altre volte mi si chiude il naso e mi sembra di avere una mano al collo.
- Forti dolori alla schiena come se vi avessero picchiato.
- Impossibilità ad allenarvi perché dopo vi fa male tutto in maniera esagerata.
Non ho tutti questi sintomi insieme, ma uno alla volta e ogni giorno diversi, ma più o meno sempre questi. Vi riconoscete?
Sì, assolutamente, ho il diaframma bloccato e questo crea difficoltà nella respirazione e scatena attacchi di panico. Ho anche problemi di stomaco, soffro di reflusso, ma in alcuni momenti la mia mente mi fa credere di avere una grave malattia. Inoltre, questo caldo non aiuta affatto. Anzi, non vedo l'ora che arrivi il fresco, perché non riesco a dormire e la situazione peggiora. Comunque lo stomaco è sempre sotto attacco a causa dell'ansia; è un bersaglio costante.