Che situazione devastante. Sono quasi le 4 di mattina e sono sveglio dall'una, solito attacco anzi peggio perché ho fastidi sempre nuovi che associo a chissà quale problema. Ho avuto episodio come di allucinazione perché mi sembrava di essere sveglio a letto ed invece stavo dormendo, da lì panico assoluto... Mi alzoe prendo metà xanax da 0.25 e torno a letto, mi sveglio dopo mezz'ora col cuore in gola, una fiammata calda in mezzo al petto e blocco lo stomaco... Inizia il mio attacco di panico, mi misuro i battiti e sono 84, saturazione 99. Per me vuol dire panico e iperventilazione perché di solito sto a 48 bpm e 97 di saturazione. Tremori... fitte alla spalla dx, cerco di calmarmi, mi metto mascherina per respirare meno ossigeno, vado in sala... non voglio svegliare la mia famiglia, per me è imbarazzante. Penso che sto per svenire sul pavimento e che inizierò ad urlare, sveglierò il condominio e verrà chiamata un ambulanza, mi vergogno da morire ma sento il mio stomaco bloccato, sento anche l'intestino teso, ho letto che l'infarto può dare queste sensazioni allo stomaco e mi terrorizzo sempre di più, ho freddo e mi sto scaldando una camomilla. Mi dico che mi è già successo, che è lo stesso film ma non riesco a calmarmi, mi guardo i risultati degli ultimi esami: eco cardio ok, enzimi cardiaci ok... ma non mi sento sicuro negli enzimi, non c'è la troponina, non l'anno messa, allora magari mi sta sfuggendo qualcosa, non ho fatto ecg da sforzo magari lì si sarebbe vista una debolezza al cuore. Penso anche che sto prendendo degli alfalitici che possono influire sul cuore, domani lo dirò al medico di nuovo... Penso che l'anno scorso ho avuto il covid, magari mi ha indebolito o danneggiato il cuore e con solo eco cardio ed enzimi non si vede. Ho dei pensieri tremendi, vorrei morire nel sonno senza portare avanti questa sofferenza per me e per la mia famiglia, cerco di dissimulare ma si accorgono di tutto, lo sentono che il papà è strano. Ho scritto un papiro... portate pazienza ma mi serve per buttare fuori il disagio che mi porto dietro... Ho 48 anni, mi sento alla fine..? non posso continuare così, vorrei mollare tutto e farmi ricoverare un mese. Capisco tutte le vostre sofferenze e penso che non sia giusto vivere a metà. Un grande abbraccio a tutti.
Pensa che i miei battiti normali sono quelli che hai avuto tu durante l'attacco di panico e che quando mi prende l'attacco sono il triplo dei tuoi battiti normali... Ovviamente questo non basterà a placare la tua paura ma sono sicura che il tuo cuore non abbia nulla che non va. Anche io ho avuto il Covid e mi sono posta la domanda se abbiano eseguito bene la visita cardiologica fatta prima perché comunque ho spesso la tachicardia... Però mi accorgo davvero di averla perché il mio stato di paura è sempre attivo. So quanto è difficile, ti scrivo ma la mia mente è concentrata su quanto batte il mio cuore e il mio battito aumenta ad ogni pensiero. È una tortura... Sappi che ti capsico, capsico assolutamente il tuo stato 🙏Spero tu stia meglio ora...