tratti da anaffettivo e narcisista patologico
Appena ho iniziato a leggere il tuo post, ho pensato subito questo del tuo ex, sono sincera. SEI STATA CORAGGIOSA ad andartene e liberartene loro si che sono "pericolosi" ti distruggono l'autostima e poi tutto il resto!
Avere questo disturbo compromette la vita relazionale...he in ambito familiare la situazione non è diversa, a parte chi ha sofferto di persona per questo disturbo nessuno può capire: i continui "fatti forza", "reagisci" sono offensivi e controproducenti, perché ti fanno sentire colpevole di un malessere che non hai voluto. A questo punto domanderei come reagirebbe la gente se dicessi a chi ha un cancro al polmone causa fumo "eh dovevi reagire! Dipende da te!". Probabilmente riceverei sputi in faccia.
Il problema é che le persone hanno sempre meno empatia, sono sempre piu egoiste, egocentrate e molti sviluppano una freddezza e un menefreghismo spaventosi. Quindi il problema, in ambito relazionale, non é chi soffre di ansia e panico (2 persone su 3!) ma chi non ha cuore, empatia, compassione e non va aldilà di un attacco di panico o ansia! Ma dove siamo finiti???! Meglio sole/i, ricordiamocelo!
Ce la facciamo, non crediamo ai sintomi impostori.
Che ce la facciamo é certo
FORZA !!!