la donna vede come non attraente e fisicamente repellente almeno l'80% degli uomini e prova reale attrazione solo per un 20% degli esseri umani di sesso maschile. Cosa contraria invece avviene nell'uomo che trova attraente almeno il 90% delle donne.
Che io sappia.. il meccanismo a cui fai riferimento dovrebbe essere quello della tendenza (che è ben diverso che dire "regola") del femminile ad avere un criterio di selezione esclusivo a fronte di quello maschile che (sempre tendenzialmente) è inclusivo.
Esclusivo sta ad indicare che si vedono solo quelli idonei. E qui si potrebbe aprire la parentesi sulla pregiudizialità del criterio esclusivo: poiché agli "esclusi dal cerchio"*** non viene data nemmeno l'occasione, se non per sbaglio.
Inclusivo sta ad indicare che di base sono tutti inclusi, poi si va escludendo man mano chi non arriva a un minimo di caratteristiche complessive.
Si tratta di tendenze naturali regolate dall'equilibrio di mercato e dalle tendenze del DNA.
Secondo gli evoluzionisti l'essere umano è matriarcale ed è la femmina a determinare la specie. Per poterlo fare sceglie caratteristiche evolutive nel maschio, che ne è portatore. Questa selezione sarebbe più complicata se effettuata con criterio inclusivo.
Il risultato sommario di questo tipo di selezione è una esclusione di una certa fetta di maschi che non arrivano al livello minimo richiesto dalla popolazione femminile locale.
Poi ovviamente questi meccanismi sono deviati dalle complicazioni umane.
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*** il "cerchio" è la cerchia sociale e di caratteristiche personali riconosciute come indispensabili, individuabili da un esame veloce e superficiale (aka: "al volo").