Da un pò di tempo conosco alcune persone online, e non è che ci parlo spesso, però magari capita una volta ogni tanto. Ma alla fine so che non potrò mai dire la verità a nessuno di loro. Perchè non riesco a fidarmi più di nessuno. E' anche un periodo in cui sto iniziando a non avere il desiderio di stare cogli altri e mi sto chiudendo molto. Penso che le persone con cui parlo non possano capire la mia situazione e quindi evito di raccontarla. Ogni volta però questa cosa mi fa sentire come se avessi le mani legate. Non è che temo il giudizio altrui ma è una questione proprio di situazione delicata che non posso spiegare e raccontare a nessuno. Nella mia vita mi sono confidata con pochissime persone e sempre per lo stesso motivo purtroppo. Ora poi è peggio di prima perchè sono proprio io che non cerco più amici, che non desidero l'amicizia con nessuno. C'è una persona nella mia vita e questo mi basta, e alcune volte mi sta dando anche fastidio stare con lui, nonostante l'amore che c'è. Non mi era mai capitata una cosa del genere prima d'ora e mentre in passato non riuscivo a capire la voglia di solitudine che avevano alcune persone ora la capisco benissimo e la desidero pure io.
Non posso confidarmi con nessuno
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Ciao Ofelia, vedo che sei veneta e che hai molti interessi comprendenti la sfera dell'arte come me.
Non so quale sia la tua storia ma mi trovo molto, moltissimo in quello che dici, a differenza del fatto che nonostante ci fosse affetto/amore sincero, entrambi eravamo arrivati a provare irritazione l'uno per l'alta, ed è buffo quasi pensarci, si pensa sempre che l'amore basti, ma a volte non è così.
La verità è che io come te, non riuscivo a far capire il mio punto di vista per quella che è la mia situazione e quindi preferivo stare da sola.
C'è qualcosa nel tuo rapporto con questa persona che ti fa sentire inadeguata o non capita? -
E' anche un periodo in cui sto iniziando a non avere il desiderio di stare cogli altri e mi sto chiudendo molto. Penso che le persone con cui parlo non possano capire la mia situazione e quindi evito di raccontarla. Ogni volta però questa cosa mi fa sentire come se avessi le mani legate. Non è che temo il giudizio altrui ma è una questione proprio di situazione delicata che non posso spiegare e raccontare a nessuno.
Quello che vai raccontando solitamente è una situazione configurata da tre fattori principali (uno, tutti o solo due):
1. Quello che hai da dire è contro la morale comune e contro la morale del singolo, o è troppo "avanti" rispetto alla media della comprensione comune.
2. Temi di perdere qualcosa che hai o di non poter raggiungere un qualche obbiettivo. Ciò ti configura in modalità di "difesa", per cui comunicare ad altri è percepito inconsciamente come "pericoloso".
3. Non temi il giudizio degli altri in quanto tale, ma perché lo intuisci come rivelatore di qualcosa che già inconsciamente sai e che non vuoi realizzare. Evitare un confronto ti consente di restare nella "beata" ignoranza.
Poi ci sono altri millemila possibili motivi, tra cui stati depressivi o paranoidi, ma non credo sia il tuo caso. -
Ma alla fine so che non potrò mai dire la verità a nessuno di loro.
Quale verita'? Che il cucchiaio non esiste? L'ho gia' sentita da qualche parte.
Non e' ben chiaro il motivo per cui non puoi dire la verita', a chi non puoi dirla, per qualche motivo senti a tutti i costi il bisogno di dirla, e se effettivamente non c'e' nessuno a cui poterla dire. Nemmeno io posso mai dire la verita' nella vita di tutti i giorni, perche' sono un alieno. Pero' devo sforzarmi di essere ottimista, e restare fiducioso che in futuro riusciro' a trovare altri alieni come me, e magari insieme ci faremo una partita di poker spaziale. E poi polverizzeremo la terra con un raggio laser, ovviamente. Non si puo' pretendere che gli altri ci capiscano completamente, purtroppo. Sarebbe gia' tanto se gli altri capissero il minimo indispensabile per non romperci i c∙∙∙∙∙∙i. -
E' ovvio che la tua paura non è per l'entità del tuo segreto ma congenita a una tua convinzione.
Premettendoti che fai benissimo a non fidarti delle persone, per scioglierti un po' comincia con un minimo di attività fisica, vai a correre oppure fai palestra in casa e racconta questo a qualcuno. Mettiti a cercare un altro settore d'interesse e racconta pure questo a qualcun'altro ancora. Potrebbero sorprendersi negativamente per la stranezza delle tue passioni oppure no ma ciò che conta è che questo non sarà un peso per te -
Chiunque può confidarsi con chiunque su internet. Nessuno tuttavìa verrà capito.
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E' ovvio che la tua paura non è per l'entità del tuo segreto ma congenita a una tua convinzione.
Premettendoti che fai benissimo a non fidarti delle persone, per scioglierti un po' comincia con un minimo di attività fisica, vai a correre oppure fai palestra in casa e racconta questo a qualcuno. Mettiti a cercare un altro settore d'interesse e racconta pure questo a qualcun'altro ancora. Potrebbero sorprendersi negativamente per la stranezza delle tue passioni oppure no ma ciò che conta è che questo non sarà un peso per teIo faccio già tutte queste attività. Faccio palestra, nuoto, sub, danza, teatro. Sto a contatto con molte persone adesso, persone reali.
La differenza tra il prima e il dopo è data da una situazione in cui mi sono ritrovata mio malgrado, da un giorno all'altro, e che mi ha cambiato la vita.
Il fatto è che tutto quello che io sto avendo adesso, parlo in termini economici, non l'ho mai voluto, e mi sono sempre ribellata a certe cose.
Per questo motivo anche ho cercato di vivere lontana dalla mia famiglia.
Ma di recente è morto mio padre e di recente mi sono ritrovata ad avere delle cose che io non volevo possedere.
Questa cosa mi rende più diversa di prima e il fatto di avere tutte queste possibilità adesso mi fa sentire strana e anche diffidente verso chi conosco.
Forse solo qui ho fatto un piccolo accenno, in un'altra discussione, ma in qualche caso quando ho provato a dirla a qualcuno subito si sono messi a "speculare" per utilizzare la mia situazione a loro vantaggio.
Quindi non ne parlo più con nessuno.
Il fatto è che devo anche nascondere la cosa all'esterno, fare come se niente fosse successo, come se avessi sempre la solita vita, ma non è così.
Quindi questo mi crea qualche difficoltà cogli altri.
Ma il fatto anche di non volere stare cogli altri non è dato solo da questo particolare della mia vita attuale, no, è dato dal fatto che ho scoperto delle cose che mi piace fare da sola.
E quando le faccio sto così bene che non ho bisogno di nessuno.
Poi sì, ci sono dei momenti in cui mi trovo nel gruppo, ma adesso tendo ad allontanarmene.
La persona con cui sto ha saputo di questa cosa solo di recente, perchè non volevo sconvolgere nemmeno lui dicendogli qualcosa.
Certe volte fatico a raccontare tutte le mie esperienze passate, tutto quello che ho vissuto nella mia vita, perchè per l'età che ho sembra inverosimile che abbia fatto così tante cose.
Questo certe volte crea un divario tra me e le persone della mia età, persone che magari non riescono a capire che quella vita che ho fatto per me era una cosa normalissima.
E adesso si è aggiunta anche quest'altra cosa e tutto è diventato più difficile, nonostante si pensi che dovrebbe essere facile per me adesso.
Solo ora capisco il motivo di un certo isolamento di cui sono protagonisti alcuni personaggi. Solo ora capisco il motivo vero perchè lo sto vivendo sulla mia pelle.
La persona con cui sto spesso cerca di vedermi sempre allo stesso modo ma so che anche per lui questa cosa fa la differenza però si frena in qualche modo.
Qui non si tratta di passioni particolari o di gusti particolari, ma proprio di una situazione esistenziale del tutto cambiata. -
Ofelia ti capisco benissimo, non a caso ho scritto poco fa un post in cui parlavo proprio dell'amicizia che è difficile avere perchè le persone sono quasi sempre false. Anche io ho una situazione che mi piacerebbe raccontare a persone di cui mi fido, ma queste non esistono. Credo che nessuno possa capirmi e quindi preferisco tenere tutto dentro, e fa male, fa male perchè le persone non vedono tutti i miei aspetti, vedono solo quello allegro e spensierato. Purtroppo io penso che trovare persone di cui fidarsi e in grado di comprenderci sia difficile, un pò come trovare l'amore. L'amicizia l'ho conosciuta solo da bambina, ahimè..... ti auguro di poter trovare le persone giuste :-PP
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Chiunque può confidarsi con chiunque su internet. Nessuno tuttavìa verrà capito.
..o a nessuno importerà...
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..o a nessuno importerà...
è vero, non importerà perchè non ci conosciamo, però credo che i pareri qui siano del tutto disinteressati e del tutto sinceri e non di parte, a differenza dei pareri che possono darti le persone che conosci e che magari ti sentono ma non ti ascoltano. qui, chi c'è, è per ascoltare.
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