E' questione di estetica oppure del...destino?

  • Wolf, io ti dò pienamente ragione. Non posso che condividere ciò che hai scritto.

    Io però ho questa sensazione, ovvero di trasmettere "energia negativa" già a distanza...che sia nel reale che nel virtuale. Parlo di virtuale perchè conoscersi online oramai è diventato un classico, anche se io personalmente preferirei restare sul tradizionale.

    Cercherò comunque di seguire i tuoi consigli, cosa che comunque sto facendo da tempo, anche se la paura di fare la figura del "pagliaccio" è tanta...

    Il problema tuo è proprio quello di dover conoscere una ragazza con l'intenzione che debba succedere qualcosa che vada oltre alla semplice conoscenza, forse la tua energia negativa è proprio questa, dovresti essere più rilassato, non pensarci troppo e viverti il momento.

  • A me hai solo dato l'idea di esser un tipo molto insicuro. Traduciamolo in termini pratici, prova a farti vedere da una persona onesta che stimi. Scommettiamo che la tua "aria" e' da maschio abbastanza "remissivo", espressioni troppo "bonaccione"? Etc etc? Ecco... Qui scatta la molla dentro la mente delle ragazze che le fa dire..... Quello? Naaaaa.........! Troppo "morbido". Noi siamo abituati a ragionare per logica. Se noi osserviamo un quadrato... Vedremo 4 angoli di 90 gradi. Loro potrebbero pure vederci una stella. A parte questi consigli molto generali, ti consiglio di fare una seria opera d'introspezione per capire perche' ti senti "negativo". Falla per te. Conosciti fino in fondo. Una volta che arrivi a capire quel che vuoi davvero allora agisci in quella direzione. E ripeto, anche l'occhio vuole la sua parte. Io non sono ipocrita. Una volta una ragazza molto ma molto trascurata si lamento' con me del fatto che fosse sola. Cosa dovevo rispondere? Che eran solo paure sue? Anche. Ma le dissi pure di prendersi maggior cura di se stessa perche' davvero appariva trascurata in tutto. Devi esser gradevole in tutto. Per te stesso. E capirti bene.

    Parole sante, poi quella del quadrato e della stella, me la trascrivo e appendo al muro :D

  • Condivido appieno le risposte date da Caos e Desert, soprattutto quella di Caos.
    Dovrebbero essere la risposta standard per ognuno dei millemila topic simili a questo aperti nel forum! ;)

    Some they rest their head at night, Some get no sleep at all, If you listen close to what you see, You will hear the call.

  • Mi è piaciuta molto la risposta lunga di DesertWolf. Mi spiace se la mia prima risposta possa essere sembrata poco pertinente, ma da ragazza ho cercato di spostare il focus dalle persone che ti circondano alle scelte che prendi tu attivamente. Ho provato ad osservare la questione dall'altro lato della barricata, e da ragazza ti direi che finora in un solo caso sono stata io a far capire in maniera palese ad un ragazzo che mi piaceva; in tutti gli altri casi la cosa è partita più o meno direttamente da lui. Poi è chiaro che le cose si facciano in due, e che ci sia bisogno di un feedback perché lui non si scoraggi, ma capita spesso che è solo dopo le prime attenzioni 'chiare' che una donna inizi a notare seriamente un uomo.

    Non si tratta ad esempio di rinunciare alla tua gentilezza, una qualità rara. Io stessa apprezzo molto i gentiluomini, non in senso anacronistico, ma nel senso di un uomo che sappia sfruttare la proprio superiorità fisica (in termini di forza) per dare protezioni e attenzione alla proprio donna, come anche ad una qualsiasi amica (senza che ci siano secondi fini). Chiederti se sia possibile che, nonostante questa qualità, nessuna donna si sia mai fatta avanti, porta a magre conclusioni.

    Per questo, da ragazza timida ed insicura che sono, molto spesso, ti dico con certezza che è solo uscendo dalla comfort zone, facendo qualcosa che finora non hai mai fatto che puoi ottenere qualcosa che non hai mai avuto. Qualche volta basta l'attesa, ma raramente. Quindi a costo di sbagliare ed accettare i tuoi errori, esci allo scoperto con una persona che ti interessa veramente. Riflettici quanto vuoi prima, ma non aspettare troppo. Poi tiene a mente quello che dice Caos, e cioè di apprezzare la compagnia di un'amica, di una ragazza, senza per forza porti degli obiettivi.

  • Se queste ragazze che ti interessavano hanno scelto questi bellocci testosteronici piuttosto che te allora non ti sei perso nulla e ti consiglio di scegliere meglio la ragazza su cui puntare la prossima volta. Delle tipe così che vanno appresso ai muscoli e al fisico che te ne fai scusa? Vuoi una bambolina idiota o una ragazza vera? Ci sono tante cretinette in giro e penso che tu abbia l'intelligenza giusta per scartarle no?

  • Ringrazio tutti, soprattutto le due ragazze che hanno scritto perchè mi serviva una loro "testimonianza".

    Vorrei però raccontarvi alcuni episodi..

    Siamo all'università, quindi non più ragazze di 15 anni con l'ormone impazzito, ma studentesse che si aggirano sui 20 anni (ed oltre)...
    Sento i commenti dietro appena entra qualche bel ragazzo (lo ammetto senza rancore, si vede subito se un ragazzo spicca più di altri) del tipo "Appena c'è la pausa magari gli chiedo una sigaretta..." oppure "Madonna quanto è bono!"
    La cosa non mi infastidisce, ognuno è libero di fare ciò che vuole, però mi chiedo: ma il romanticismo tanto sventolato dal gentilsesso, dov'è finito? Insomma, basta essere dei figoni per potersi meritare così tanto? Io capisco il fatto di voler conoscere un ragazzo, ma se dobbiamo basarci su parametri fisici...beh, o sono io oppure è la società che non funge (sia ben chiaro, lo stesso vale anche per i ragazzi....ma da quel che ho notato i ragazzi sono meno selettivi dal punto di vista fisico delle ragazze).

    Una volta una ragazza era in difficoltà con un esame... io, da studente modello, avevo rielaborato tutto il libro (si parla dunque di 400 pagine) con concetti più semplici e più pragmatici. Chi fa l'università sa bene che gli appunti vengono venduti...Io invece glieli passai gratis (l'ho fatto anche con alcuni ragazzi, il fatto di vendere i propri appunti la trovo una moda assurda). Lei ovviamente passò l'esame studiando solamente sui miei appunti. Mi disse "grazie". Senza altro da aggiungere.
    Ora, non chiedevo che scattasse una proposta di matrimonio su due piedi, ma almeno un "che ne dici se magari studiamo un po' insieme?". Ecco perchè io continuo a ribattere che ci deve essere qualcosa in me che le allontana tutte...

    Cioè, è un classico che un ragazzo o una ragazza abbiano avuti dei flirt...senza andare sul volgare, ma almeno qualche infatuazione....

    Può essere che a me mai accade una cosa simile?

  • Probabilmente sei poco intraprendente...forse non sarai un ragazzo che si voltano a guardare ma avrai altre doti che possono essere apprezzate e che possono renderti ugualmente attraente. Se una volta dati gli appunti, le avessi proposto tu di prendere un caffè? Forse avrebbe rifiutato ma avrebbe anche potuto accettare, se non ti "butti" non lo saprai mai.

  • Ormai i tempi sono cambiati, a mio modesto avviso. Scommettiamo che... potresti piacere ad una quarantenne... magari se ti mostrassi più "testosteronico"?
    E... dovresti mantenere intatte le tue altre doti attuali. Mi spiego meglio: un minimo di virilità, serietà, stabilità. Ecco... per una quarantenne (non in cerca di ventenni pazzoidi) saresti perfetto!
    Cosa voglio dire con questo? Che le ragazze a quell'età, cercano... o comunque provano attrazione proprio per i tipi "testosteronici" come ha affermato Ofelia.
    Mettiamoci nei panni di una ragazza... già annoiata dalle regole familiari... già impostata sul discorso che... "così si fa"...
    Loro difficilmente te lo diranno... difficilmente riusciranno a dirti che dentro loro convive sia la parte sociale (voglio il bravo ragazzo) sia la parte istintiva (voglio un ragazzo testosteronico, che sappia il fatto suo, che sappia proteggermi).
    Parliamo di istinti. E le donne sono molto più istintive di noi. Noi siamo più logici.
    Per noi una ragazza può esser definita bella, normale, brutta, in base a parametri semplici... misure... gradevolezza delle forme... del volto.
    Certo... vale anche per i ragazzi ma le cose sono un pò più complicate.
    Ti porto un esempio pratico pratico su una tipa che ho conosciuto.
    E' accaduto tutto per caso ma spero ti renda l'idea.
    Lei, tipica "peperina" di 23 anni, abbastanza "sveglia".
    La prima volta, eravamo in comitiva, io ero vestito in modo... come dire... "serio"... faccia seria... Ero stanco da una giornata di lavoro... non le diedi neanche molta importanza... non me ne fregava chissa che. Lei idem, uguale.
    La seconda volta, c'incrociammo di mattina. Io ero completamente diverso, ero in moto, giacca da moto, jeans, per mia fortuna ho un corpo abbastanza armonioso che ben si adatta alle forme strette dei giubbotti da moto... insomma... io non la noto neanche ed è lei che mi saluta... alla fine mi chiede di fare un giro... la porto pure a bere qualcosa e la sera stessa ci organizziamo per uscire.
    Nota bene: io ero lo stesso. Non è che mi son cambiato. Ma è stata appunto la percezione, diversa, che lei ha avuto di me.

    Tu, regalando appunti, regali, SVENDI il tuo sapere. La prossima volta una tipa ti chiede l'appunto? Bene... o ti fai pagare com'è giusto che sia... oppure le chiedi altro... scherzando... oppure ti offri di farle ripetizioni private dato che secondo te... è meglio che inizi a ragionare con la sua testolina... ovviamente sempre dietro compenso.
    Cioè... la morale qual'è? Devi essere tu a condurre il gioco, attraverso le tue potenzialità. Ti chiedono qualcosa? Ok... ma falla tu da padrone.
    Anche questo significa essere "testosteronici", non per forza esser SOLO alti 2000 metri ed esser come montagne.
    Poi ripeto... bisognerebbe vederti per capire... a pelle... a sensazione... che impressione dai.
    Io non so che tipi queste ragazze adocchiano. Personalmente ho sentito apprezzamenti anche su gente non proprio altissima e non con un viso perfetto. Ma... sapevano presentarsi.
    Valuta con lucidità se questi ragazzi sono davvero tutti statue greche oppure c'è anche qualcosa in loro (movenze, espressioni, modi di fare) che portano ste tipe ad apprezzarli a l volo.
    Ma ti dico questo perchè di ragazzi o di ragazze davvero "belli" inteso come perfezione assoluta fisica, armonia assoluta... io ne vedo pochi in giro.
    Per me perfezione è un fisico tipo david di michelangelo o bronzi di riace ma ti ripeto... per far quel fisico ci vogliono anni. E ti assicuro che è difficile mantenerlo in modo costante. Basta il famoso aperitivo serale, per 4 mesi di fila ed inizi a perdere le "striature" Tutti bodybuilder PROFESSIONISTI E DEDITI ALLA DISCIPLINA in classe tua?
    Oppure... tutti giocatori di basket? Oppure tutti con faccia da "modello" di Versace? Mah... mi sembra una boiata.
    Non conosci nessuno di "comune mortale" che sia fidanzato?
    Ricorda che il valore di un ragazzo.. e poi di un uomo è dato da molteplici fattori. Ricorda che da un lato le donne parlano di brav'uomo... ed è vero! Solo che il brav'uomo le soddisferà sul piano sociale, di sicurezza... insomma... sul piano razionale.
    Poi c'è il "cattivo" che ispira loro EMOZIONI, sfide, imprevedibilità.
    E' un gioco che non ha vie d'uscite perchè: quando una adocchia un cattivo... far di tutto per farlo cambiare. Per farlo diventare buono. Per controllarlo. Una volta raggiunto lo scopo... il gioco ricomincia. Noia... abitudini... e prima o poi cercherà un altro bad boy/man da addomesticare. Il trucco stà nel dosare bene bastone e carota. E mai mai mai svenderti. Mai.
    Analizza bene... vedi che è come ti suggerisco io.

    Proprio qualche giorno fà, un mio amico di 23 anni che ha fatto appunto il modello (e non è ne palestrato ne altissimo ma ha solo un visino gradevole) ha preso un palo colossale da una tipa che lo ha sfruttato per benino e poi è tornata con il suo ex, brutto come la fame ma... che non si è mai fatto mettere i piedi in testa. Anzi! E' lui che l'ha trattata più volte da schifo.
    E non è la prima volta che questo mio amico, abbastanza immaturo e sensibile direi, prende delusioni. Si... qualche uscita... a volte qualche avventura... poi oh.. son sempre loro a mollarlo e senza versare la minima lacrima. Questo cosa stà a significare?

    Infine ti ripeto, ti parlo per esperienza pratica, su me stesso, su miei amici, sulle donne che ho conosciuto, sulle loro "stranezze"... stranezze ai nostri occhi ma normali ai loro.

    Secondo me devi diventare meno intellettuale (anche nell'aspetto) e più isitntivo... incazzoso... un poco più "uomo" ecco.
    Cerchi pareri dalle donne... ma pochissime riusciranno ad ammettere la realtà: con la mente apprezzano uno come te, con la f.... apprezzano l'opposto!
    L'ideale che loro cercano è appunto un mix di virilità, sensibilità, prestanza (intesa come cura del corpo, non solo profumi e profumini), intelligenza, carisma etc etc... si... il robot perfetto!
    Ma è il loro istinto che le "dirige" in quella direzione. Ma il "cattivo", se riesce cosi bene in quella parte... evidentemente cattivo lo è per davvero... bastardo lo è per davvero... è molto, molto difficile anche per noi, trovare una donna "perfetta", curata, aggraziata, non volgare, che sia sexy, che soddisfi le nostre voglie ogni volta che lo vogliamo etc etc.

  • Probabilmente sei poco intraprendente...forse non sarai un ragazzo che si voltano a guardare ma avrai altre doti che possono essere apprezzate e che possono renderti ugualmente attraente. Se una volta dati gli appunti, le avessi proposto tu di prendere un caffè? Forse avrebbe rifiutato ma avrebbe anche potuto accettare, se non ti "butti" non lo saprai mai.

    Probabilmente sei poco intraprendente...forse non sarai un ragazzo che si voltano a guardare ma avrai altre doti che possono essere apprezzate e che possono renderti ugualmente attraente. Se una volta dati gli appunti, le avessi proposto tu di prendere un caffè? Forse avrebbe rifiutato ma avrebbe anche potuto accettare, se non ti "butti" non lo saprai mai.

    Poco intraprendente? Non saprei. Ovvio, il carisma o ce l'hai o non ce l'hai....anche se quest'oggi di giovani carismatici io non ne vedo molti (tranne qualche attore, cantante, politico...ma questi sono altri mondi). E per carisma cosa si intende? Essere un'acchiappafemmine oppure un ragazzo che dimostra qualità come la serietà, la lealtà, l'umiltà e l'altruismo?
    Io ho pensato di fare un bel gesto con quella ragazza, ma non per secondi fini, ma esclusivamente per rendermi utile...anche perchè un giorno avrei potuto avere io bisogno di lei (si sa come funziona all'università). Insomma, forse sarebbe dovuta esser lei ad offrirmi un caffè dopo che le ho preparato interamente un esame, non credi?
    Che poi la cosa che mi ha fatto più rabbia è che a parte quel "grazie mille" nei giorni successivi mi salutava quasi a fatica.

  • Desert: Io ancora una volta non so come ringraziarti perchè leggerti è sempre un piacere. Spesso mi viene rimproverato di essere troppo "rigido" (a parte i miei ideali, quelli a primo impatto non c'entrano), ovvero di essere il classico "musone". E' vero, mi piace stare nel mio territorio, ma se qualcuno bussa e mi chiede qualcosa ben venga. Così è successo con quella ragazza.
    Mi sono voluto "aprire", dicendole "Se hai bisogno ti aiuto io" (così come ho fatto con altri ragazzi), pensavo (ingenuamente) che in questo modo avrei iniziato una reazione a catena....perchè magari mi sarei inserito insieme a lei nel suo gruppo di studio, e magari avrei conosciuto l'amica dell'amica dell'amica...
    Insomma, chi fa l'università sa come succede. In aula siamo in 200-300, magari ti basta un solo amico (o amica) che ti fa conoscere altre persone di altri corsi, di altre facoltà, e così via.
    Il mio sapermi "svendere" purtroppo è un mio difetto...alle superiori c'era la ressa per starmi alle calcagne e aspettare il compito d'inglese da far girare. Avrei dovuto fare un po' il bastardo e dire "No gente, ora vi arrangiate..." ma sono troppo buono e soprattutto non mi va di avere una cattiva nomea...

    Ma questo è solamente un esempio tra i tanti, perchè di avvenimenti ne sono accaduti diversi...

    In effetti ho notato una certa simpatia tra le 50enni/60enni che spesso si complimentano con mia madre (e forse con un pizzico d'inviadia) perchè i loro figli non sono come me. Ho ricevuto pure apprezzamenti fisici da qualche donna un po' avanti con l'età, ma quello credo sia la prassi di ogni anziana dire "che bel giovanotto", quindi non so quanto possa valere :)

    Una cosa che ho sempre pensato, e che tu adesso mi stai dando la conferma, è questa: le ragazze fino ai vent'anni vogliono il bello e dannato...poi arrivate ad una certa età, vedendo che il bello e dannato non può più permetter loro un certo tenore di vita, si fiondano verso l'uomo in carriera che magari 10-15 anni prima avevano disprezzato perchè un po' "sfigato".
    Ecco, questa cosa mi fa ampiamente girare gli zebedei, e a quel punto tanto vale rimanere zitello a vita. Non credi?

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