Grazie ancora per i vostri preziosi interventi, purtroppo sono distrutto dentro, ne ho davvero bisogno...
Freak_out, ma in tal caso è proprio da escludere la possibilità che si ravveda e si renda conto di ciò che ha fatto? Perché io nonostante continui a ritenere ciò che ha fatto estremamente scorretto, crudele e inspiegabile, a questa situazione do un sacco di attenuanti dovute, appunto, ai suoi disturbi di personalità, se così posso chiamarli... Insomma ecco, mi sento ferito e distrutto dentro, ma sento che le colpe sono sue solo in parte, non so se mi spiego...
Il borderline per caso può soffrire anche di una sorta di "dipendenza affettiva" che lo porta a non riuscire a stare da solo? Lei non è mai stata senza qualcuno accanto sin da quando era adolescente, mai stata single, e in passato è stata con alcune persone (storie brevi, di storie davvero importanti ne aveva avuta solo una prima della nostra) solo per solitudine o per dimenticare, come lei stessa ha ammesso... La sua precedente storia importante si era conclusa bruscamente (lui l'aveva lasciata perché si era reso conto di non poter conivere con i suoi problemi di personalità, da quanto ho capito) e lei era subito volata da un altro ragazzo con cui è stata per qualche mese ma ha ammesso di non averlo mai amato e di essere stata con lui solo per dimenticare, è possibile che stia facendo lo stesso con me?
Nel mio caso però ciò che rende tutto più grave è il fatto che abbia "svenduto" la propria verginità in soli due giorni, dopo aver scoperto la sua indole BDSM con me e non averlo mai praticato prima...

Assurdo e inspiegabile, ho bisogno di qualche parere...
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Mi spiace molto per la tua situazione, capisco che deve essere molto brutto. Però sinceramente dubito fortemente che una persona possa dimenticarsi da un momento all'altro di un'altra con cui ha condiviso tantissime cose belle. L'unica spiegazione è che ha disturbi mentali molto gravi, non è semplicemente "borderline". Essere "borderline" non vuol dire essere dei matti schizzati con sdoppiamento di personalità. Non sono né una psichiatra né un'esperta (ma studio psicologia), ma per quella poca esperienza che ho nella vita e cercando di utilizzare un po' di intuito e di buon senso, posso dirti di non scoraggiarti e di capire meglio le cause di questo suo atteggiamento. Secondo me questa ragazza ha una qualche paura legata a te, non so. Non può averti dimenticato. Valla a trovare di persona appena puoi e esprimile i tuoi sentimenti. Di questo credo abbia bisogno.
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io personalmente non starei a guardare alle colpe, ma al risultato. anche uno schizofrenico non ha certo piena consapevolezza del pugno che mi sta tirando in faccia, ma non per questo lo scuso. Ho delle giustificazioni per il suo comportamento, ma il male che mi ha fatto resta.
A questo punto mi chiederei nuovamente perché voglio stare con una persona che so essere più capace di altri nel farmi male, per quanto sia più forte di lei. non escludo nessuna possibilità sul fatto che si ravveda, questo non lo posso sapere, ma, sempre io personalmente, non lo troverei funzionale al mio benessere.
Ammesso che lei sia borderline, comunque sì, i borderline tendenzialmente fanno difficoltà a stare soli, perché non hanno un senso d'identità integrata. Ci si riferisce ai border come personalità "come se" : si adattano come camaleonti ai contesti sociali. La solitudine li priva della consapevolezza di esistere e, contemporaneamente, stare con qualcuno li mette di fronte al continuo pericolo di essere delusi nelle proprie aspettative irrealistiche di essere accuditi, e quindi li espone al timore di abbandono.
è possibile che stia cercando di dimenticare te con l'altro, ma ovviamente qua si sta ragionando con la nostra testa, e non con quella di un ipotetico border che magari fa meno difficoltà di altri a passare da una storia all'altra, visto che, stando al libro, l'altro è amato fintanto che è sotto il suo controllo...
di nuovo, capisco come ti senti, o almeno credo che tu, storia della verginità compresa, ti senta mutilato della tua unicità, del fatto che la vostra storia fosse una storia a sè stante. probabilmente ti sentiresti meglio se almeno, da parte sua, ci fosse il riconoscimento di ciò che di unico c'è stato nella vostra storia, (cosa che non è trapelata dai messaggi virtuali all'altro, scritti in maniera identica a come lei si indirizzava a te). Il fatto, forse, è che tu vedi il suo aver concesso la sua verginità all'altro, come dimostrazione del fatto che lei abbia investito di un significato particolare e più speciale la storia con l'altro.
Ma di nuovo questo non è nella logica borderline, i borderline non scoprono la propria indole con nessuno, ne assumono di diverse a seconda di chi hanno davanti.
forse ti aiuterebbe spostare il focus della situazione: in cosa lei si sentiva oppressa da te? -
Pale_Shelter, quando ci ho provato quella famosa notte che mi sono fatto 800 km pur di vederla, le ho fatto una delle dichiarazioni d'amore più belle che le avessi mai fatto (non sapevo che fosse appena stata a letto con un altro e gli avesse concesso la propria verginità, questo ripeto, l'ho scoperto due giorni dopo per conto mio), ma non è servito a nulla, anzi, davanti a me avevo una persona che mi trattava come un estraneo... Sicuramente un giorno ci rivedremo, tanto siamo dello stesso paese, è impossibile non rivedersi, ma quello che accadrà non lo so, io per ora non faccio un passo... Stamattina stupidamente immaginavo di leggere un suo messaggio di auguri per la mia nipotina che oggi compie un anno, alla quale lei era molto legata, ma so che non accadrà...
Freak_out, grazie per i tuoi preziosi interventi... Lei si sentiva oppressa da me e forse aveva anche "paura" di me perché a volte mi ponevo nei suoi confronti con toni un po' duri quando per esempio su determinate cose prendeva decisioni palesemente sbagliate preferendo la via più semplice nel presente ma più ardua per il futuro... Lei aveva la tendenza a fuggire dalle sue responsabilità ed accantonare i problemi senza sbatterci la testa ed impegnarsi risolverli, e questa cosa volevo riuscire a fargliela comprendere perché ogni volta che un problema si presentava (ma anche cavolate eh) poi lei ci soffriva e non volevo stesse male, volevo darle un "insegnamento" insomma, forse non era mio dovere farlo... -
su questo argomento non ti so dire molto, visto che ci sono implicata io per prima: anche io spesso nutro il bisogno di aiutare a tutti i costi, fino ad anteporre la soluzione giusta per me alla libertà dell'altro di decidere.
sul vostro rapporto probabilmente ha anche influito la differenza di età, ed è magari più normale che tu ti ponessi un po' nel ruolo paterno.
ma non hai avuto alcun tipo di avvisaglia del fatto che lei stesse maturando la decisione di lasciarti?c'è qualcosa che puoi credere di aver fatto che possa aver portato alla rottura?hai notato qualche distacco affettivo suo nei tuoi confronti? hai cancellato il thread precedente ma mi pare di ricordare che ci fosse stata una discussione tra voi prima che lei sparisse per due giorni. se sì su cosa verteva? -
Assolutamente nessuna avvisaglia, anzi, c'era un rapporto talmente profondo che io ero seriamente convinto di aver trovato la donna della vita... La domenica dell'ultimo weekend che è stata da me avevamo avuto una lite accesa, ma per una autentica cavolata, diciamo una battuta intesa male, io mi sono innervosito molto e ho sbattuto la porta di camera mia andandomene in cucina e dicendole "non venire da me che voglio stare un po' da solo, sto troppo nervoso mò spacco tutto", poi lei è venuta in cucina arrabbiatissima inizialmente (ha detto dai str**o picchiami, pezzo di m***a, e mi ha lanciato una bottiglia di plastica contro, ma erano reazioni che avevo già visto quindi non ho dato peso all'episodio), io le ho chiesto scusa, mi ha chiesto scusa anche lei e ha detto dimentichiamoci questo episodio, il resto della giornata siamo stati un po' freddi ed è stato imbarazzante, poi ci siamo riavvicinati ed è andato tutto bene, il giorno dopo siamo stati benissimo...
Una lite come tante altre, forse solo un po' più accesa. Ma ripeto, ampiamente superata... Nessunissima avvisaglia, il venerdi sera del giorno seguente ha iniziato a sparire e dalle ricostruzioni che ho fatto è proprio lì che ha iniziato a frequentare questo tizio... La decisione di lasciarmi non l'aveva per nulla maturata, semplicemente di punto in bianco è sparita, altrimenti è l'attrice più brava che io conosca... -
Da tutto ciò che dici la situazione sembra assurda anche a me. in una relazione adulta si dovrebbe essere capaci di costruire una fine decente per una storia. a che pro non darti proprio alcuna giustificazione?
secondo te lei cosa teme del farti un discorso che sancirebbe la fine della vostra relazione?credi che se te lo facesse cadrebbe nella tentazione di tornare tra le tue braccia?credi che tu saresti in grado di accettare la parola fine e rispettare la sua decisione? -
Che si ravveda non si sa, possibile, ma a riprovarci con una persona così ti farebbe piu male che bene.
Nei tuoi interventi leggo il tuo sforzo di capire il suo comportamento ma anche una giustificazione a ciò che ha fatto, come se i problemi borderline e altro fossero giustificazioni valide.
Invece la verità è che di lasciarti lo pensava da tempo e ha scelto il modo più vigliacco del mondo per dirtelo....trattasi di esemplare di "s∙∙∙∙∙a" ce ne sono diversi di sesso maschile e femminile al mondo.
Fattene una ragione il prima possibile, ma conoscendo il soggetto sicuramente si farà viva ancora, magari con la coda tra le gambe....fatti un favore, non ricaderci! -
Assolutamente nessuna avvisaglia, anzi, c'era un rapporto talmente profondo che io ero seriamente convinto di aver trovato la donna della vita... La domenica dell'ultimo weekend che è stata da me avevamo avuto una lite accesa, ma per una autentica cavolata, diciamo una battuta intesa male, io mi sono innervosito molto e ho sbattuto la porta di camera mia andandomene in cucina e dicendole "non venire da me che voglio stare un po' da solo, sto troppo nervoso mò spacco tutto", poi lei è venuta in cucina arrabbiatissima inizialmente (ha detto dai str**o picchiami, pezzo di m***a, e mi ha lanciato una bottiglia di plastica contro, ma erano reazioni che avevo già visto quindi non ho dato peso all'episodio), io le ho chiesto scusa, mi ha chiesto scusa anche lei e ha detto dimentichiamoci questo episodio, il resto della giornata siamo stati un po' freddi ed è stato imbarazzante, poi ci siamo riavvicinati ed è andato tutto bene, il giorno dopo siamo stati benissimo...
Una lite come tante altre, forse solo un po' più accesa. Ma ripeto, ampiamente superata... Nessunissima avvisaglia, il venerdi sera del giorno seguente ha iniziato a sparire e dalle ricostruzioni che ho fatto è proprio lì che ha iniziato a frequentare questo tizio... La decisione di lasciarmi non l'aveva per nulla maturata, semplicemente di punto in bianco è sparita, altrimenti è l'attrice più brava che io conosca...Assurdo per assurdo, in quella battuta che sarà pur stata un'autentica cavolata, forse c'è la chiave del mistero. A volte purtroppo le parole feriscono molto più di quanto si pensi.
Non per impicciarmi, ma se vuoi puoi scrivere che le hei detto, o comunque a cosa si riferiva quella battuta...
In effetti è molto strano questo atteggiamento, ma da quel che dici pare che abbia avuto quasi uno sdoppiamento della personalità, ma dubito fortemente possa essere questa la spiegazione. C'è una spiegazione più elementare ma nello stesso tempo più complessa a mio parere, che ha a che fare con quel vostro litigio. -
Freak_out, con tutto il male che mi ha fatto, nell'eventualità che lei tornasse ci vorrebbe un gran fegato per perdonarla, mi ha fatto il peggio che potesse... La parola "fine" al momento dentro di me non riesco ad accettarla ancora perché è passato poco tempo e perché la cosa è stata troppo repentina e inattesa, non riesco davvero a capire perché non mi abbia dato giustificazione. Tra l'altro, come vi avevo detto, io di questa terza persona con cui ha perso la verginità (e con cui pare si frequenti tuttora, presumo sia per paura di solitudine che voglia di dimenticare) non avrei saputo mai nulla se non lo avessi scoperto per conto mio leggendo quelle conversazioni private, quindi lei comunque non me lo avrebbe detto...
Caos, ti dirò, se già maturava da tempo la decisione di lasciarmi è stata una bravissima attrice perché le cose andavano di bene in meglio e il rapporto che c'era era davvero profondo, mi è davvero difficile credere una cosa simile... Ma si sa, mai dire mai...
Pale_Shelter, certo, vi spiego, io e la mia ex spesso ci prendevamo in giro con battute del tipo "mmm guarda quant'è bella quella, mmm madò che le farei" a cui lei rispondeva "si si, mo che vado via tanto lo sai che vado facendo, mi devo fare tutti quelli del pub" e cose simili, lei aveva imparato che ironizzare sulla sua paura (dettata dalla gelosia ossessiva) che io potessi andare da un'altra (paura che lei comunque era consapevole che fosse del tutto infondata) fosse un buon modo per scacciarla via, e questo aveva migliorato notevolmente il nostro rapporto. Quel giorno è uscita una battuta su una ragazza che conosciamo entrambi e che lei tempo fa mi accusò di farle la corte perché questa ragazza suona in un gruppo e io misi due like su Facebook (si avete capito bene...) a due foto raffiguranti concerti a cui avevo preso parte anch'io, risalenti a prima che io e la mia ex stessimo insieme. La sua gelosia ossessiva la portava spesso a trarre conclusioni in base ai like di Facebook, è stato una rovina, per un periodo ero stato costretto a chiuderlo, ma poi avevamo lavorato bene anche su quello. Facendo battute su questa ragazza io le dissi "mè oh tu che guardi le donne che ho su Facebook più di me, dimmi quand'è che suona quella così vado a vederla!", una battuta innocente come tante altre fatte tante altre volte, per ironizzare. Lei se l'è presa in maniera assurda e da lì è nata la lite...
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