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Se lui non vuole lavorare

Effimero · 2012-04-29T04:57:40+02:00

Salve. Ho letto con molta attenzione i post nel forum "lavoro", purtroppo, senza trovare nulla di simile al mio caso, ma imparando a conoscere un po' i frequentatori del forum, e devo dire che li trovo molto stimolanti e preparati. Volevo le vostre opinioni su qualcosa che non mi sta facendo dormire (ehehehe, vista l'ora del mio post, si capisce che non è solo per modo di dire...) Da circa un anno frequento un uomo. Lui ha 40 anni, come me. Ha una situazione lavorativa precedente burrascosa: ha lasciato la ditta di famiglia perche costretto dal fratello e dal padre, più che altro dal fratello, lui, salvo una breve parentesi come letturista, ha sempre lavorato in quell'azienda, il distacco è stato tutt'altro che tranquillo, e lui si è anche beccato un anno di depressione, cosa, peraltro, comprensibile. Questo è avvenuto più di tre anni fa. Nel frattempo la sua compagna di 7 anni l'ha lasciato più di due anni e mezzo fa. In questi 3 anni, lui non ha mai cercato lavoro, che io sappia, non ha un curriculum, non è interessato a mettersi in proprio più di tanto, almeno non con un progetto concreto, un anno e mezzo fa le hanno liquidato le quote della società familiare e da allora vive di quello, prima viveva dai suoi risparmi. Non so l'entità esatta di queste quote, ma secondo lui "non sarebbero sufficienti ad investirle in un progetto imprenditoriale, nè a comperare un appartamento per poi cercare d'affittarlo, in modo da garantirsi un reddito", sempre secondo lui, "potrebbe stare anche 10 anni senza lavorare", okay, e dopo? Lui non si priva di nulla e vive nella casa (non di proprietà) messa gentilmente a disposizione dai genitori, coi quali, dopo la disgregazione dell'azienda, non ha più contatti. E' solo. Abbiamo parlato diverse volte di questo, ma il suo atteggiamento è oltremondo "zen", le ho proposto d'aiutarlo col curriculum, nessuna risposta, le ho proposto di fare insieme qualche business plan anche per un'azienda ipotetica, che poi le sarebbe servito per valutare costi e ricavi di qualche progetto aziendale che possa interessarlo, anche qui' nessuna risposta, nessuna risposta neanchè quando le ho proposto siti come one leap o xing, che fanno incontrare chi ha idee con chi vuole realizzarle. Faceva un lavoro, prevalentemente manuale, ma anche tecnico. E' persona brillante, e piena di conoscenze scientifiche, sarebbe molto spendibile nel suo stesso campo, ma non vuole più sapere nulla nel campo per il quale ha lavorato per quasi 25 anni, d'altro canto, sono molti i campi nei quali non vuole sapere nulla, diciamo pure, praticamente tutti. Dice che troverà prima o poi la sua strada, ma contemporaneamente che non sa cosa vuole. Le interessa l'ecologia e lavorare all'aria aperta, ma ha anche molti limiti a causa di un problema alla schiena. Io sono una bilaureata, con specializzazione in gestione aziendale e qualità, sono una persona non udente, il che non mi ha limitato il campo d'azione (ho fatto di tutto nella vita) ma al momento, da quasi 4 anni, costretta a fare la caddista, neanche come disegnatrice, ma solo come piazzatrice, cioè, in pratica, faccio stare dei pezzi tutto il giorno su una superficie il più piccola possibile al computer. Lavoro senza alcun sbocco o possibilità, con ambiente di lavoro totalmente mobbilizzante, mi faccio mille domande, ovviamente, mando curriculum, prima ero responsabile qualità, poi mi sono messa in proprio perche non trovavo lavoro, insomma, alla fine ho accettato quello che trovavo, ma con la speranza di far carriera in azienda: un muro. Io sono una persona molto attiva, dinamica, conscia dal volersi costruire il futuro, guardo anche ogni giorno gli annunci in Australia o Canada, sarei disposta a trasferirmi in ogni luogo (nella mia vita ho vissuto in ben 3 continenti), parlo fluidamente ben 3 lingue ed un'altra riesco a capirla in modo abbastanza prolisso. Lui non si è mai mosso dal suo paese. Al massimo qualche gita, una sola volta viaggio all'estero per fine corso, poi, più nulla. Non credo di riuscire a capirlo. Lui è molto dolce e bravo con me, è bravo nelle relazioni, ma non riesce a capire i limiti che si pone e ci pone non considerando seriamente l'idea di lavorare. Io vorrei anche avere un figlio, ma la possibilità per lui è talmente lontana da non prenderla neanche in considerazione. Mi viene da pensare anche che siamo mal assortiti. Ma vorrei capirlo e capire le sue motivazioni. Poi, così come stanno le cose, non vedo molte speranze a questa relazione, oggi come oggi...voi cosa ne pensate? Grazie di già a chi vorrà rispondere.

Icarus

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- #71
Citazione da michael88

Io non sono portato per lavorare, sarei molto più portato ad avere delle rendite e a vivere tranquillo

Ma dai Michele! Penso che questa sarebbe una propensione adatta a parecchia gente.
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