"Gonfiare" il cv

Citazione da pazzy

Leggi quanti problemi si fa... poi, cara Lea, consiglialo su cosa deve scrivere... ricordando che NON ha completato gli studi e ricordando che non sa come giustificare le poche esperienze !

Mi assumo tutta la responsabilità di SCONSIGLIARGLI DI CUORE di scrivere che ha fatto il portalettere se vuole entrare (ad esempio) come amminitrativo IN OGNI DOVE.

E poi, ma prima di tutto, di quale realtà parliamo?
Aziendina familiare, azienda strutturata, multinazionale, cosa??????
Vorrai mica dirmi che i criteri son gli stessi, vero?

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"Gonfiare" il cv
Sto cercando lavoro come impiegato o simile. Purtroppo ho avuto solo due esperienze in quella posizione ed in totale per meno di un anno.

Posso chiederti esattamente in cosa consistevano le tue mansioni e di cosa ti occupavi? Erano piccole aziende?

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L'ultima esperienza lavorativa è stata quella di postino. Ora, a coloro a cui invio il cv salterà certamente all'occhio che l'ultima posizione ricoperta è stata quella di portalettere e magari la cosa salterà di più all'occhio per coloro che devono esaminare tanti curriculum.

Quanto tempo è durata?
Mmmm ma ricordo male o hai fatto anche il servizio civile volontario? In cosa consisteva il tuo progetto?

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Comincio a pensare che la cosa incida notevolmente. Io sono intenzionato a trovarmi un lavoro come impiegato subito perchè ho già 29 anni e non mi rimane molto tempo ancora per ambire a quella posizione.
Cosa faccio? Mi invento di aver lavorato in un call center o robe del genere?

Non è che il fatto del portalettere influenzi negativamente, ma risulta semplicemente irrilevante (in linea di massima). Bisognerebbe capire come hai impostato il tuo cv, a che tipo di aziende lo mandi, cosa sai fare concretamente, come ti presenti al colloquio, blablabla. Ah io ho lavorato davvero in un call center per due mesi, solo per guadagnare qualcosa... ma l'ho tolto dal cv... lo aggiungerò o evidenzierà solo se dovesse interessarmi un partime simile.

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In più ai colloqui, come quello che ho sostenuto ieri per esempio, mi ritrovo a dover giustificare il fatto di non aver concluso l'università oppure di non aver deciso di lavorare stabilmente fin da subito. Cosa dico? "Per problemi di ansia e depressione..."

Puoi dire che hai avuto problemi familiari o di salute, restando sul vago.

Aggiungo un dettaglio che, per me, è importante.

Qui non si tratta di "mentire" o "vergognarsi" di alcunchè.

Si tratta di avere l'INTELLIGENZA di proporsi a chi vende verdura sottolineando la propria compotenza o (almeno) la propria passione ad occuparsi DI VERDURA.

Trovo che sia profondamente idiota proporsi a chi vende verdura dicendo quanto si è stati bravi nel pescare o nel fare alpinismo.

Trovo (opinione mia) che non denoti alcuna intelligenza e ostenti solo "propensione alla mangiatoia" il dire "tutto quel che ho fatto".

E' un valore, questo? In alcune mansioni certamente lo è. Bisogna capire se son quelle che interessano all'autore. Personalmente NON credo.

Citazione da pazzy

Mi permetto di citare quel che avevo scritto in precedenza...


Citato da "pazzy" Sulla mia scrivania arrivano quasi ogni giorno delle richieste di lavoro e di conseguenza dei curricula... Pensi "seriamente" che "gonfiare" un curriculum sia una mossa astuta ?
Dovendo esaminare curricula e persone, una volta accertata la serietà come "mancante"... scarterei a priori il candidato che dovessi scoprire menzognero, la serietà e correttezza, unite alla "voglia di fare" sono prioritari per una collaborazione con me !
Il mestiere si impara anche grazie alla pratica... l'onestà intellettuale fa invece parte di un bagaglio personale !
Meglio un collaboratore che ha accettato esperienze lavorative non adeguate alle sue aspirazioni... ma onesto, piuttosto di un pluri laureato che aggiunge la laurea ad honorem in bugiardaggine...

Poi, sicuro che ci sia questa discriminazione verso chi ha conosciuto la depressione ? In ogni caso nessuno ti obbliga a dire di quali patologie hai sofferto !

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E ......quindi?

Dedicato a Pw.

Un paio di settimane fa è venuto a trovarmi un geometra (abilitato ma NON iscritto all'albo) che avevo conosciuto tre-quattro anni fa e che all'epoca si occupava di ristrutturazioni edilizie. Non mi ispirò all'epoca alcuna fiducia e.. ci perdemmo di vista.

E' tornato (e non ricordavo davvero chi fosse) per dirmi, come se fossimo cresciuti insieme, con una dignità TOTALE data dalla palpabilità DELLA SUA VERITA', che... è andato tutto nel peggiore dei modi, che ormai da tempo è senza lavoro con moglie e figli piccoli, che ha chiesto aiuto umiliandosi presso tanti che credeva amici, che ha attraversato problemi fisici e DEPRESSIONE e che.... in questa desolazione.... si era ricordato di questa donna che gli sembrava umana. NON HA FATTO ALCUN MISTERO DI ESSERE STATO ED ESSERE CLINICAMENTE DEPRESSO. Non chiedeva certo elemosine, chiedeva solo possibilità di far consulenze da geometra. Poichè qualcosa ne so.... avrei anche potuto fargliene avere qualcuna, ma sapevo anche che sarebbe stato solo un palliativo, non di certo sufficiente a risolvere la sua situazione. Gli ho parlato di una possibilità professionale che con i suoi titoli e le sue esperienze avrebbe potuto riverlarsi interessante davvero (quella di perito assicurativo), e gli ho dato i due nominativi di Studi Peritali di cui conosco bene l'Umanità dei titolari.
Gli ho consigliato di contattarli (facendo o non facendo il mio nome, non era questo che contava), ma mi sono raccomandata di parlare a questi possibili datori di lavoro (che SO umani) dicendo la stessa verità e con la stessa immediatezza con cui l'aveva detta a me.

Ieri mi ha telefonato. Per ringraziarmi. Era felicissimo di aver trovato il tipo di persone che gli avevo descritto e ancor più felice di .......poter cominciare una collaborazione professionale che HA UN SENSO......con persone che "sono proprio come mi aveva detto lei" e "la ringrazio di avermi consigliato di parlare come ho parlato con lei".

Citazione da pazzy

da qui a vergognarsi di aver fatto un lavoro per me ne corre

Aridaje!!!!

Se nuoto benissimo, non è che mi vergogno di questo. Ma non credo sia SENSATO dirlo quando cerco un posto da modellista industriale.

O ancora non è chiaro?

Citazione da pazzy

Riferito al post precedente, non al tuo ultimo... !

E te credo!

Ma... è perfetto quello che fa comodo per aver ragione, o è perfetto quello che può essere vero?




Perchè... l'aneddoto del geometra (ch eper te è perfetto) potrei pur essermelo inventato (giuro di no, ma sarebbe possibile).

Il fatto che se nuoto benissimo ... sono un po' cretina a credere che mi faccia referenza per fare la modellista industriale (viceversa) è INDISCUTIBILMENTE e solo logico e vero.


Che vita, ragazzi!