Messaggi di Aiden il venerabile

    Andre73, scusa ma l'hai scritto tu di utilizzare la fantasia, allora ho chiuso gli occhi e ho fatto un elenco di ciò che mi avrebbe reso felice in quel momento, anche irrealizzabile :|

    Comunque in generale, questa tendenza che noto da un po' di tempo a questa parte di non prendere sul serio i miei interventi o etichettarli come eccentrici, sta diventando stucchevole e noiosa.

    A leggere questi primi commenti, per avere la giornata perfetta pare che vi basti aprire gli occhi al mattino. :neutral_face:


    Io non mi accontento, sono uno schifoso megalomane. Nella mia giornata perfetta mi risveglio e in stanza c'è Roger Rabbit che mi fa smorfie che mi fanno ridere. C'è anche un sottofondo musicale di Guerre Stellari che accompagna ogni mia azione e ogni mio ingresso nei negozi; ovunque io vada tutti devono sentirlo, così alto che se provano a parlarsi fra loro non capiscono niente. Poi mi teletrasporto a Las Vegas e vinco 100 milioni. Boh, ma perché 100 milioni? Se tanto è la giornata perfetta, posso vincere 100 volte il patrimonio di Elon Musk e Bill Gates messi insieme.


    Poi mi chiama il medico e mi dice: "Senta, lei ha una patologia rarissima; per sopravvivere deve mangiare cioccolata, patatine fritte e pizza ogni giorno. Se lo farà, vivrà altri 100 anni e le analisi del sangue diventeranno perfette; altrimenti sono c∙∙∙i". Allora l'assistenza sanitaria mi mette una provvigione di cioccolata, patatine fritte e pizza a vita.


    Poi mi arriva una telefonata da un gattile. Mi dicono che sono nati 150 cuccioli; io allora ci vado, anzi no, me li portano a casa perché è la giornata perfetta. I cuccioli sono carinissimi, fanno le fusa piccole e mi leccano con le linguette da cucciolo piccolo.


    A quel punto mi chiama Clarence Nash, che nel frattempo, siccome la mia giornata è perfetta, è resuscitato. Mi chiede se può passare la giornata insieme a me parlando con la voce di Paperino. Ma siccome è anche la sua giornata perfetta, oltre a resuscitare gli dico che sì, può stare con me.


    Poi passa quella che al liceo era la più **** del mondo, ma ora è sposata. Soltanto che nella mia giornata perfetta vuole sposare me; io accetto e arrivo all'altare sempre col mio sottofondo musicale. Lei mi guarda estasiata in attesa del mio sì e io le dico: "Ma davvero hai creduto che impiegassi parte della mia giornata perfetta per sposare TE??? AHAHAH".


    Allora compare Alfred, il mio maggiordomo perfetto, che apre un passaggio segreto sotto l'altare nel quale io mi infilo. Il sottofondo musicale adesso è quello di Batman.


    La sera, infine, arriva la notizia che il Milan ha vinto la Champions League e alle 23:30 riesco già a prendere sonno senza lo steelnox. Beh, se queste due ultime cose sono troppo assurde, leviamole.

    Come già detto, dalla mia adolescenza ad oggi è stato sempre un susseguirsi di "provocazioni", girando in casa molto spesso in lingerie sexy, provocante e trasgressiva, non so come definirla di preciso. Lo fa sia perché le piace, ma anche, credo, perché essendo io molto spesso in casa (nel posto in cui viviamo è un po' complicato spostarsi, e nelle giornate brutte io non esco mai) vuole farsi apprezzare fisicamente da me.

    Perdonami se sarò diretto, il girare in casa propria in lingerie sexy può anche far parte del suo modo di essere, ma anche se lo facesse per suscitare apprezzamenti da parte tua, La parte veramente "strana" è che tu la trovi eccitante.
    Vivendo con la propria madre credo sia capitato un po' a tutti di vederla passare poco vestita, però di norma non ci si fa caso o al limite ci si gira dall'altra parte. La differenza nel tuo caso è che tu invece la trovi sexy, e ciò che scrivi non riesco ad assimilarlo ad una violenza psicologica palese nei tuoi confronti.
    L'impressione che ho è che entrambi siete responsabili di questo rapporto malsano che avete creato, che la tua spinta a modificarlo, ammesso che ci sia, scaturisca dal peso del tabù sociale. Non fosse per questo, foste voi su un'isola deserta al riparo dallo stigma sociale, non ti faresti alcun problema a continuare così. Il problema quindi è che è difficile interrompere qualcosa che non si vuole interrompere davvero. L'unico consiglio che mi viene di darti è di indagare in terapia, insieme a tua madre, cosa può essere accaduto in tenera età che non ricordi per tu arrivare a trovarla "sexy" quando passa in lingerie.
    O in alternativa aspettare che lei invecchi tanto.

    Secondo questa "teoria" allora tutti quelli che parlano dei propri figli sono insicuri e lo fanno perché sotto sotto pensano di aver messo al mondo dei mostri, così come quelli che parlano spesso del proprio gatto/cane, sono insicuri e pensano di avere un animale domestico che fa schifo.


    Secondo me ci sono tantissimi uomini che parlano di avventure sessuali inventate perché sono davvero insicuri, non lo nego. Ma al tempo stesso c'è un'umanità senza filtri, che non da particolare peso all'attività sessuale e ne parla con leggerezza, magari è gente che non ha rapporti di coppia duratori, fa un lavoro noioso, ha pochi hobby, non ha particolari argomenti e quindi quando si trova in compagnia di che volete che parli, di una cosa che gli da un po' di brio.


    Poi non so a quale "gruppo" appartenga l'amico di Lu_Ca, penso solo che non ho sufficienti elementi per definirlo un pallonaro o un gran seduttore