Messaggi di Saritta

    essendo una estremizzazione, non porta a nessun risultato.

    Anche continuare a ribadire alla 102esima pagina che non c'è via d'uscita e la statura è tutto ciò che conta a discapito delle esperienze di vita che dicono il contrario (o quantomeno ammettono scenari diversi), è un'estremizzazione.


    Una cosa è portare esempi e storie di vita vissuta, argomentazioni, altro è il mero teorizzare...

    Però l'altezza non centra niente con l'essere in forma o in salute...

    Quindi la bassa statura significa essere sproporzionato o fuori forma?

    Erano esempi. Intendevo dire che alcune caratteristiche di proporzione (la proporzione si raggiunge anche rimanendo in forma, anche se la statura no, ovvio) sono universalmente apprezzate. Ma ciò non significa che tutto ciò che ne esula viene scartato e rifiutato.

    Non ho capito, ma tu vuoi scrivergli una lettera con l'ultimatum "o smetti o ti mollo"? Non so che dire, non mi esprimo, non ho idea di voi, dei suoi sentimenti etc. Se per te è così importante è giusto però che tu esterni questa cosa che ti cruccia. Ciao.

    Grazie Destat per la tua testimonianza! Sei stato schietto e ti ringrazio perché hai trasmesso ciò che passa nella mente di un fumatore.

    No no ahahah non pensavo a questo ultimatum, non è nel mio stile e credo poco negli ultimatum in generale!

    Gli auto-ultimatum un po' funzionano, almeno su di me, mi auto metto con le spalle al muro, per esempio quando devo riordinare il mio guardaroba, attività verso cui ho un'allergia ma che poi quando affronto trovo quasi terapeutica.

    No, intendevo più l'apertura di un canale comunicativo diverso su un argomento non semplice da affrontare, un esternare la mia preoccupazione (che qualche volta diventa anche fastidio).

    Grey è come chiedere se l'armonia oggettiva e perfetta di un corpo in forma e salute piace alla maggioranza oppure no!

    Ci sono delle proporzioni equilibrate, nel corpo e nei tratti del viso, ci sono anche studi antichi al riguardo.

    Guarda caso nessuno ha scritto: mi attizza la persona fuori forma, trascurata, con lineamenti disarmonici e fisico sproporzionato, un po' curvo, sgraziato, ecc.

    Ma poi ci sono gli incontri, le sensazioni, l'attrazione che va per la sua via.

    Qui nel forum non è raro leggere "il mio tipo è X" ma "la mia storia più travolgente l'ho avuta con tipo Y"... perché il cuore e la passione hanno le loro strade.

    Nessuno scolpisce nel marmo il proprio partner...

    Ciao Gray, purtroppo quando una persona ha un cosiddetto "complesso", cioè si vede in un certo modo, si può fare ben poco per farle cambiare idea con giudizi e pareri esterni. Possiamo portarti esempi vissuti in prima persona o da stretti conoscenti, dirti sinceramente che la statura non è una discriminante in modo così netto come da te percepito, ma di fatto non possiamo modificare la percezione che hai di te stesso.

    Posso solo raccontarti che sono alta 175 e la mia prima storia lunga, da giovanissima, è stata con un ragazzo alto circa 170. Si notava la differenza, e io occasionalmente mettevo pure i tacchi. La sua statura, alla fine, era una delle sue tante caratteristiche, stop.

    Il prossimo anno si sposa una mia cara amica, fidanzata da sempre con questo ragazzo più basso di lei (e qui parlo di 160-165 non di più). Lei sarà tipo 168.

    Se in linea teorica la maggioranza delle donne è attratta dall'uomo più alto, nella realtà dei fatti ci sono molte "eccezioni": forse perché prevale molto altro.

    Quello che gli darei, quindi, è sì una chance, ma poi sta a lui. Ciò che mi impedisce di scrivergli è che in questi 3 anni non si è mai sognato di fare il primo passo. Capisco che magari possa essersi sentito offeso o quello che vuoi (giusto o sbagliato che sia), ma da un'amicizia come la nostra mi aspettavo di più, mi aspettavo che l'orgoglio venisse messo da parte. Anche perché io, che sono una persona molto orgogliosa, per lui avrei fatto un'eccezione.

    Però... se è per toglierti questo fastidioso sassolino: fallo. Ma al tuo posto non avrei grandi aspettative. Ma quantomeno, puoi levarti il dubbio.

    Io dal tuo racconto vedo due persone: una onesta, leale, responsabile, piena di cuore, generosa, sincera e ragionevole; e una immatura, egoista, approfittatrice, inaffidabile e ingrata. Indovina quale sei tu, e quale il tuo ex amico.

    So che non si possono liquidare anni di amicizia in poche parole, e so anche che la vera amicizia chiude un occhio sulle mancanze altrui (ma fino a un certo punto...), ma qui quello che è mancato è l'ingrediente essenziale di qualsiasi relazione: la reciprocità.

    Lui non sarebbe mai cambiato, e ho l'impressione che, crescendo, avreste avuto sempre meno terreno in comune. Brucia il fatto che sia finita bruscamente e ancora di più che lui non abbia nemmeno capito (o così dice) i suoi torti... e questo la dice lunga sulla sua empatia e intelligenza.