Messaggi di Saritta

    Ma sono diventata un orso anche socialmente; meno ho a che fare con le persone e meglio sto.

    Mi ritrovo un po' in questa parte.


    Personalmente, il Covid mi ha cambiata in tal senso: moltissima più sensibilità per la sensazione delle mani da lavare, fastidio per le strette di mano (spesso quando qualcuno mi stringe la mano formalmente, sento fisicamente come se poi la mia mano "pesasse" di più, e il pensiero è quello di scappare in bagno a lavarla; una sensazione fisica di sporco che prima del Covid non mi capitava); distanza dalle persone mentre si parla, lì proprio mi indispone, devo avere il mio metro di agio. Il mio ex responsabile aveva un problema di tosse cronica, e letteralmente mi tossiva addosso e io mi irrigidivo, lo aveva anche notato e credo abbia pensato che fosse per una sorta di timidezza/tensione.

    I luoghi affollati prima non mi disturbavano particolarmente, ora non tollero la sensazione dell'aria viziata, devo aprire le finestre, recentemente sono stata in un locale dove la mancanza di ossigeno e la puzza delle persone (veramente, la puzza è il termine corretto) mi hanno fatto ribrezzo. Prima ero più tollerante.

    Poi per esempio evito quando possibile i due baci (nelle mie zone c'è anche l'idiozia che devono essere tre) di saluto/arrivederci, perché spesso in un gruppo di persone bisogna fare un ridicolo giro di baci con persone con cui magari non si è nemmeno parlato.


    Devo dire che una cosa che invece mi piace molto è l'abbraccio sentito: l'altra sera per esempio ho abbracciato un ex collega che se n'è andato e un altro che se ne andrà. Non abbiamo mai avuto particolare confidenza, però è come se quel poco tempo condiviso sulla stessa barca, in qualche modo avesse creato una piccola solidarietà e canale comunicativo. L'abbraccio quando sincero è molto bello, umano.


    penso a colleghi clienti...non ho nessuna voglia di averci a che fare.

    Sull'ufficio lasciamo perdere, in questo periodo lo sento come un ambiente ostile pieno di insidie, ma non è legato al discorso precedente, è un fatto diverso.


    non mi piace dormire in hotel;

    Invece su questo ho un alto margine di tolleranza, anzi non sono per nulla schizzinosa... cammino anche a piedi nudi in hotel :see_no_evil_monkey: chissà, forse perché mi sento rilassata.

    Io avevo letto "Persone altamente sensibili" di Elaine Aron.

    Non è specificamente su ansia e depressione, ma è una bella analisi di sé, se ti identifichi come persona altamente sensibile.

    Ma a me non piacciono neppure i piercing :S

    Quelli non li ho mai capiti né apprezzati.

    Amo solo quelli all'orecchio, ben fatti, anche molti, ma piccoli anellini/punti luce: ne ho due per ciascun lobo + un tragus, punto luce.

    E mi piace quello all'ombelico, che ho fatto qualche anno fa (quando ballavo danza del ventre, ero ispirata).


    Una cosa che mi fa letteralmente rabbrividire sono i dilatatori per lobo; una volta una mia collega se l'è tolto e mi ha mostrato ciò che resta di un lobo penzolante, stavo per svenire.


    E poi vale lo stesso discorso: dipende dalla personalità e dal "tipo". Io con un septum (anello dei tori) mi farei ridere da sola :D non sono proprio il tipo.

    Va alzato un po' il livello di tolleranza, a mio avviso.

    Se si litigasse ogni volta che si vede un like o per un'amicizia su FB, la vedo dura che una coppia duri al giorno d'oggi.


    Hai passato metà vita con lui, cosa ci potrà mai essere stato all'età di 14-15 anni con un altro ragazzo? :woman_facepalming_light_skin_tone:

    me l'aveva bloccato

    Cioè lui te lo aveva bloccato?


    Non so, leggo un rapporto molto totalizzante senza altri termini di paragone - essendo sempre stati insieme solo voi due fin dalla giovane età - se poi accadrà qualche malinteso più avanti che farà? Se per così poco mette in discussione tutto, le insidie della vita da affrontare saranno altre.


    Ma lui cosa sostiene? Di non potersi più fidare di te?