Posts by Saritta

    Incatenare al termosifone un partner

    Ma mica bisogna arrivare a incatenare. Se si arriva a ciò, non solo è limitazione della libertà dell'incatenato, ma è anche avvelenamento della vita dell'incatenante. Non è concepibile una relazione fatta di controllo, inseguimenti e divieti. Ma è lecito esprimere cosa può dare fastidio e cosa no, venirsi incontro e accettare che stare in una relazione è una scelta: scelta che ovviamente comporta delle rinunce che sono alla base del rispetto e non dovrebbero essere percepite come rinunce. Se nell'uscita c'è malizia, perdona ma non c'è nemmeno bisogno che io ti ponga un limite: se c'è trasparenza e onestà, uno non si mette nemmeno in una situazione compromettente. Se malizia non c'è, e c'è chiarezza e fiducia, l'uscita con l'amica/amico non è un campanello d'allarme. Ma se si tratta di amicizia, e non di conoscenze di altro tipo.

    Nella maggior parte dei casi il partner che si sottomette a tal punto ha già trovato una sua via di sfogo segreta: diversamente non starebbe a quella coercizione. Nessuna persona sana di mente resiste in una condizione del genere senza una chiara contropartita o senza avere un piano già attuato per evadere.

    Ma in una coppia sana, non uscire maliziosamente con altre persone non dovrebbe essere percepito come un limite...

    Se sto già cercando una scappatoia, allora mancano proprio le basi.

    Seguo.

    Mi piacerebbe molto, lo cercavo in passato, poi ci ho rinunciato perché nella mia città ne esistono solo se sei portatore di tragedie.

    Ne ho trovati solo per alcolismo o altre dipendenze patologiche; disabile in famiglia; l'unico che avevo frequentato solo pochissime volte è un gruppo di lutto. Ma non ho continuato: erano donne vedove e mi sono sentita un po' fuori luogo, vivevano un tipo di dolore diverso dal mio, avevo l'età dei loro figli, inoltre l'incontro bisettimanale è in un orario in cui io non sono ancora uscita dall'ufficio :( ho dovuto rinunciare.

    Mi piacerebbe un gruppo per la crescita personale, magari tra coetanei o in un range di età affine alla mia, ma non ne ho trovati.

    :/ il mio migliore amico da che eravamo alti come i puffi è maschio e mi attrae quanto il copertone di un camion, tre quarti dei miei amici sono maschi, in compagnia da me ci sono meno femmine... per me una mentalità così diverrebbe un grattacapo.

    Per me c'è "amica" e "amica".

    Del rapporto che hai descritto tu, da come ti descrivi nei confronti di questi amici, la mia gelosia sarebbe pari a zero.

    Ma sono casi rari.

    Non esiste l'uscita a cena con "una che conoscevo", "una appena conosciuta", "la vecchia compagna di liceo che si è fatta risentire"... whaaaaaattt??!?

    Comunque, non so se lo avevo già postato, ma è un video che ho guardato e riguardato in loop.

    Per me esprime una maschilità pazzesca, un po' d'altri tempi, schietta e genuina...

    Bruce Springsteen nel video di "Dancing in the dark" :fire:

    Ha uno sguardo e delle movenze da sogno erotico!

    Altro esempio di "non bello secondo i canoni", ma super fascinoso.

    Buona visione!


    Purtroppo anch'io propendo per l'esistenza di una terza persona.

    Vedo anche il modo di esprimersi di lei un po' immaturo: lancia il sassolino con argomenti profondi e pesanti (progettualità), ma poi fugge, non sembra capace di intavolare un dialogo costruttivo e far valere le sue richieste. Magari c'è stata difficoltà di comunicazione tra voi e si sono create distanze, cosa abbastanza comune purtroppo. Insistere però non mi sembra opportuno in questo caso.

    In conclusione secondo me basta che una vada in giro mezza nuda e tutti la guardano come se non avessero mai visto un paio di gambe in vita loro.

    Secondo me l'occhio cade quando l'immagine è così diretta e senza filtri, come reazione istintiva e involontaria. Il fatto poi che zone intime e legate al sesso siano esposte, attiva un'attrazione primordiale nell'uomo, che la legge anche come sinonimo di disponibilità e facilità di approccio, quando in realtà non necessariamente lo è.

    Però in fase di giudizio sulla bellezza, anche secondo me non si può prescindere dal viso, e anche gli uomini lo valutano. Certo un bel fisico attrae e magari fa passare in secondo piano il viso, però lineamenti molto sgraziati difficilmente verranno definiti belli da un uomo (salvo poi che ci trovi del fascino e dell'attrattiva, ma questo è molto personale).

    Ragazzi (maschi): impariamo a distinguere tra "bella" e "appariscente".

    Penso che molti siano capaci a distinguere, poi a volte le due cose possono coincidere e altre volte meno. Le percezioni dipendono oltre che dal gusto individuale, anche dall'età e soprattutto dal livello di maturazione emotivo-sessuale.

    Ciao a tutti, volevo chiedere se anche a qualcuno di voi succede di andare in crisi al rientro dalle vacanze.

    Ogni anno mi assale la tristezza, svogliatezza, una fatica enorme a fare le cose. Riesco comunque a fare tutto, a rilento ma ce la faccio.

    Oggi giornata no....

    Restando più attinente al tuo thread, sì, certo che mi capita.

    In realtà ho sempre percepito il rientro dalle vacanze - fin dai tempi della scuola - come momento di bilanci e buoni propositi, molto più che il fine anno. Ora però prevale un po' di pesantezza in più.

    Avendo fatto poche ferie - le altre le farò più avanti - non ho percepito quest'anno un vero stacco e riattacco.

    Però sì, confermo di conoscere bene quel tipo di malinconia.

    Ti consiglio il thread di ipposam