L'assenza della cultura woke, gli streamers e i content creator, la tecnologia che ci mangia vivi e molto altro ancora.
Messaggi di BlackHoney
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Esatto Bruce, è la vecchia storia del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, solo che in questo caso la negatività porta solo all'immobilismo sia fisico che mentale.
La soluzione sarebbe quella di abbandonare i vecchi schemi mentali ma è difficilissimo.
lifeis2strange ma è facile se non hai problemi. Tu si vede che hai i tuoi problemi (anch'io), ma la maggior parte delle persone no.
Sì, ma all'atto pratico? Questa è filosofia.
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Hai dei sintomi depressivi. Visto che sei cambiato rispetto alla vita che facevi prima, è successo qualcosa in particolare o magari hai preso consapevolezza che le persone che frequentavi prima non erano nella tua stessa lunghezza d'onda?
Semplicemente ho preso consapevolezza del fatto che quando vai da 100 a 0 la gente ti tratta in un determinato modo.
Non dire che è facile avere una ragazza perché crei false speranze, e quando poi scopri la verità ti arriva una doccia fredda che te la ricordi finchè campi.
Sarà facile per alcuni, per gente come me che ha problemi a socializzare e ci prova da 6 anni ormai direi che è andata. Non farne una regola generale.
La parte difficile viene dopo, già solo 5 anni fa era diverso a livello di aspettative.
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Ma non devi socializzare in palestra, ho scritto di farlo per te stesso perché oltre al fisico ne giovi anche a livello mentale o puoi fare uno sport anche in solitaria tipo bici.
Ma non è vero che non si può socializzare in palestra, dipende tutto da come ti poni tu, nella palestra dove andavo io c'erano alcuni che erano diventati amici e parlavano anche di cose molto personali, certi/e parlavano anche con me ma io non do confidenza facilmente.
Hai avuto 8 compagnie di persone aggregate a caso in cui tu eri solo una persona per fare numero o di amici?
Gold digger? Ma sei il nuovo richie rich? Mah, c'è qualcosa che non mi torna in quello che scrivi, scrivi cosa provi e racconta bene le cose.
Non ho voglia, meglio la chirugia estetica. Sono benestante, qual è il problema?
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Farsi amici e avere una ragazza non è difficile, le opportunità ci sono sempre, il problema è mettersi in gioco dopo anni che sei da solo.
Te scrivi che sei da solo perché non avevi dei parenti e vedevi i tuoi genitori solo alla sera ma è una situazione comune a molte persone, infatti di solito si hanno degli amici con cui uscire, non si esce con i parenti.
Io ho 31 anni e sono messo come te, ma io cerco solo una ragazza preferibilmente con molti problemi così ai suoi occhi potrei apparire normale
, gli amici non mi interessano.Io se fossi in te inizierei a concentrarmi sulla parte fisica andando in palestra o facendo esercizi a casa, perché finché fisicamente ti vedi una m∙∙∙a non potrai mai aprirti alle altre persone.
Ma se hai un carattere introverso non aspettarti qualche miracolo, forse al massimo trovi la fidanzata che è già tanto.
Già provato 3 volte la palestra, non è più luogo per socializzare e avere come dialogo "facciamo cambio" oppure "mi fai da spotter" non è il massimo delle ambizioni in quanto a socialità, che comunque non voglio avere se non per i miei interessi o se si tratta di soldi.
Ho avuto 8 compagnie in 10 anni, sono arrivato alla conclusione che non avere amici sia sinonimo di independenza e autodeterminazione: dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
A 24 anni dovevo andare a convivere e ho sempre avuto molte ragazze, ad oggi pur rimanendo sul pezzo preferisco masturbarmi che avere a che fare con femministe pompate di ideali tossici e gold digger.
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Beh, se tutti ragionassimo così finiscono investimenti, posti di lavoro etc...
A me non ha invidiato nessuno per il mio aspetto, ma sono sempre stato trasandato e magrolino e in effetti rapportarsi con gli altri non è facile. O meglio, c'è stato un periodo in cui mi sentivo carino visto che facevo palestra, avevo cambiato look e vedevo che le ragazze mi guardavano e si rapportavano in un'altra maniera.
In conclusione di quello che hai scritto non capisco perché sei triste; perché sei da solo?
In sostanza sì, anche perchè non ho avuto la fortuna di crescere con dei parenti a fianco e i miei genitori li vedevo solo di sera per qualche ora. Fino ai 10 anni ho passato la mia infanzia a giocare con la cagnolina della babysitter dato che quest'ultima se ne fregava di me, poi ho iniziato a uscire da solo.
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E' da quando ho iniziato a guardare quei video di gente che vive isolata che ho cominciato a volermi distaccare da tutte le persone tossiche che facevano parte della mia vita, e mi sono rifugiato nei parenti. Ho cambiato diversi lavori a causa della mia scarsa capacità di adattamento e ora essendo over 30 in Italia...
Ho cercato tra la mia famiglia chi mi potesse salvare, da quando ho capito che sono l'ultimo è crollato tutto... Al mattino la tristezza mentre fumo la prima sigaretta, quando cala il sole un misto di felicità e rassegnazione per il fatto che è passato un altro giorno.
La situazione si è aggravata quando ho chiesto "tutele", inteso come dibattiti sulla consapevolezza della situazione attuale e come organizzarci, dai miei genitori che si sono dimostrati ottimisti riguardo al futuro non capendo che siamo un Paese a pezzi finanziariamente, economicamente ed a livello lavorativo.
Questo mi ha portato più in basso perché se le mie due guide, che comunque stimo a priori nonostante tutto, non sono consapevoli posso contare solo su me stesso e non ho le forze.
Ero invidiato per il mio aspetto, ora mi ritrovo trasandato e fuori forma e la cosa mi provoca vergogna nel rapportarmi con il prossimo quindi da copione a chiudermi sempre più in me stesso, specialmente perchè i miei non sono eterni e io sono molto fragile come persona, il mondo mi mangerebbe vivo.
Qualcuno ci è già passato e ha ritrovato la forza di volontà?
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Partiamo dal politically correct che già ha fatto abbastanza danni...
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La gente è senza soldi, prospettive e chi le ha non è all'altezza delle aspettative.
Solo chi sa vivere di espedienti se la cava.
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