Considera che lei è ampiamente adulta, lavora e convive, per cui mi sembra anche normale che i suoi non la aiutino economicamente (anzi, loro danno già una non piccola quota mensile).
Probabilmente, se benestanti, le darebbero una mano per eventuali progetti di vita importanti (titolo di studio, inizio di una nuova attività etc), ma lei dovrebbe chiederlo esplicitamente. Nel caso di questa specifica università, evidentemente pensano che sia un po' un capriccio e che non porti ad un avanzamento lavorativo.