Messaggi di Thecook

    Ogni giorno mi chiedo come ho fatto a "ridurmi" così e la cosa più strana è che da fuori nessuno sospetta nulla (secondo me mi credono tutti - a parte quelli con cui mi sono sfogata - una ragazza tranquillissima senza mezzo problema che prende sempre tutto sul ridere).


    Credo che sia in po' la domanda che ci poniamo tutti come abbiamo fatto a riduci così.

    Purtroppo non c'è un perchè,succede e basta,poi ci sono fattori scatenanti e predisposizione,tanti troppi fattori.

    Io come te vedo e mi reputano una persona senza un minimo problema del disagio interno,ma parlarne è sempre meglio che ingoiare il proprio malessere.

    Sono cicli e si spera di superarli,con forza e voglia e magari un aiuto che sia farmacologico o meno.

    Oggi anche per me non è una ottima giornata dopo un bel po' di miglioramenti è di nuovo qualche giorno che ho qualche leggero problemino. Passerà,e se non passerà faremo in modo di farlo passare,questa è l'unica certezza che queste nostre patologie in fin dei conti forse si possono superare,me lo auguro a me a te e a tutti.

    Salve a tutti, anche oggi mi sono preparata per uscire, avevo voglia di fare un giro in centro ma... Mi riguardo per l'ennesima volta allo specchio...mi assale l'ansia...basta non esco neanche oggi...

    Anche oggi come ieri e l'altro ieri, ormai esco solo per il lavoro. Peggioro sempre di più, sono avvilita. Scusate se mi presento in questo modo, ovviamente non sono un mostro ma ho paura di uscire, c'è qualcosa di me che non accetto e vedo gli occhi della gente che mi osservano...sento i loro commenti e risatine di scherno. Sono bloccata ma amo la vita più di qualunque cosa...

    Ciao,ero come te,non ne sono ancora uscito perfettamente da questo mostro che ti assale,ma con coraggio e determinazione ed un piccolo aiuto che può essere farmacologico o psicologico ce la farai anche tu,devi solo credere in te stessa e non aspettare ed essere succube di quello che non sei.

    Si, abbiamo parlato con la dottoressa anche di questa possibilità, cioè un periodo di "ricovero" in una delle loro strutture, cosicché potrei innanzitutto staccarmi dall'ambiente di casa che reputo sicuro, e poi iniziare il percorso farmacologico con gli operatori comunque sempre presenti in caso di bisogno...

    Come avevi scritto tempo fa potrebbe essere una soluzione,certamente non è una scelta facile ma se servisse ad essere più sicura valuta bene,potrebbe essere l'inizio di una nuova rinascita per la tua vita,io te lo auguro.

    Ho iniziato ad abbassare un po l'asticella delle mie pretese.

    Forse questo è un po il succo del mondo moderno,le aspettative personali che ognuno ha di se stesso,alla mia veneranda età ho smesso di darmi degli obiettivi futili,per futili intendo,carriera,soldi,tutte quelle cose che per cui la mia psiche non è dipendente,l unica dipendenza che voglio è quella di stare bene,con me stesso,fare le cose che mi fanno stare bene e rendono la mia vita sana mentalmente che possano essere leggere un libro,fare una camminata,respirare senza sentirmi oppresso.

    Ovvio che la consapevolezza di ciò la ho maturata ad una certa età,e non è un dogma per tutti,ma credo che tutti forse dovremmo rallentare le nostre aspettative.

    Insomma, magari al momento sto anche bene, ma se mi domando: come starò tra 10 anni?

    Oggettivamente è un po una domanda che tutti ci poniamo,io per esempio non sono molto diverso da quello che ero 10anni fa,ho solo rallentato un po i ritmi,eliminato le cose più futili per me,ma credo che sia un percorso che tra i 35 e i 45 anni si cambia,si passa da una mezza adolescenza,perchè ormai teenagers lo si è fino a molto più tardi,non è una regola fissa, ma io ragionavo diversamente 10anni fa,e quando mi ritrovo,raramente, a discutere con un 30enne vedo proprio un diverso approccio alla vita,ed è anche forse giusto cosi,i sogni e le aspettative anche futili sono più amplificate e a una certa età sono diradate rispetto alle mie attuali.

    Eppure oggettivamente ho una vita normalissima, sono anche più fortunata di tanti altri, diciamo che l'unico aspetto nel quale sono gravemente carente è quello sentimentale (sia attualmente che in generale nella mia vita, è un ambito che è sempre stato inesistente o, se presente, problematico - per come vivo io le cose, per altri probabilmente il "dolore" si sarebbe esaurito in poche settimane/mesi).

    Forse,mi permetto se posso,questo tuo conflitto sentimentale è il tuo lato più sensibile,quello che magari in età evolutiva ti ha "condizionato" e ti condiziona tutt ora il modo di sentire e affrontare le ralazioni sia amorose o anche semplicemente di sangue.

    Ah beh dire che li assumo volentieri no, cioè ne sono proprio terrorizzata...l'ansiolitico al bisogno si, ma l'antidepressivo no...non lo sopporto, cioè non sopporto di doverlo assumere e poi sento molto gli effetti collaterali, cioè con 7 gocce di daparox mi era venuta una nausea da non mangiare più nulla, mi sono dovuta incredibilmente sforzare per fare la solita colazione che amo da sempre. Mi veniva da vomitare. Non è il farmaco? Ho seri dubbi che non fosse il farmaco. Lo psichiatra mi disse di scalare e tornare a 5 gocce.

    Magari 7 gocce erano un po' troppo come inizio,tieni conto che io ho incominciato con 2 e adesso sono passato a 3 più un altro farmaco che la sua dose minima è 300mg io ne prendo 100.

    Certo partendo con una dose un po' più alta forse l'efetto terapeutico arriva prima,così come anche un effetto sottodosato può creare problemi.

    Personalmente ci vado cauto,ma queste sono le opzioni non scelte da me ma datomi dalla psichiatra.

    eh faccio parte dei deboli, caro thecook, anche se preferirei chiamarli i maggiormente sensibili, piuttosto che i deboli.


    allora con un farmaco sono arrivata a 7 gocce, con l'altro invece ho preso solo un quarto di pastiglia

    Abbi pazienza non mi veniva il termine,non era un offesa,ne faccio parte anche io della categoria sensibili,non in toto,ma per certi versi assolutamente si.

    Ognuno purtroppo reagisce diversamente,magari non è ancora il tuo momento per gli SSRI,io ci ho messo un bel po ad accettarli,forse dipende anche da quello.