Tra una 10ina di giorni andrò in ferie,richieste ed accettate dal mio datore di lavoro,la mia compagna sarà invece già a casa da questo lunedì.
Siamo sempre stati amanti devi viaggi,ed ogni occasione possibile per noi è sempre stata una continua ricerca di posti da visitare,esplorare,conoscere.
Ma da quel famosissimo giorno in cui ebbi il mio primo attacco di panico qualcosa è cambiato,pianifico ma quando si arriva al dunque mi sale l'angoscia.
L'ultimo viaggio è stato a febbraio 2019,io stavo male,non come oggi, non avevo queste maledette problematiche di sbandamento.ma gli attacchi di panico erano limitati a quei minuti,mezz'ore,certo terrificanti ma poi la cosa finiva lì,la sintomatologia era tachicardica ma riuscivo a tenerla a bada,partimmo per l'estero,io ho sempre amato prendere l'aereo e la cosa mi inquietava,ma fu un bel viaggio non ebbi problemi,mi divertii e tornammo giusto in tempo prima che il governo ci chiuse.
Ho sempre avuto come sfogo nei miei momenti no il viaggiare,mi ha sempre rigenerato,ho viaggiato da solo,in compagnia,con compagna,ho vissuto all'estero,non mi ha mai spaventato nulla.
Ad oggi dopo vari traumi passati dopo quel viaggio e la pandemia, che penso mi abbia dato una grossa mano(purtroppo)ad essere quello che sono adesso, le vertigini e gli sbandamenti mi condizionano la vita e i pensieri sul da farsi.
Non voglio darla vinta alla paura e vorrei anche far felice la mia compagna dopo questi anni di immobilismo,sarebbe il primo viaggio da allora,ma questa maledetta vocina si intromette sempre ed è difficile tenerla sotto controllo,forse ho incomiciato troppo tardi la terapia e non sono ancora a regime con testa e sensazioni,ma non mi va di farmi sfuggire una cosa che ho sempre amato fare e che non so poi quando potrò ripetere visto la situazione sanitaria in costante aumento,cosa che anche questa un po' mi condiziona pur essendo un viaggio in Italia e vorreianche vedere se uscire dalla mia solita maledetta routine mi dia quello sprint che in passato mi ha aiutato.
Voi come vi comportate o come vi comportereste di fronte ad un viaggio che dovete (per dovere,lavoro) o vorreste fare per scelta ma che ha una dose di problematiche simili alla mia?