Messaggi di Germano

    Cerca di mantenere il sangue freddo.

    invece di un minestrone di problemi che mettono il panico, scrivi una lista dei problemi e di fianco metti la possibile soluzione (o tentativo).

    Così vedrai le cose più chiaramente.


    Per i disturbi del sonno esistono un sacco di integratori. Io mi sono trovato bene con le gocce di melatonina+erbeRilassanti. Altri con "Laila" a patto di sopportare il sapore di lavanda per tutta la mattinata.

    Per l'orecchio avrai preso freddo oppure è entrata acqua. O al limite hai un tappo di cerume. Stai tranquilla che si risolve in 2 minuti. Se la tua dottoressa è un po' agile te lo toglie personalmente senza farti perdere tempo con visite specialistiche.


    Keep calm.

    Germano

    Ma non hai la possibilità di levare le tende anche tu?

    O almeno un'auto e i soldi per fare un salto in città, dove magari si ritrovano dei gruppi che si organizzano su internet (sia a livello amatoriale, sia quelle associazioni tipo meeters, meet-up, ecc) ???


    Parliamoci chiaro: se rimani al paesello, la vita sarà sempre da paesello.

    Se ti sta bene, bene. Sennò non puoi sperare di ottenere risultati diversi facendo sempre le stesse cose.


    Scusa se sembra che stia dirigendo il discorso da un'altra parte, ma secondo me è necessario curare LA CAUSA per eliminare i sintomi.

    L'ossessione di cui parli mi pare la classica ossessione che esiste, per qualunque cosa, nei paeselli del sud (so di cosa parlo).

    Devi cambiare la testa. Devi salvarti.


    Non è necessario trasferirsi a centinaia di km di distanza. Magari anche semplicemente nella grande città più vicina.

    Cerchi un lavoro, poi all'inizio farai avanti-indietro, poi magari prenderai in affitto un buco di appartamento insieme a un coinquilino, poi ne prenderai in affitto uno da solo, ecc.

    Bisogna iniziare a posizionare le pedine.

    A distanza di 4 anni non credo sia normale averla ancora in testa

    Ma per quale motivo la storia è finita?

    Sai... mi sembra che tu sia ancora innamorato.


    Il modo migliore per dimenticarla è pensare ad altro, ai propri hobby... e magari anche uscire con altre.

    Certo in un paesino calabrese magari non è facile.


    Altro modo ,ancora migliore, è capire che in fondo era una str0nz@ che ti faceva soffrire e non ti meritava.

    In un certo senso, anche solo il semplice fatto che non ti voglia dovrebbe già farti capire che..."non ti perita", che "non capisce cosa si perde", che non è alla tua "altezza" o comunque al tuo stesso livello (nel senso di empatia e quindi compatibilità).

    Magari sarebbe ottimo provare a incontrarla di nuovo, provare a frequentarla, per vedere quanto è dannatamente str0nz@.

    Prova: cerca di incontrarla, di frequentarla e vedi se il suo defilarsi non ti farà inc@zzare :D

    O attendo che finisca davvero il virus per tornare a dare persino un bacio o rinuncio a una parte di vita per timore del covid, laddove poi potrei morire di mille cose che non è il virus.

    La gente pensa che prima del covid non esistesse alcuna malattia.

    La realtà è che un'altissima percentuale di persone che prendono il covid se la cavano con sintomi che vanno dal nessun sintomo fino a sintomi simili a quelli di una mononucleosi, o citomegalovirus, o tanti altri che sono sempre esistiti e ci siamo sempre trasmessi bevendo dallo stesso bicchiere, passandoci una sigaretta/canna, baciandoci, ecc.

    Inoltre è possibile (in zona gialla direi quasi certo, statisticamente parlando) anche che lui non abbia nè covid nè altro.


    C'è anche qualche possibilità che invece lui abbia il covid e che tu avrai sintomi gravi. Cioè devono verificarsi contemporaneamente entrambe le eventualità, e se non sei anziana e/o con particolari patologie, la probabilità è estremamente bassa. Soprattutto nella situazione attuale dei contagi in italia.

    Se non vuoi accettare nemmeno questo bassissimo rischio, allora chiuditi in casa e stai a letto perchè potresti anche fare un incidente stradale o una caduta dalle scale, ecc.


    germano

    L'ho avuto anch'io.

    Mentre ero positivo avevo il fiato di un vecchio di 120 anni, poi una volta guarito ho dovuto forzarmi un po' per ri-allenarmi.

    Ma ho ripreso subito.

    La prima volta che ho fatto attività fisica mi sono spaventato, ma poi sono tornato in forma alla svelta (insistendo nell'attività).

    Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che il medico è inconsciamente associato ad una figura genitoriale. Questa cosa mi ha dato molto da pensare.

    Anche a me , adesso.

    In effetti potrebbe essere che noi ipocondriaci abbiamo avuto un'infanzia in cui non ci siamo sentiti accuditi come avremmo avuto bisogno, oppure abbiamo visto sminuite da parte dei nostri genitori problematiche emotive che si sono trasformate in disturbi psicosomatici per attirare l'attenzione.

    Nel mio caso non è esatto. Non ho sofferto di alcuna mancanza da parte dei genitori.

    Che poi... si va sempre a cercare nell'infanzia.... ma dico: ma a 40 uno non può più sentirsi da solo con tutto il mondo sulle spalle????!?


    comunque ipocondriaco non è il termine giusto nel mio caso: le extrasistoli le ho davvero. La causa sarà psicosomatica, ma le ho.

    Tra l'altro nemmeno ho poi chissà che paura di crepare.

    46 anni me li sono goduti alla grande e ,per come ora si è messa la mia vita, diciamo che anche se dovessi morire... il più l'ho già fatto.

    E' che questi extrasistoli mi danno fastidio soprattutto quando cerco di addormentarmi.


    Germano

    Beh.... consoliamoci almeno con un pensiero: sono tutti problemi di origine psicosomatica.

    Chi ha un tumore di certo non migliora quando è davanti al dottore, ecco. :/