Messaggi di ladyparsifal

    Ma infatti è tra le ipotesi che ritengo più vicine, con questa chiave di lettura si escluderebbero le vite precedenti in quanto passato e fututuro non esisterebbero anzi, sarebbero un pastone unico dove il tempo è annullato...ma ci sono anche ricordi (diciamo un sottoinsieme), legati al tempo passato qui sulla terra, al tempo prima della nostra esistenza, dove siamo vissuti forse 10 o 100 volte come esseri umani in vari periodi storici, ricordi legati esclusivamente alla nostra vita, impressioni che portano dietro il lavoro che facevamo, gli amori che abbiamo lasciato, le tragedie eventualmente vissute, lo stile di vita condotto di povertà o benestare; credo che il non ricordare sia legato spesso anche al ritmo frenetico che c'è oggi, io sono cresciuta in campagna, diciamo quasi in completa solitudine, ho pochi amici, faccio vita praticamente ritirata, leggo molto e sono curiosa però mi affascina la natura e ho un rapporto di simbiosi coi miei pensieri, come avessi un sesto senso che mi da consigli...Non saprei, magari è questo che fin da piccola mi ha lasciato intravedere quelle cose, il silenzio forse dopo un po' inizia a mostrarti delle cose. Sono certa che i dettagli che insorgono in questi sogni o visioni non siano casuali ma siano rimasti impressi nell'anima che nei suoi viaggi, per qualche motivo, ricorda anche se non dovrebbe per necessità.

    Ciao littlewombat...come dicevo non escludo nessuna causa, nemmeno una lieve schizofrenia ma essendo una cosa che mi porto dietro dall'infanzia è difficile che lo sia, di sicuro ci sono orizzonti della mente ancora inesplorati, capacità del cervello che ancora non conosciamomo come diceva Solitario, percezioni che vanno oltre il normale uso dei sensi, ci si ptrebbe perdere a dare spiegazioni...in effetti diventa macchinoso e dopo un po' frustrante.. Non conosco molta gente con cui poter parlare di queste cose, e comunque preferisco sempre parlarne con estranei coi quali è più facile condividere senza (o quasi) pregiudizio. Per quanto riguarda le sette ecc. tranquilla, sono una persona che difficilmente si fa incantare, ognuno ha una sua interiorità che è speciale a suo modo e non dovrebbe mai "vendersi" al gatto e la volpe o a medici che risolvono il tutto con una compressa.

    Già...personalmente tengo un diario di questi ricordi e sogni lucidi dall'età di 10-11 anni, ormai è diventato spesso un metro, mi ha spinto mia madre a farlo perchè raccontavo di queste cose...non ho intenzione né di scrivere per specularci su ne tantomeno di farmi psicanalizzare per sentirmi dire che sono squilibri chimici, o è l'inconscio che vuole dirmi chissà che...L'amore, come ogni sentimento è impalpabile, eppure SAI quando ami qualcuno, il difficile è riuscire a dimostrare che lo si prova, l'altro si deve fidare... Io non cerco consensi ma solo qualcuno che abbia avuto simili esperienze, per me è una cosa quasi normale e vorrei parlarne senza diventare la scema del villaggio :)

    buce0wayne, sembrano ricordi di una vita precedente, ci sono parecchi particolari, è questo che mi fa pensare che non possano essere semplici ricordi d'infanzia o scherzi della memoria...Ricordi i tessuti, l'ambiente polveroso, il clima...cosa potrebbe essere questo ricordo altrimenti? Io non so darmi una risposta per quanto riguarda me stessa, potrebbero essercene tante e nessuna ma sono solo sogni o succede anche nei momenti di veglia?

    Sì è vero, quando mi domando a volte se quel che mi arriva è autentico il dubbio è che potrebbe essere quel che dici, frammenti di ricordi di fantasie infantili, deja vù...Solo che le sensazioni che l'accompagnano, di nostalgia e una sottospecie di angoscia, mi tolgono ogni dubbio. Oltre al fatto che questi ricordi non cambiano come può cambiare il ricordo d qualcosa che leggiamo o vediamo, è più un ricordo di vita, sento le sensazioni che provavo...escluderei quindi un cassetto ma mai dire mai, niente è assoluto, non escludrei nemmeno una lieve schizofrenia ma mi sembra improbabile...A volte mi pare che queste esistenze non siano per forza passate ma avvengano in altri luoghi contemporaneamente alla vita che sto facendo ora, come se ci fosse un futuro che fù, scusami ma non so spiegarti altrimenti...

    In maniera naturale, non ho mai fatto corsi, yoga, sedute ecc. Sono estranea a queste cose anche se forse mi aiuterebbero ma i costi sono eccessivi; la cosa per me non è disturbante ma mi da a volte un senso di estraneazione dalla realtà, come se questa vita fosse irreale, una patina, non so se mi spiego... Peferisco continuare così per ora, anche perchè queste percezioni non sono frequenti ma ripeto mi farebbe piacere parlarne con qualcuno che avesse sensazioni simili.

    Fin da piccola ricordo cose che non hanno niente a che fare col mio vissuto qui, ricordo un fiume, ricordo che si parlava francese e ricordo molti fiori, forse un bambino che piange...a volte ricordo un cimitero dove sono stata messa dopo morta, che la mia anima o energia non è usita subito ma è stata lì intorno per un pò; ricordo la mia nascita attuale da meno di qualche mese, la posizione del lettino, le dimensioni della stanza, alcune persone, mia madre il cui viso è coperto ma so che è lei...Mi mancava qualcosa che avevo là, quando conobbi una persona sapevo di averla ritrovata, poi è morto...da un anno ho una bambina e so che quell'anima che m'insegue di vita in vita è tornata a portarmi pace e tregua, e da quando ho lei i ricordi si stanno amplificando...C'è qualcuno che prova le stesse cose? Che ha avuto espereinze simili? Mi farebbe piacere parlarne, sarebbe un sollievo...

    Halaster,quel che dici è vero ma facendo così l'uomo si è ingabbiato,volendo dare un nome per forza a tutte le cose ne perde la vera essenza...credo che la verità delle cose sta nel suo segreto e oggi,non essendoci più nessun segreto,nessun mistero dietro le cose poichè per ogni cosa esiste un appellativo,una spiegazione valida,un motivo,un senso... questa è la via dell'infelicità(mi piace la metafora del quadro)