Messaggi di ladyparsifal

    Ho letto tutta la storia ora e mi permetto di scrivere... Quel che mi è arrivato è che lui ha avuto paura di una certa profondità che ha trovato in te. Questa cosa di fare i conti con sé stesso l'ha messo al muro e ha scelto di restare in superficie, dove si trova forse a suo agio a scapito però di cose più vere e profonde. Non ti incolpare, ha avuto un'occasione di provare il vero amore e l'ha gettata. Non ti merita... Punto.

    Da un po' di anni a questa parte, anche a me, nei periodi di stress o quando ho qualche pensiero di troppo, viene un gran prurito alle gambe, braccia e spalle, e se gratto peggiora... Tempo fa feci anche le analisi per escludere un linfoma, perché dopo mesi di grattamenti iniziai a pensare anch'io a qualcosa di brutto. Nei periodi più stressanti, anche l'intestino è un casino. Penso sia tutto collegato.

    Grazie a tutti e tutte per la comprensione... Forse avevo bisogno di sentirmi dire certe cose da altri, visto che ho avuto pochi confronti con persone che conosco... In ogni caso, il fatto di non bloccarlo non centra con il desiderio di voler ricominciare qualcosa con lui, assolutamente... Io non ho più desiderio néanche di vederlo e non lo farò. L'unica volta, dopo mesi in cui ci eravamo visti per chiarire con la scusa del mio compleanno, ci ha provato pur sapendo come stavo e che era puramente un incontro di dialogo e non di altro... Poi ci è rimasto male per l'ennesima volta perché mi sono ritratta. Non posso più andare avanti così. Come diceva qualcuno qui sopra, leggendo, mia figlia è la priorità e lo è sempre stata... Quel che mi rende un po' rabbiosa è che mi ha tenuto questi due anni ferma a furia di sensi di colpa. Non avrei comunque iniziato altre storie perché, al momento, sto bene così, ma avrei potuto almeno essere serena con me stessa... Ora è un po' che non scrive. Se lo farà per dire le solite cose, a questo punto, anche se a malincuore, lo bloccherò.

    Lui ha 36 anni... Non è più un ragazzino, insomma. La cosa del coinquilino è stata patetica, ma ci sono stati anche altri episodi abbastanza tristi... Non penso lo faccia con cattiveria, penso che non sia abbastanza maturo e che mi abbia idealizzato un po' troppo forse. Mi faceva pesare anche il fatto che non ci vedevamo mai, ma mi facevo in quattro per vederci nonostante gli impegni di casa, e quando non era contento iniziava col suo sarcasmo pungente che, a lungo andare, mi ha logorato... Poi ovviamente è una spirale: più lui faceva così, più io mi chiudevo e alla fine non volevo più che mi toccasse... Se ne parlavamo, alla fine lui aveva sempre ragione. La verità è che io avevo un blocco dovuto ad altro (lui non si riteneva responsabile) e andava superato... Quindi anche il dialogo in questi casi serve a poco.

    Sì, con più lucidità penso anche io che sia stato un po' manipolatorio... Non voglio rivederlo, parlarne come sto facendo mi fa bene, ma rivederlo mai dopo come mi ha fatto stare. Oltretutto è l'unica persona che avevo fatto conoscere a mia figlia e lei, dopo che non si è fatto più vedere, ci è rimasta male... Spero che trovi altro nella sua vita e che non mi scriva più.

    Non ricordo se l'ho letto o meno, ma sei ancora in contatto con lui? Oppure lo vedi in giro?

    Perché magari, proprio perché sono passati due anni, potresti dirle: "Ti va un caffè?"... E chi lo sa come potrebbe andare. Ma se dopo tutto questo tempo hai ancora questo fardello nel cuore, in un modo o nell'altro lo devi risolvere.

    Anche perché rischi di vivere male nuove esperienze.


    Dai, ti saluto.

    Il fardello c'è perché lui, dopo tutto questo tempo, continua a scrivermi che è colpa mia ecc. Questo non lo accetto, che ancora non abbia capito quanto ha influito il suo comportamento... No, io non voglio più vederlo, anche se gli voglio bene, perché come scrivevo ormai non sono più innamorata, neanche per un caffè.