Sicuramente è la prima che dici, ma lui non ha cercato altrove. Da lì sono nate tutte una serie di incomprensioni che hanno portato alla fine di tutto... Anche io penso che parlando si risolvano molte cose, ma non è servito per le tante divergenze, credo.

L'amore vero giustifica il distacco quando le cose cambiano?
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Non ricordo se l'ho letto o meno, ma sei ancora in contatto con lui? Oppure lo vedi in giro?
Perché magari, proprio perché sono passati due anni, potresti dirle: "Ti va un caffè?"... E chi lo sa come potrebbe andare. Ma se dopo tutto questo tempo hai ancora questo fardello nel cuore, in un modo o nell'altro lo devi risolvere.
Anche perché rischi di vivere male nuove esperienze.
Dai, ti saluto.
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Lady... Che non abbia cercato altrove questo non lo sai.
Sai solo che non ha trovato, ed è diverso.
Detto ciò, se ancora qualcosa vi lega magari un caffè potresti accettarlo, così (anzi, sicuramente) ti levi il dente.
Cioè, più ci pensi, più dai valore a questa lontananza, più si impregna di significati falsati dall'assenza ecco.
Vedi tu, hai raccontato molto poco in effetti e non riesco a dirti di più...
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Ho riletto il post di apertura... Mi sembra un po' manipolatorio lui in effetti eh...
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Ho riletto attentamente il thread, ovviamente il mio consiglio riguardava un incontro chiarificatore...
Di nuovo un saluto.
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Non ricordo se l'ho letto o meno, ma sei ancora in contatto con lui? Oppure lo vedi in giro?
Perché magari, proprio perché sono passati due anni, potresti dirle: "Ti va un caffè?"... E chi lo sa come potrebbe andare. Ma se dopo tutto questo tempo hai ancora questo fardello nel cuore, in un modo o nell'altro lo devi risolvere.
Anche perché rischi di vivere male nuove esperienze.
Dai, ti saluto.
Il fardello c'è perché lui, dopo tutto questo tempo, continua a scrivermi che è colpa mia ecc. Questo non lo accetto, che ancora non abbia capito quanto ha influito il suo comportamento... No, io non voglio più vederlo, anche se gli voglio bene, perché come scrivevo ormai non sono più innamorata, neanche per un caffè.
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Lady... Che non abbia cercato altrove questo non lo sai.
Sai solo che non ha trovato, ed è diverso.
Detto ciò, se ancora qualcosa vi lega magari un caffè potresti accettarlo, così (anzi, sicuramente) ti levi il dente.
Cioè, più ci pensi, più dai valore a questa lontananza, più si impregna di significati falsati dall'assenza ecco.
Vedi tu, hai raccontato molto poco in effetti e non riesco a dirti di più...
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Ho riletto il post di apertura... Mi sembra un po' manipolatorio lui in effetti eh...
Sì, con più lucidità penso anche io che sia stato un po' manipolatorio... Non voglio rivederlo, parlarne come sto facendo mi fa bene, ma rivederlo mai dopo come mi ha fatto stare. Oltretutto è l'unica persona che avevo fatto conoscere a mia figlia e lei, dopo che non si è fatto più vedere, ci è rimasta male... Spero che trovi altro nella sua vita e che non mi scriva più.
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Il fardello c'è perché lui, dopo tutto questo tempo, continua a scrivermi che è colpa mia ecc. Questo non lo accetto, che ancora non abbia capito quanto ha influito il suo comportamento... No, io non voglio più vederlo, anche se gli voglio bene, perché come scrivevo ormai non sono più innamorata, neanche per un caffè.
Bloccalo.
Se vi siete detti tutto perché continuare a parlarne?
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No, scusate, giuste le considerazioni sulla differenza di libido nella coppia, ma qui ci vedo un comportamento manipolatorio e tossico mica da ridere.
Non c'è niente di male ad avere più desiderio, ma qui vedo grandi mancanze di rispetto: far sentire una persona sbagliata e aliena perché ha un calo temporaneo di desiderio non va bene.
Allucinante il fatto che volesse farti sentire i rumori dei vicini. Per fare cosa, per umiliarti?
Tra l'altro, questo comportamento denota intelligenza emotiva zero. Come si fa a non capire che atteggiamenti del genere sono controproducenti?
Quanti anni ha questo "ragazzo"?
Il fatto stesso che, a distanza di due anni, ti tartassi per una decisione che ha preso lui senza minimamente mettersi in discussione è un'altra bandierina rossa, come si dice adesso.
Ultima cosa: nel descrivere gli aspetti positivi della relazione parli di cose che facevate insieme (vedere posti nuovi ecc...), ma non emergono particolari affinità caratteriali, tipo che ti faceva ridere, che era intelligente, buono o cose così.
Bloccalo e non ci pensare più, noi donne abbiamo il senso di colpa troppo facile.
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Bloccalo.
Se vi siete detti tutto perché continuare a parlarne?
Vorrei semplicemente che si scrivesse sia per un "come stai" senza fini... Vorrei che nel tempo arrivasse a questo, ma invece quando scrive c'è sempre un intento, che è quello di dirmi certe cose.
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No, scusate, giuste le considerazioni sulla differenza di libido nella coppia, ma qui ci vedo un comportamento manipolatorio e tossico mica da ridere.
Non c'è niente di male ad avere più desiderio, ma qui vedo grandi mancanze di rispetto: far sentire una persona sbagliata e aliena perché ha un calo temporaneo di desiderio non va bene.
Allucinante il fatto che volesse farti sentire i rumori dei vicini. Per fare cosa, per umiliarti?
Tra l'altro, questo comportamento denota intelligenza emotiva zero. Come si fa a non capire che atteggiamenti del genere sono controproducenti?
Quanti anni ha questo "ragazzo"?
Il fatto stesso che, a distanza di due anni, ti tartassi per una decisione che ha preso lui senza minimamente mettersi in discussione è un'altra bandierina rossa, come si dice adesso.
Ultima cosa: nel descrivere gli aspetti positivi della relazione parli di cose che facevate insieme (vedere posti nuovi ecc...), ma non emergono particolari affinità caratteriali, tipo che ti faceva ridere, che era intelligente, buono o cose così.
Bloccalo e non ci pensare più, noi donne abbiamo il senso di colpa troppo facile.
Lui ha 36 anni... Non è più un ragazzino, insomma. La cosa del coinquilino è stata patetica, ma ci sono stati anche altri episodi abbastanza tristi... Non penso lo faccia con cattiveria, penso che non sia abbastanza maturo e che mi abbia idealizzato un po' troppo forse. Mi faceva pesare anche il fatto che non ci vedevamo mai, ma mi facevo in quattro per vederci nonostante gli impegni di casa, e quando non era contento iniziava col suo sarcasmo pungente che, a lungo andare, mi ha logorato... Poi ovviamente è una spirale: più lui faceva così, più io mi chiudevo e alla fine non volevo più che mi toccasse... Se ne parlavamo, alla fine lui aveva sempre ragione. La verità è che io avevo un blocco dovuto ad altro (lui non si riteneva responsabile) e andava superato... Quindi anche il dialogo in questi casi serve a poco.
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