Messaggi di boccaccio

    la Meloni viene percepita più come statista, come leader, come colei che si farà valere nei confronti della UE a difesa della ns economia e dei ceti più deboli oltre che delle piccole imprese.

    La Meloni oggi ha redarguito i suoi alleati sottolineando che non si corre insieme senza regole stabilite prima( spartizione dei collegi e premier) , Berlusconi le ha risposto affermando che FORSE avrebbe senso PRIMA buttar giù un programma comune e degli obiettivi da proporre agli italiani, poi pensare alle poltrone. Una grande statista. Veramente. Ma se sei sicuro va bene.

    Toh! Sta a vedere che a breve (pur di scongiurare il "Pericolo Fascista"), i dem risuscitano anche il vecchio PCI!! ^^


    https://notizie.tiscali.it/pol…-repubblicano-aperto/?chn


    Avanti Popolo! Alla Riscossa!!

    Tendenzialmente credo che il centro destra abbia buone possibilità di vincere, tuttavia non mi aspettavo queste fughe da forza Italia; o meglio, è evidente che gran parte del partito fosse per appoggiare e sostenere Draghi fino a fine legislatura ma non pensavo che arrivassero a rassegnare le dimissioni i volti più noti. Se questa sorta di ribellione interessa anche l'elettorato di FI ci potrebbe essere un crollo dei consensi. La mossa di Calenda mi sembra piuttosto furba. Un elettore di centro destra non voterebbe mai PD ma sicuramente può appoggiare Calenda e della Vedova. Salvini non riuscirà a risollevare la sua immagine da qua a settembre, credo che la Lega potrebbe risalire e competere con la Meloni solo che cambiasse la faccia del leader. La Meloni viaggia a vele spiegate, ma i elettori di FI potrebbero riservare delle sorprese.

    Tanto la Meloni non potrà vincere o andare al governo, le scateneranno contro una campagna di stampa simile a quella delle scorse amministrative a Roma.

    Chiaro, sempre responsabilità di altri, certo non del fatto che FORSE il suo candidato sindaco, nei fatti uno sconosciuto per i più, non risultasse agli occhi dell'elettorato sufficientemente credibile. Questo no, è impensabile. Colpa dei poteri forti, dei giornalisti cattivi, della sinistra sminestrona.

    Era malvisto pure da Berlusconi che, nonostante tutto, età e trascorsi, rimane l'unico cervello dell'attuale destra

    Tuttavia una parte molto razionale di me mi porta a immaginare scenari delicati: penso ad uno Spread alle stelle e dopo la fine del QE eventuali difficoltà nella vendita dei Titoli di Stato che, col debito alto come il nostro, sarebbero un bel problema con la UE-BCE e potrebbero nascere problemi tipo scenario Grecia (che Iddio ce la scampi).

    Mi sembra uno scenario tutt'altro che improbabile.

    E comunque qualora vada tutto liscio arriveranno i soldi europei del PNRR , le destre sovraniste, da sempre schierate contro l'Unione europea ( i prestiti che sono un debito da usura, un giogo con cui ci ricattano ecc. ecc.) si guarderanno bene dal rifiutarli e tentare scelte economiche più nazionaliste. Arriveranno e li prenderanno con sommo gaudio ma non sapranno direzionarli adeguatamente, non saranno state fatte le necessarie riforme, non ci saranno controlli su gestioni e appalti e finiranno per essere l'ennesimo banchetto all'insegna della corruzione e del malaffare.

    credo che Mattarella sciogliendo le Camere subito abbia evitato proprio la pensione parlamentare.

    Concordo sulle tue osservazioni tranne quella sulla riduzione del cuneo fiscale che potrebbe apportare benefici al lavoratore, ma dipende indubbiamente da come viene pensata e realizzata.

    boccaccio


    Molti muri su cui sbattono duro le PMI oggi (esperienze dirette) sono frutto di "pochi cambiamenti" (alcuni avvenuti anche oltre un decennio fa). La riforma del catasto seguirà il medesimo iter... è CERTO che chi oggi ci ride e ci balla sopra, piangerà lacrime amare un giorno... quel giorno può essere anche il 2035... ma arriverà... sicuro come la morte...

    In alcune zone, gli immobili, per riqualificazioni e ristrutturazioni cui sono stati soggetti, sono già classificati al catasto in modo adeguato e non subiranno particolari modifiche. L'iter sarà uguale ma non colpirà tutti gli immobili allo stesso modo.

    Draghi dovrebbe piacere ancor meno a chi di problemi in questo momento non ne vede e/o non ne ha, perché quando la situazione diventa così divariata tra ricchi (pochi) e poveri (tanti): l'unica soluzione applicabile nell'immediato è la redistribuzione, il che coincide con tasse (anche pesanti) sulle proprietà multiple di chi "se la passa bene".

    Non so a quale programma di tassazione ti riferisci nello specifico. La riforma del catasto per esempio non colpisce tutte le regioni allo stesso modo, perché in alcune saranno pochi i cambiamenti rispetto al presente. Forse ti riferisci alla possibile introduzione della tassa di successione che ovviamente colpirà i patrimoni e che quindi preoccupa i più ricchi. Ma esistono anche altri punti di vista da considerare. Qualora la redistribuzione sia finalizzata ad un eventuale rilancio dell'economia, ci saranno probabili nuovi benefici anche per chi è possidente. Se le attività commerciali ritornano parzialmente a prosperare gli affitti dei fondi commerciali, per esempio, si rivalutano. Se una media e grande impresa si ingrandisce e attira lavoratori questi andranno a vivere in affitto, comprare case e beni, spendere, su un dato territorio... da un'economia più prospera sono tutti o quasi a trarne maggiori benefici. Soprattutto se valorizza il territorio nazionale e i cittadini. Diversa, molto diversa, quella situazione in cui il possidente per non abbassare l'affitto inizia a stipulare contratti con cinesi, russi (finora) o stranieri che portano capitali non nostri e si riportano via i guadagni trasferendoli giustamente nel loro paese, talvolta frodando pure il fisco. In quel caso chi affitta si arricchisce ma il territorio si impoverisce. E sul lungo periodo anche il proprietario vedrà peggiorare la sua condizione.

    Ok allora se sei convinto che la Meloni rimpinguerà il tuo portafoglio, votala. Abbi/abbiate però il coraggio e la determinazione di dare a questa destra populista il pieno dei consensi così che finalmente possa essere vista in azione per alcuni anni. Il M5S si è sgonfiato come un palloncino, Salvini pure, diventando il massimo sostenitore di un governo che più in linea con la UE non potrebbe essere. Scommettiamo che la Meloni/occhi di bue/donna madre cristiana schiumante di rabbia si schianta anch'essa contro un muro? Non credi? Allora mettiamola alla prova ma basta per favore votare movimenti e gente assurda tipo Paragone che cavalca l'onda per ambizioni personali. O credi VERAMENTE che Paragone (e il suo seguito) saprà emancipare l'Italia dalla Ue, fare decollare l'economia, abbassare le tasse, portare la sanità all'eccellenza e tanta altra roba millantata a vanvera? Il problema in Italia non sono le riforme presenti e future di Draghi, ma la TOTALE INEFFICIENZA di un Parlamento che non riesce manco più a legiferare e di governi talmente instabili e inetti che reggono quanto un gatto in tangenziale e un adeguato programma di riforme non riescono nemmeno a pensarlo. Quindi basta di andare dietro a qualunque becero urli in strada. Si voti PD o si voti Meloni ed escano maggioranze più possibili solide che abbiano almeno sulla carta i numeri per governare quantomeno una legislatura.

    Se internet e i social stanno rincretinendo le persone, i media tradizionali cosa stanno facendo? Li educano? Dimmi come fa un cittadino a informarsi senza farsi fregare dalla propaganda. Spegnendo anche la TV? Allora non resterebbe nient'altro che il confronto diretto con la vita vera, ma la vita vera e' molto distante dal mondo della politica. Nella vita vera la gente continua a fare la battuta: "ma che e' sto spread, e' una roba che si mangia?" E poi nella vita vera la gente parlerebbe comunque di quello di cui parla nei social.

    La vita vera aiuta a capire ciò di cui si ha realmente bisogno e ciò di cui non si ha bisogno. I giovani sono disoccupati e non combattono per il lavoro,molti hanno contratti senza contributi e non realizzano che non avranno pensione. Chi lavora spesso non segue i passaggi per il rinnovo dei contratti nazionali, i sindacati non tutelano abbastanza. Se realizzi (tu generico) che il lavoro è importante, si ricomincerà ad essere attivi, scendere in piazza, votare chi può quantomeno tentare di realizzare serie riforme del mondo del lavoro. Sinceramente, qua si snobba l'acquisto di una casa ma dovrebbe diventare una battaglia quella per una politica che garantisca anche ai più giovani la possibilità di acquistare una casa. I social inducono a parlare dei massimi sistemi. Analisi su analisi di canali YouTube con argomenti spesso oltre le reali capacità di comprensione del singolo, vuoi anche solo per formazione base. Invece di ore in solitaria a guardare video sarebbe più utile un comitato di quartiere per parlare della propria città. Bisognerebbe aver chiare le battaglie ecco, la vita virtuale non aiuta.