Dimissioni di Draghi e crisi di Governo

  • l'Italia prima di entrare nell'eurozona era la quinta potenza industriale del pianeta

    Mi suona come mi suonerebbe sentir dire, da uno che inciampa e casca, che...siccome in quel momento passava un aereo ad alta quota...lui è sicuramente caduto per l'influenza di quell'aereo... :D

    Guardiamo le porcherie di casa nostra, prima di incolpare sempre il primo che capita a tiro!

    Quando l'Italia è entrata nell'eurozona era già da anni ostaggio dei Craxi e compari, che a mio parere è stato tra i politici più arroganti e pericolosi della storia della Repubblica.

    Prova ne sia che quando è stato silurato senza appello dalla CIA con "mani pulite" ...si è dovuto sdoganare in politica il Silvio che era il più coccolato e protetto di tutti, da Craxi, per continuarne l'opera pro domo SUA (non certa tua o mia).

    se con la marea di poveri e famiglie in difficoltà che abbiamo, con la disoccupazione alle stelle etc. si pensa di salvare il paese attuando piani del PNRR (cioè cose che qualora dovessero pure dar frutti li darebbero fra 10 anni), secondo me facciamo la fine della Costa Concordia

    Embè...se mai cominci...mai finisci!

    Che ti aspetti in alternativa? Che poi è questo che pagherei per capire!

    Confidi in altri bonus a pioggia (con soldi che non ci sono)?

    O pensi davvero che la Meloni abbia la bacchetta magica? =O

    io non accetto questo concetto secondo cui chi è con Draghi è serio e chi è contro la Ue è obbligatoriamente un pagliaccio, un urlatore e un pifferaio

    Ma non si tratta di distribuire epiteti (as curva di stadio).

    Si tratterEBBE di r a g i o n a r e .

    Esiste la Logica!

    Puoi cercare di piegarla (più o meno maldestramente e/o ignorando un mare di dati) a qualunque teoria, ma resta che la Logica ha le sue leggi che trionfano e tornano ad imporsi su qualunque deriva illogica.

    Nello specifico (e qualunque cosa si pensi di UE e NATO) : la certezza è che - ORA PIU' CHE MAI - tradire l'una o l'altra sarebbe da suicidi in pieno delirio. Punto. Non ci sono "se e ma".

    In politica ed economia internazionale riusciamo ancora a stare a galla SOLO perchè siamo partner di questi patti (entrambi).

    Tradire questi (anche uno solo dei due) significa ARITMETICAMENTE procurarsi la "scelta" se essere sbranati da UE (economicamente) e/o da NATO (anche MILITARMENTE), oppure essere sbranati dai loro nemici. Non esiste alcuna "terza via".

    NON esiste.

    E il colmo sarebbe se fossimo così folli da procurarci persino di essere un nuovo territorio di guerra! Perchè eventuali simpatizzazioni ruffiane filorusse - in vomitevolisssimo TRADIMENTO delle comunità di cui si è parte - la mobilitazione NATO la vedrebbe all'istante! Agli USA degli italiani potrebbe anche importare nulla, ma...le basi NATO italiane valgono per loro anche una nuova "guerra dei cent'anni"!

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Su questo concordo.


    Però una cosa è "andare contro la Russia" perché ci si è accodati ad una decisione presa dalla maggioranza di un nutrito gruppo di cui si fa parte e ben altra cosa è "partire in quinta" ergendosi a capopopolo e spingendo in prima linea.

    Non ho gradito nemmeno io il decisionismo e la "passione" impiegata nel parlare di "Stato libero e democratico invaso dalla Russia", quando sappiamo benissimo che l'Ucraina non è né libera, né democratica.

    I dissidenti politici del governo imposto dagli USA venivano avvelenati e fatti sparire esattamente come succede in Russia.


    La guerra tra Russia è Ucraina è un problema interno all'ex unione sovietica e con in mezzo gli USA che cercano altri terreno fertili in cui coltivare la loro politica del debito.

    Noi proprio non c'entravamo niente.


    Ciò che scrivi è un'altra ed ennesima prova cdi quanto la UE sia soltanto una associazione di banchieri dove nei fatti ogni stato membro continua per i fatti propri ad attuare i propri metodi e le proprie leggi.

    I banchieri ormai non esistono quasi più. Le banche stesse sono in via di estinzione, sia come potere economico, sia come potere di mercato. Erano "il nemico" del piccolo imprenditore col SUV bianco che pretendeva prestiti a prezzi stracciati per compare inutili case e auto, senza fornire garanzie.


    La politica europea esiste e non è solo quella che misura la curvatura delle banane o la lunghezza delle zucchine (Sì, sono regole vere europee anche queste). La politica europea ci spinge a produrre quello che consumiamo e ad onorare il debito contratto nei confronti degli altri Paesi. Ciò significa aumentare la produttività e lavorare tutti (non solo gli schiavi).


    La prima reazione di salvininani e affini è stata quella di far finta di niente, poi quella di dire "dobbiamo importare schiavi dall'africa". Di lavorare e pagare regolarmente le tasse e i propri dipendenti: no, non se ne parla nemmeno.

    Vogliono andare a fare colazione a Capri e mantenere in piedi azienducole inutili mantenute dagli stagisti quasi a gratis.


    Bisogna rimettersi in riga e smetterla di essere corrotti e familisti amorali. Ormai siamo con le spalle al muro. Più che cacciare Draghi non ci resta altro da fare. Via lui è finita.


    ...A RIDATECE TREMONTI!

    In effetti Tremonti è stato un buon ministro, anche se faceva fatica a tenere a bada il Silvio.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • Risultati un disastro...ma la colpa è dei populisti e di chi vota i populisti.

    Intanto quando gli italiani votavano in maggioranza per Berlusconi fu proprio il centro Destra con l'allora ministro Tremonti a realizzare un piccolo "Miracolo Italiano" con l'abolizione dell'allora ICI sulla prima casa e portò le pensioni sociali minime ad 1 milione di lire!!!


    E questo è un aspetto fondamentale della politica di destra: far girare l'economia rimettendo danaro nelle tasche degli italiani, cioè l'esatto contrario che da anni ci impongono le sinistre-europeiste infatti sarà un caso? ma ora i poveri italiani già vessati dalla crisi si ritroveranno a dover pagare bollette e carburanti salatissimi con relative ricadute sui beni di prima necessità, proprio "grazie" alle sanzioni alla Russia.


    Che dire? Bravi! Costoro non hanno ancora compreso che se la gente non ha in tasca danari NON SPENDE e se la gente non spende si va tutti a ramengo perchè la merce rimane sugli scaffali e le imprese chiudono e licenziano in massa!!!


    Ecco perchè io sono populista, perchè ho capito da anni, con le mie tasche, che tutti quei quattrini che avevo prima da spendere (parlo come famiglia), ora s ne vanno tutti in caro vita. Esempio banale: fino a 2 mesi fa pagavamo circa 100 euro di corrente, il mese scorso è arrivata 190 euro, morale: quei 100 euro in più che potevano spendersi in altre cose non si spenderanno e siccome è prevedibile che altre milioni di cittadini si stringeranno la cintola si avrà un effetto domino.


    Ma ci vuole tanto a capirle queste cose o credete che i soldi piovono dal cielo?? Ora moltiplicate tutte queste spese di bollette, rincari etc. e provate ad immaginare quale sarà l'effetto dopo un anno di questa terapia!!


    Signori, quì occorre investire e subito nel sociale, ve lo ripeto il popolo deve mangiare e pagare le bollette e sono cose che non si possono rimandare da quì a 10 anni.

  • Intanto quando gli italiani votavano in maggioranza per Berlusconi fu proprio il centro Destra con l'allora ministro Tremonti a realizzare un piccolo "Miracolo Italiano" con l'abolizione dell'allora ICI sulla prima casa e portò le pensioni sociali minime ad 1 milione di lire!!!

    No. Tremonti era profondamente contro entrambe quelle misure che si sono poi rivelate dei completi disastri per la società. Hanno rimesso soldi in mano solo a chi ne aveva già.


    Non c'è infatti stata epoca più ricca per chi era in età da pensione. La maggior parte delle pensioni era bassa perché questi non avevano pagato le tasse, non perché erano poveri.


    L'abolizione della tassa sulla prima casa ha creato un buco nero nelle casse dello stato che è poi stato recuperato tassando tutti, anche chi una casa non poteva permettersela.


    E questo è un aspetto fondamentale della politica di destra: far girare l'economia rimettendo danaro nelle tasche degli italiani,

    Ha messo soldi nelle tasche dei "prenditori" col SUV bianco che nel frattempo, sfruttando le leggi Biagi incomplete: hanno schiavizzato i poveri che non avevano avuto nessun vantaggio dalla rimozione dell'ICI (non possiedono casa) e dall'aumento delle pensioni (avevano la minima poco più alta dei 516 euro, perché si erano spaccati la schiena per una vita pagando le tasse.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • L'abolizione della tassa sulla prima casa ha creato un buco nero nelle casse dello stato che è poi stato recuperato tassando tutti, anche chi una casa non poteva permettersela.

    Esattamente come avviene per qualunque agevolazione o bonus che venga elargito per farsi votare e per il quale non esista copertura.


    Questa la ragione per cui trasecolo quando sento o leggo di chi si attende altri benefits da "bacchetta magica".

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Ok allora se sei convinto che la Meloni rimpinguerà il tuo portafoglio, votala. Abbi/abbiate però il coraggio e la determinazione di dare a questa destra populista il pieno dei consensi così che finalmente possa essere vista in azione per alcuni anni. Il M5S si è sgonfiato come un palloncino, Salvini pure, diventando il massimo sostenitore di un governo che più in linea con la UE non potrebbe essere. Scommettiamo che la Meloni/occhi di bue/donna madre cristiana schiumante di rabbia si schianta anch'essa contro un muro? Non credi? Allora mettiamola alla prova ma basta per favore votare movimenti e gente assurda tipo Paragone che cavalca l'onda per ambizioni personali. O credi VERAMENTE che Paragone (e il suo seguito) saprà emancipare l'Italia dalla Ue, fare decollare l'economia, abbassare le tasse, portare la sanità all'eccellenza e tanta altra roba millantata a vanvera? Il problema in Italia non sono le riforme presenti e future di Draghi, ma la TOTALE INEFFICIENZA di un Parlamento che non riesce manco più a legiferare e di governi talmente instabili e inetti che reggono quanto un gatto in tangenziale e un adeguato programma di riforme non riescono nemmeno a pensarlo. Quindi basta di andare dietro a qualunque becero urli in strada. Si voti PD o si voti Meloni ed escano maggioranze più possibili solide che abbiano almeno sulla carta i numeri per governare quantomeno una legislatura.

  • Scommettiamo che la Meloni/occhi di bue/ donna madre cristiana schiumante di rabbia si schianta anch'essa contro un muro?

    Personalmente ti abbraccerei :love: , ma...magari è a noi che sfugge qualcosa... ?(


    Per questo chiedevo a Michele® quale sarebbe il programma centrodestra che lo convince che questa "coalizione" (che conta un europeista e mezzo e un antieuropeista e mezzo, dove il "mezzo da una parte e mezzo dall'altra" è Salvini :S ) possa portarlo a vedere ridotte anche SOLO le mitiche bollette (senza procurargli guai molto peggiori) !


    Se me lo spiega e mi convince...e perchè non dovrei votarlo anch'io? 8)

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Per questo ti chiedevo se davvero credi TU che Meloni abbia la bacchetta magica e te li faccia piovere dal cielo..

    Questo non te lo so dire ma posso dirti che il Centro Destra adotterà delle politiche certamente differenti e più a favore di famiglie ed imprese come già fatto in passato, attuerà una maggior pressione sugli sbarchi e proverà magari ad alzare un po' l'asticella delle pretese con la Ue.


    Come dicevo nell'altro post a bruce0wayne già in passato grazie al CDX avemmo l'aumento delle pensioni sociali e l'abolizione dell'Ici, cose che entrambe ricordo molto bene perchè la mia famiglia dopo la scomparsa prematura di mio padre era in forti difficoltà economiche e per noi non dover pagare l'Ici ed avere la pensione sociale di mia zia aumentata a 1 milione di lire furono una Benedizione che ci aiutò nell'immediato a far fronte ad una vita che era divenuta assai difficile. Va da se caro Bruce che quando hai difficoltà nella vita di tutti i giorni badi all'oggi e non al domani ed è anche per questo che capisco benissimo quei milioni di miei concittadini che ora non riescono più a far quadrare le spese.


    E si badi bene, sono cose che non dico io ma anche le associazioni dei consumatori dove si parla di fortissimi rincari di beni necessari come pasta, olio, frutta, verdura etc. tutto a causa delle sanzioni e della guerra in Ucraina

    https://www.centropagina.it/an…ne-nazionale-consumatori/


    Il grande rischio (peraltro già reale) è quello che i lavoratori e i pensionati passino dall'essere consumatori che spendono, ad una economia basata esclusivamente sulla sussistenza il che significa iniziare a fare tutta una serie di rinunce che lasciano sugli scaffali merce invenduta, la quale a sua volta innesca una spirale recessiva senza precedenti.


    E lo dico anche a boccaccio quì si inizia a parlare di "Bomba Sociale" che non è roba di poco conto...

    https://www.ansa.it/lombardia/…c8-8682-f3ffcd5dddcc.html


    Domanda: cosa faranno questi (milioni) di persone qualora non riuscissero più a sopravvivere a causa dei rincari? Guardate che quando sei costretto a vivere (anzi a sopravvivere), con entrate ridotte all'osso e ti arrivano un paio di bollette raddoppiate vi sono seri rischi di non poter mettere più un piatto in tavola.


    Prendiamo il mio caso: questo mese l'elettricità mi è passata DA 100 A CIRCA 190 euro, il Condominio mi è aumentato da 290 a 380 euro e sulla spesa ho avuto un rincaro mensile di circa 50 euro, inoltre il supermercato dove vado che aveva prima la consegna gratuita è passato a 4.50 euro a consegna se si spende sotto i 50 euro.


    Per la mia famiglia rincari del genere sono significativi, significa fare delle rinunce ed aumentare le angosce e ti chiedi spontaneamente: se ora è così, cosa accadrà nel prossimo autunno?


    NB: ora alcuni di voi continuano a ripetere il solito mantra e cioè che senza Ue non possiamo stare, che Draghi è il migliore, che alle sanzioni alla Russia non possiamo rinunciare etc. e che tutti gli altri sono pifferai. E io torno a ripetere che quì occorrono fatti, azioni sociali IMMEDIATE, il tempo delle promesse, dei faremo, daremo, ripartiremo, è ormai finito. La gente ha bisogno di poter pagare le bollette, gli affitti, le medicine, la spesa, e via dicendo, tutte cose che un paese civile nonchè uno stato di diritto, deve garantire altrimenti i cittadini hanno il diritto di mandarli a casa, democraticamente e con regolari elezioni.


    Punto.

  • io torno a ripetere che quì occorrono fatti, azioni sociali IMMEDIATE, il tempo delle promesse, dei faremo, daremo, ripartiremo, è ormai finito.

    Ma su questo siamo d'accordo tutti (mi pare).


    La divergenza di vedute è sul punto delle "promesse" (perchè al momento sono TUTTE promesse).


    E su questo punto la scelta diventa : credere a chi fa promesse meno "scoop" ma realizzabili e avendo competenze per realizzarle, o credere a chi promette la qualunque e non ha nè mezzi mè programmi che possano portarlo a NULLA ? (O meglio...il suo deretano alla poltrona ce lo portano, ma non è questo che risolve i tuoi problemi).

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

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