il lavoro ansia continua...

grazie di cuore a tutti.
ho cominciato a pensare alle cose belle e davvero sto meglio,ma sento ancora che è un equilibrio precario,infatti tra 2 settimane finiranno i debiti ed io mi ritroverò cn il nulla lavorativo davanti e l'incubo dello scorso anno di 6 mesi senza nulla da fare...una persona così attiva come me senza lavoro,che ha mandato quasi un centinaio di curricula per poi non andarne in porto nemmeno uno e è il 5 anno che succede,è angosciante.
devo stare speranza del caso e non delle mie possibilità,ovvero di un genitore che legga il mio annuncio sul giornale e che gli vadano bene 10 euro l'ora(per molti è troppo,ma meno nemmeno una colf...)oppure che ai centri di preparazione ci sia uno scarto per me,ovvero uno studente complicato o difficile o cn orari assurdi e che altre colleghe non vogliono.o peggio il miraggio di una pubblica.
questo mi fa impazzire.il caso decide del mio futuro e non le mie capacità d'insegnamento,le uniche in cui io ancora credo.
poi vorrei cambiare mestiere ma se ti offrono 400 euro al mese full time(che va oltre le 8 ore) compreso sabato e metà domenica per fare la commessa o la barista o la segretaria,tutto in nero...mi spiace non voglio svendermi.
x amore son rimasta in sicilia.mio marito è un artigiano e almeno il lavoro a lui va bene,la ditta è sua e del mio amato suocero(100 anni di salute!) e ci permette di pagare l'affitto,il cibo e se arriverà un bimbo,il minimo per allevarlo dignitosamente,ma possiamo andare in vacanza in campeggio e a 2 km da casa nella mia città c'è gente che vive nei sottoscala oaborisce perchè è disoccupata perciò...
quante mi han detto ma fai la casalinga tnt lui lavora...e i miei sogni?i miei anni di studio?questo mi interessa prima dei soldi,la valorizzazione di me stessa.
sto male perchè questo non è avvenuto...anzi..troppe umiliazioni..e tnt casi d mobbing
vi ringrazio tutti soprattutto coloro che stanno al nord,che non han dato giudizi,in un altro forum mi han detto che son fanatica x qesto non lavoro,che il alvoro c'è ma non volgio farlo,che sono scansafatiche come tutti qelli del sud.
spero che non tutti al nord abbiano questa poca sensibilità di capire che al sud vivere sta diventando una tragedia.
grazie dell'ascolto.

lavorare in nero è la norma in sicilia,ho un'amica che lavora da quando aveva 18 anni e ne ha 32,ha fatto tnt lavori ma avrà lavorato in regola su 14 anni 3-4 anni e per 4-5 mesi.lavorava fino a maggio.da allora è disoccupata.
quelli che lavoriamo siamo tutti in nero tranne un'amica alla vodafone e suo marito e la famosa tipa del mio topic sono invidiosa.
mi aspettano 2 settimane terrificanti xkè i ragazzi hanno esami per il debito.poi ho voglia a riposarmi.

emeralds approvo pienamente quello che dici,in questi gg cn la scusa dei debiti sto lavorando tanto,vediamo da giorno 7 come sarà la mia vita.
meno perfezione da degno segno della vergine questo ci vuole sicuro!
per quanto riguarda il lavoro nero,io magari rifiuto,ma ci sono dietro di me centinaia di persone che pur di avere 2 lire in tasca accettano,visto anche l'alto numero di persone che campa di espedienti più o meno legali.poi c son quelli che voglion tutto e facile,ma è un altro discorso.qui ci sono 5-6 persone che campoano cn 800 euro e si sentono milionari. sembra roba da 3 mondo,è normale che non ci crediate.
nelle private lavori solo x il punteggio e non vedi un euro,inoltre rischi il penale con cose losche.io a sto gioco non c sto più ma dietro di me ci sono pile di curricula pronte a sostuirmi.magari denunci e poi...non lavorerai mai più.e quelli comunque la scuola non la chiudono.
xkè?pensate già al nostro ex e attuale presidente di regione...con avvisi di garanzia.
e i giusti come falcone o borsellino o padre puglisi...la sapete la storia.
siamo sempre troppo pochi ad opporci,fa notizia bomba uno che denuncia il pizzo.
un solo dato a catania il 47% delle donne è disoccupate. e il 30 % degli uomini.in città.nei paesi...e catania è evolutissima...
comunque questa è un'altra triste storia che se non c nasci non lo capisci.

Ma tornando a te, tutto questo difficile contesto in cui ti muovi, dovrebbe a maggior ragione liberarti dall'ansia che provi. A me ha colpito il fatto che tendi a colpevolizzare te stessa; invece a me pare che tu stia facendo il massimo per lavorare in modo meno precario e più dignitoso; se non ci riesci, non è colpa tua. Puoi arrabbiarti col "sistema", ma non sentirti in ansia o arrabbiarti con te stessa. Quando uno è a posto con la propria coscienza perché sa di aver fatto il massimo che poteva, poi può mettersi più tranquillo, anche se certo sarà triste nel vedere che i risultati non vengono. Non vengono ora. Ma veramente la vita insegna che quando si è determinati, i risultati arrivano. Magari ci vorrà più tempo. E questo anche se abiti in Sicilia Mi sembri una bella persona!


sono purtroppo cresciuta con una mamma mai contenta dei miei risultati..prendevo 8 e diceva potevi prendere 9 e via dicendo...
quindi anche se il ragazzo supera l'esame ad esempio son sempre in dubbio,non parliamo quando non lo supera nonostante i miei salti mortali...mi distruggono le cazziate della direttrice del centro universitario oppure del genitore...
su 10 1 non passa l'esame,spesso xkè non mi ha ascoltato,però quando quelli mi strigliano io poi sto male a vita.
cm faccio a reagire a ciò?
al fallimento nonostante l'impegno?