Forse è ora di chiudere e voltare pagina

  • Al di là di ciò che ti da fastidio di lui (e mi pare, giustamente, più o meno tutto, o comunque tanto) mi pare anche che siate

    profondamente diversi.

    Inutile stare insieme quando ci sono differenze così grandi.

    Se un rapporto non funziona, inutile insistere e "perdere" (perdonate il temine ma per me è quello giusto) tempo.

    Ragazze, pensate prima di tutto al vostro bene!!


    P.S. = alle 6:30 della mattina, se ancora non è ora di alzarsi, il mio compagno deve stare a letto con me e coccolarci a vicenda!! ;)

    (Anche io ho il robottino, si chiama Alberto, ma se inizia a girare alla mattina presto lo butto fuori dalla finestra. ^^ )

    "Niente limiti, Solo orizzonti..."

  • Se avete raggiunto i vostri obiettivi di coppia e comunque vivete male e siete infelici, penso proprio che sia giunta al capolinea.

    Non lo dico per essere disfattista. Ma secondo me quando si inizia a disturbare l'altro con piccole cose, come stirare all'una di notte... penso proprio che sia in atto un sabotamento della coppia.

    Un conto è essere depressi o ansiosi. Un conto è fare cose che sai già che disturberanno l'altra persona.

    A me sembra come un modo indiretto per dire "per me tu non esisti, io faccio come voglio".

  • Laonci' io non condivido questa visione del raggiungere certi obiettivi di coppia. Secondo me gli obiettivi ci sono se la coppia già è in salute e se c'è un modo simile di vedere la vita. Inoltre appena raggiunti certi obiettivi, la progettualità dovrebbe continuare in modo felice e naturale. Ne abbiamo raggiunti alcuni, ma la vita è lunga. Ad esempio entrambi vogliamo figli, ma farne insieme è un'idea del cavolo.


    Horizon lui non era così e comunque il suo non mi sembra un modo gradevole di convivere con nessuno, a meno che lui non incontri una persona che soffre e che non va dallo psicologo, esattamente come lui.

  • La grande difficoltà che riscontro è che lui, inizialmente, era una persona che mi rendeva felice: affettuoso, attento, mi capiva. L'ho amato alla follia, ho stravolto la mia vita per stare con lui.

    Poi è cambiato. È stato depresso per una quantità infinita di tempo, mi ha fatto sorbire i suoi genitori che non mi accettano perché "gliel'ho portato via", è diventato un maniaco del controllo, con disturbi di alcol e alimentari.

    La situazione è cambiata, e dentro di me c'è ancora la speranza che tutto torni come prima. Nel frattempo, perdo tempo e mi maledirò per tutto il tempo perso.

  • Horizon lui non era così e comunque il suo non mi sembra un modo gradevole di convivere con nessuno, a meno che lui non incontri una persona che soffre e che non va dallo psicologo, esattamente come lui.

    Ci credo che non era così, non penso avresti mai iniziato una relazione con uomo che fa queste cose che non ti piacciono e che non sopporti.

    Però ora è così, vuoi perchè è cambiato lui, oppure tu, oppure entrambi, quindi a te la scelta, se continuare a sopportare oppure iniziare a pensare a te stessa.

    Credo che una sorta di ultimatum gliela e te la devi dare, se ti vuoi bene.

    (per favore, non pensare che un figlio possa essere una soluzione ad un rapporto che non funziona, perchè non lo è)

    "Niente limiti, Solo orizzonti..."

  • Ci credo che non era così, non penso avresti mai iniziato una relazione con uomo che fa queste cose che non ti piacciono e che non sopporti.

    Però ora è così, vuoi perchè è cambiato lui, oppure tu, oppure entrambi, quindi a te la scelta, se continuare a sopportare oppure iniziare a pensare a te stessa.

    Credo che una sorta di ultimatum gliela e te la devi dare, se ti vuoi bene.

    (per favore, non pensare che un figlio possa essere una soluzione ad un rapporto che non funziona, perchè non lo è)

    E' cambiato lui. Sono cambiata anche io ma non in peggio. Non mi sembra di aver scritto che credo che un figlio sia la soluzione, ho detto tutto il contrario. Tra l'altro avrei anche difficoltà a concepire quindi il problema probabilmente neanche si pone per me!

  • Mi sento davvero sola in questo, non riesco a venirne a capo né parlandone con la psicologa, né con le amiche, né affrontando il mio compagno. Ho provato a lasciarlo mille volte ma poi non mi reggo in piedi. Vorrei venirne a capo e darmi la possibilità di un futuro diverso, non ne posso più.

  • Non mi sembra di aver scritto che credo che un figlio sia la soluzione, ho detto tutto il contrario

    No, non l'hai scritto, ma è una cosa che pensano molti.


    Comunque, dal titolo del thread togli la prima parola, riprendi in mano la tua vita e riparti da te.

    Si è sempre soli quando si prendono queste decisioni.

    "Niente limiti, Solo orizzonti..."

  • io non condivido questa visione del raggiungere certi obiettivi di coppia. Secondo me gli obiettivi ci sono se la coppia già è in salute e se c'è un modo simile di vedere la vita. Inoltre appena raggiunti certi obiettivi, la progettualità dovrebbe continuare in modo felice e naturale. Ne abbiamo raggiunti alcuni, ma la vita è lunga. Ad esempio entrambi vogliamo figli, ma farne insieme è un'idea del cavolo.

    È un discorso che collego alla domanda che uno può farsi "perché sto con una persona che in questo momento mi da più sensazioni positive che negative? Che cosa cerco da questa relazione? Cosa è cambiato e cosa voglio per il futuro".

    Per questo parlo di obiettivi.

    Perché il quotidiano può diventare pesante quando uno convinve e inizia a palesare delle problematiche interne che rendono pesante l'atmosfera in casa.

    Ti dico la verità io non sono della scuola del, è solo un momento, passerà. Ma questa è una mia idea. Che applico a me stessa.

    Se penso alle relazioni altrui, quando c'è una crisi mi chiedo "cosa vi lega ancora insieme?"

  • Horizon se fosse così semplice, lo avrei già fatto.

    Io sto vivendo un processo in cui devo capire perché sto rimanendo nella relazione, e in cui non ho ancora capito a fondo se la mia infelicità dipende dalla relazione o da altre cose che mi riguardano.

    Ti sei mai trovata/o in una situazione simile?

    Non ho bisogno di consigli ma di condivisione, di chi si trova in una mia simile situazione o di chi ci si è trovato in passato.

    E' inutile commentare "smetti di bere" a chi posta un thread sull'alcolismo...

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