Comunque, un mio conoscente aveva la stessa situazione, figli però appena ventenni. È andato in Tribunale, ha fatto accertare quello che c'era da fare e ha sbattuto fuori l'ex (un annetto scarso). A lui in realtà non serviva la casa, ci sono rimasti a vivere i figli da soli. Gli interessava non dargliela vinta alla ex moglie che lo aveva cornificato. La sua (nuova) donna non gli ha mai fatto pressioni di alcun tipo, anzi lui abitava da lei, gratis. Gli ha fatto da spalla e orecchio finché si è sentito pronto.
È più o meno la stessa situazione del mio amico e ripeto ha impiegato anche lui circa un annetto per rientrare in possesso del suo bene. Ora ci vive il figlio con la sua fidanzata e lui vive a casa della sua compagna, che non ha mai interferito in questa situazione.
Mostra di PiùMarilu74 ti contraddici molto spesso.
In questo modo diventa molto difficile un confronto sensato e costruttivo.
Credo, per sincerità soprattutto verso te stessa, faresti bene a dire esattamente e sinceramente tu cosa vorresti da quella casa.
Ad ogni modo: se sono divorziati, e se in sentenza di divorzio la casa coniugale non è stata assegnata alla ex, lei non ha alcun diritto e se il tuo compagno non si impone su questo aspetto vuol dire che non vuole.
Fattene una ragione.
Sono d'accordo...fattene una ragione!