Sì, quello che dici tu è vero. Senz’altro esistono quelle persone che, spesso per gravi patologie (penso a quelle persone profondamente narcisiste, ma anche a quelle sommerse dai loro dolori e dai loro traumi e da questi come annichiliti), hanno l’affettività bloccata e non provano amore per i figli. O chi si sente da loro minacciato e prova invidia.
Poi esistono eccome le persone anaffettive, purtroppo. Non posso sapere quale sia il caso di nonloso1989, penso però che nella maggioranza dei casi sia “solo” un problema di poca intelligenza emotiva, persone che più di tanto, emotivamente parlando, non ci arrivano...
Ecco, sì certo, neanch'io conosco i genitori dell'opener.
Desideravo solo segnalare che, dalla carentissima intelligenza emotiva... al molto peggio, e da genitrice io stessa, non me la sentirei mai di poggiare sulle spalle del figlio di genitore granitico anche la croce del "sicuramente TI vuol bene".
Perché trovo che sia una croce pesantissima e molte volte follemente ingiusta.
Sono la prima a solidarizzare, anche a livello forum, con i genitori di quei ragazzini in primissima adolescenza che si sentono bestialmente vessati e che sembrano odiare i genitori... perché gli hanno vietato di partecipare, a 13 anni, al rave (magari pure abusivo) di 3 giorni.
Lì è palese a qualunque adulto che si tratti di divieti che davvero esprimono solo amore e cura verso i figli.
Ma credo si possa convenire sul fatto che questo non abbia davvero nulla in comune con l'atteggiamento di quei genitori che vivono per imporre il proprio stile di vita a un giovane uomo, qual è nonloso1989, che oltretutto... da altri 3D ricordo come persona molto equilibrata e presente a sé stessa.
E tornando al suo caso specifico: mi ero voluta illudere che la lettera al PC fosse il primo tentativo dell'opener di spiegarsi ai propri genitori. In quel caso l'avrei trovata abbastanza grave anch'io, ma da parte dello stesso opener.
Lui pertinentemente risponde che di tentativi di "spiegarsi" ne ha fatti che di più non si sarebbe potuto, e sono sfociati tutti nel trovarsi puntualmente davanti la Grande Muraglia genitoriale, e pure incazzatissima nei confronti di lui!
Dove sono l'amore e l'accoglienza genitoriali?
Perché una persona dovrebbe autodigerirsi nella consapevolezza di non essere stata accolta mai per quel che è (e pure tanto, nel caso dell'opener) e poi continuare ad autodigerirsi PURE nell'impegno titanico di accogliere lui i limiti genitoriali e chiamarli "comunque amore"?