Tradito per la seconda volta

  • Condivido il mio punto di vista che mi sembra si discosti dalla maggior parte delle persone che hanno risposto qui, forse perché io mi sono trovata dall'altra parte: ho pensato di tradire ma, perché sono riuscita a elaborare il mio stato d'animo e ho empatizzato, non ho agito per quel senso.


    Riassumo qui le mie riflessioni:


    - La tua compagna ha bisogno di altre figure di supporto oltre a te, i motivi possono essere consci o inconsci. Consiglio una figura professionale, come uno psicologo, che segua in solo lei, più qualche seduta di coppia. Inoltre, che tu sappia lei ha delle buone figure guida in famiglia o nelle amicizie? Parlo di qualcuno con cui si confida di tutto, di cui si fida, che le dà (veri) buoni consigli senza giudicarla. Figure negative potrebbero stimolarla in scelte compromettenti (il meccanismo del se tu ti butti io mi butto).


    - Probabilmente ci sono sue insicurezze che non affronta faccia a faccia. La tensione erotica esterna alla coppia ufficiale è un mondo per stimolare il suo bisogno di sentirsi al centro di qualcosa, attirare l'attenzione (anche la tua) e probabilmente sentire che lei ha ancora valore come donna sensuale, oltre che madre, compagna, lavoratrice o altro. In genere succede nelle fasi di sviluppo della coppia: inizio convivenza, inizio della vita casalinga, quando si compra casa o si fanno figli, vicino alla menopausa etc.


    - Più la controlli più lo farà. Perché a livello intuitivo lei sa che è controllata, probabilmente lo sapeva già prima che tu le mostrassi le foto, però ha continuato a fare quel che faceva perché voleva inconsciamente essere scoperta. Perché? Bisogno di attenzioni, bisogno di sentirsi coinvolta in qualcosa di grande. Il fatto che è in politica evidenzia un po' di più il profilo.


    - Io credo al fatto che lei si sente oppressa. Lei opprime se stessa con comportamenti contro producenti che la logica e la tutela personale non promuoverebbero. Inoltre, tu personalmente, seppur dici che è libera, ammetti che hai l'indole di voler controllare tutto, anche se dici che ora cerchi di non farlo. Dà tanto il senso del "Lei è libera...ma entro il recinto che io le ho costruito intorno" o "Lei è libera di farlo...ma io controllo cosa fa". Diciamo che da un lato sei "fortunato" ad aver trovato davvero tua moglie tradirti, aver trovato una ragione su cui fondare le radici del tuo comportamento, perché altrimenti saresti stato tu il profilo che avrebbe portato maggiori preoccupazioni.


    - Qualcuno aveva commentato scrivendo in modo sarcastico che a tua moglie mancavano solo dei regali per chiudere il cerchio. Be', io in modo non sarcastico lo dico: sì, tua moglie vuole delle attenzioni in più, capisci di che tipo e dagliele. È una semplificazione pensare che se una persona cerca s***o vuole quello. E dà donna purtroppo più cresci e più impari questo: per arrivare ad un briciolo di quello che vuoi da un uomo devi passare per lì. Trattala meglio di prima, straniscila, stupiscila, smetti di chiederle intimità ma fai sì che sia lei a sceglierla e vedi cosa succede.


    Se le proporrai dei consulti dallo psicologo lascia a lei scegliere quale professionista e con che ritmo, se no diventa un'altra ragione per lei di sentirsi oppressi del tipo "Adesso mi obbliga a fare questo in questo modo". Insomma...metti le cose in modo tale che lei scelga cosa fare della sua vita, un consiglio genuino. Se poi non va, scelta sua.


    Mi viene un altro pensiero, forse nella vostra coppia quel che manca è proprio la leggerezza.

  • Credo tu abbia ragione su tante cose. In primis la mancanza di leggerezza. Ciò è dovuto ad una questione familiare che non vorrei esplicitare qui per non "spu∙∙∙∙∙∙mi" troppo. Diciamo che il nostro nucleo familiare da anni fa i conti con una situazione angosciante e dolorosa. Ciò ovviamente rende tutto complicato. In situazioni analoghe, tantissime coppie sono scoppiate e sono arrivate al divorzio. Qui si tiene duro, anche se lei ha avuto questi "sbandamenti". Era un particolare che non ho raccontato, e preferirei non raccontare, proprio per non essere facilmente "riconoscibile" da qualcuno che ci conosce e può imbattersi nel forum, visto che è pubblico.

  • Parlate, parlate e parlate. Dovete parlare di quello che è successo, anche se fa male. Tu hai questa grande capacità di sapere la verità e restare. Se non vuoi che accada di nuovo hai bisogno di capire il perché (dietro c'è sempre una motivazione). Una piccola responsabilità anche da parte tua. Poi se capisci che è proprio fatta così, perché può esserci anche questa possibilità, allora ti regoli tu cosa fare.

  • Sono passati quasi due mesi. Tutto sembra andare per il meglio. È cambiato l'atteggiamento di entrambi. Ci mettiamo quotidianamente a nudo. Parliamo di tutto, ci amiamo come non abbiamo mai fatto, e facciamo l'amore più e meglio di prima. Diciamo che finalmente stiamo vivendo un vero rapporto di coppia. Poi, se da parte sua dovesse essere solo un qualcosa di circostanza, un atteggiamento "riparatore", questo non posso saperlo. Ma sono quasi certo che non sia così. Parlano i suoi occhi, sono occhi da innamorata, le brillano quando mi guarda, e fingere in questo modo per ben due mesi mi sembra un po' troppo. Farò un altro bilancio tra qualche mese, ma per adesso, sembra andare tutto per il meglio.

  • Sono passati quasi due mesi. Tutto sembra andare per il meglio. È cambiato l'atteggiamento di entrambi. Ci mettiamo quotidianamente a nudo. Parliamo di tutto, ci amiamo come non abbiamo mai fatto, e facciamo l'amore più e meglio di prima. Diciamo che finalmente stiamo vivendo un vero rapporto di coppia. Poi, se da parte sua dovesse essere solo un qualcosa di circostanza, un atteggiamento "riparatore", questo non posso saperlo. Ma sono quasi certo che non sia così. Parlano i suoi occhi, sono occhi da innamorata, le brillano quando mi guarda, e fingere in questo modo per ben due mesi mi sembra un po' troppo. Farò un altro bilancio tra qualche mese, ma per adesso, sembra andare tutto per il meglio.

    Ti sento sereno e positivo. Sono felice per te. Spero che tua moglie si accorga del fantastico uomo che ha al suo fianco e di quanto ci tieni e a lei.

  • Sono passati quasi due mesi. Tutto sembra andare per il meglio. È cambiato l'atteggiamento di entrambi. Ci mettiamo quotidianamente a nudo. Parliamo di tutto, ci amiamo come non abbiamo mai fatto, e facciamo l'amore più e meglio di prima. Diciamo che finalmente stiamo vivendo un vero rapporto di coppia. Poi, se da parte sua dovesse essere solo un qualcosa di circostanza, un atteggiamento "riparatore", questo non posso saperlo. Ma sono quasi certo che non sia così. Parlano i suoi occhi, sono occhi da innamorata, le brillano quando mi guarda, e fingere in questo modo per ben due mesi mi sembra un po' troppo. Farò un altro bilancio tra qualche mese, ma per adesso, sembra andare tutto per il meglio.

    Mi fa molto, molto piacere!!! :)

    Buona fortuna, poi se comunque ci vorrai aggiornare, sarò ben lieta di leggerti.

    "Niente limiti, Solo orizzonti..."

  • Sono passati quasi due mesi. Tutto sembra andare per il meglio. È cambiato l'atteggiamento di entrambi. Ci mettiamo quotidianamente a nudo. Parliamo di tutto, ci amiamo come non abbiamo mai fatto, e facciamo l'amore più e meglio di prima. Diciamo che finalmente stiamo vivendo un vero rapporto di coppia. Poi, se da parte sua dovesse essere solo un qualcosa di circostanza, un atteggiamento "riparatore", questo non posso saperlo. Ma sono quasi certo che non sia così. Parlano i suoi occhi, sono occhi da innamorata, le brillano quando mi guarda, e fingere in questo modo per ben due mesi mi sembra un po' troppo. Farò un altro bilancio tra qualche mese, ma per adesso, sembra andare tutto per il meglio.

    Mi fa piacere che le cose stiano andando per il meglio, ma... tieni presente che spesso chi tradisce e viene scoperto, per farsi perdonare, offre alcuni mesi di sesso "super" e moltiplica le sue attenzioni nei confronti del tradito, ma poi tutto torna come prima. Io ti consiglierei di non fidarti troppo di lei e di tenerla sotto controllo nel modo più discreto possibile, in modo che lei non si senta oppressa (fatto di cui si lamenta). Se tra qualche mese le cose tra voi ritorneranno come prima, allora comincia a preoccuparti ed sarebbe meglio che ne riparlassi seriamente con lei della questione, dato che non c'è due senza tre, come dice il famoso proverbio. Ma spero di sbagliarmi e ti auguro buona fortuna.

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