Ciao a tutti,
Il problema è esattamente quello, ed più di una volta mi ci sono scontrato, ma non ne esco. Non capisco come fare ad avere il giusto grado di delega senza finire nell'estremo del vedere tutto in prima persona o in quello di mollare un progetto senza aiutare davvero chi deve portarlo avanti.
Tendo ad essere del primo tipo, ma ormai era diventato insostenibile ed a livello concettuale non penso abbia senso. Io ho un ruolo dirigenziale: se sto dietro a ogni dettaglio minimo buco le cose importanti per cui sono valutato ed in più le persone non crescono. Quando mi metto alla prova con la delega rischio di finire nella seconda casistica, cioè assegno e sparisco, non tanto fisicamente quanto mentalmente. Solo che poi la faccia è la mia in ultimo e se qualcosa va storto pago io.
Ci sono poi delle situazioni che non so davvero come gestire, tipo quella di questi giorni. Senza dare dettagli che possano anche vagamente far capire qualcosa di me, è successo che la scorsa settimana abbiamo mandato una comunicazione interna a livello mondo (si parla di una multinazionale, non enorme ma presente in vari paesi) su un progetto che, dopo mesi, ha visto il suo lancio finalmente. Purtroppo, la mail non era così ben scritta ed ha lasciato aperti diversi interrogativi su punti importanti. La segnalazione è arrivata a me dal mio capo. Per rimediare, ho chiesto alla persona che con me guidava il progetto di rivedere una nuova comunicazione, già prevista per oggi, per rimediare e fugare ogni dubbio, in particolare spostando il focus da A (quello originale) a B, per intenderci.
Bene, lo fa, e venerdì rivediamo il testo. La mail è programmata per oggi. Penso "la rivedo" e mi dico "ma no, l'abbiamo vista venerdì, è ok, se no sono solo paranoie e controllo eccessivo". Risultato: è partita come scritta ma con l'oggetto su A, non su B. Ecco fatto. L'oggetto è la cosa più importante! Siamo sommersi di mail e non si può sbagliarlo...
Qui i temi sono tanti:
1) La prima mail. Progetto fondamentale, che con me gestiva la persona più brava e senior del team. Tempi stretti, al solito, per cui fa lei direttamente una serie di cose che io rivedo sì e no. Primo problema della delega: il delegato costruisce una cosa, se non va bene ma come faccio a smontarla e rimontarla se poi praticamente non c'è più tempo perché bisogna uscire col progetto?
2) La seconda mail. Ma dopo un errore simile, quello della prima, spiegato, portato all'attenzione della persona del team, rivisto con lei, non mi cambi l'oggetto? E torniamo a bomba: devo vederlo io? Devo chiedere "che oggetto metti"? Lo posso fare ma allora la delega dov'è?
3) Terzo problema. Quando delego, come dicevo, tendo a mollare mentalmente. In questo caso non ho pensato "l'oggetto andrà bene perché mi fido", non ho proprio pensato a come potesse essere l'oggetto o che andasse presidiato anche questo aspetto. È quello che mi fa arrabbiare anche: non ho sbagliato consapevolmente, ho sbagliato per non presidiare un aspetto. Se avessi dovuto lavorare da solo avrei riletto più volte e non sbagliato l'oggetto, sicuro.
Bel casino! Se siete arrivati fin qui, ringrazio in anticipo chi vorrà commentare.