Critiche sulle mie passioni: come gestire un "amico" così?

  • Smetti di considerarlo amico.

    Non è che insulta me. Insulta la mia passione, ed è una cosa che mi dà fastidio. Tra poco ci sarà il compleanno di questa persona e se lui dovesse dirmi qualcosa sull'andare al suo compleanno, cosa farò? Dovrei rifiutare o accettare? Perché, ultimamente, sto cercando di rispondere poco nella nostra chat di WhatsApp.

  • Io con uno così non vorrei averci a che fare... vanno bene gli sfottò che sono divertenti e fanno parte dell'amicizia, ma qui tra maleducazione e provocazioni si va ben oltre, sembra anche morboso da come la racconti. Quando si comporta così ignoralo e basta, se continua lo blocchi... meglio perderlo che trovarlo uno così.

  • Io con uno così non vorrei averci a che fare... vanno bene gli sfottò che sono divertenti e fanno parte dell'amicizia, ma qui tra maleducazione e provocazioni si va ben oltre, sembra anche morboso da come la racconti. Quando si comporta così ignoralo e basta, se continua lo blocchi... meglio perderlo che trovarlo uno così.

    Non è la prima volta che questa persona mi rimprovera. Tempo fa stavo guardando un anime e, quando ho pubblicato la foto sul mio stato di WhatsApp, questo mio amico mi ha rimproverato (prima insultando i manga) dicendomi che devo uscire di casa invece di guardare gli anime e leggere manga. Si accanisce sempre sulla mia passione, insultandola.

  • Entro certi limiti anche questi. E dipende anche con che spirito sono fatti...

    A volte questa persona insultava la mia passione per scherzare (sempre se gli insulti si possono chiamare scherzi). Altre volte insultava la mia passione anche quando era serio e mi rimproverava. Scriveva: "quelle m---e di fumetti", "Perdi tempo a guardare i cartoni come un bambino" (questa è stata l'ultima frase che ha scritto settimana scorsa).

  • A volte, questa persona, insultava la mia passione per scherzare (sempre se gli insulti si possono chiamare scherzi). Mentre a volte, lui insultava la mia passione anche quando era serio e mi rimproverava. Scriveva: "quelle m---e di fumetti", "Perdi tempo a guardare i cartoni come un bambino" (questa è stata l'ultima frase che aveva scritto settimana scorsa).

    Ah! aggiungo anche che, oltre a criticare la mia passione, si era inventato la balla dicendo che: "Io rifiuto gli inviti di andare in discoteca di una mia amica". Venerdì, alla festa di Natale del centro sportivo, c'era questa mia amica, e le ho chiesto se andava in discoteca. Lei mi ha risposto così: "No, non vado in discoteca perché sono vecchia". Quindi, perché inventarsi le cose? Se la mia amica o qualcun altro mi invitasse in discoteca, accetterei più che volentieri.

  • Comunque, questa persona che mi rimprovera mi dice che devo accettare gli inviti di andare in discoteca di questa mia amica, perché così posso fare esperienze con le donne, anche se alla fine questa cosa si è rivelata una balla.

    La cosa che mi dà fastidio è che questo "amico" pensa e mi dice che sto SEMPRE in casa, senza mai uscire. Anche stasera, per esempio, ho mandato una foto nella chat di gruppo e lui mi ha risposto che uno dei miei compagni di atletica (che c'era alla festa di Natale del centro) fa esperienze con le donne.

    Quando questa persona mi dice che sto sempre in casa, ci rimango male, perché ci sono dei giorni in cui esco, mentre altri giorni non esco. Quando esco, cerco di partecipare il più possibile alle attività che organizza il centro sportivo. Esco per impegni primari e secondari. A me piace molto la discoteca, e se qualcuno mi invitasse, accetterei. Poi sono stato pure in trasferta all'estero con alcuni membri del gruppo sportivo, ma nonostante abbia raccontato questa esperienza a questa persona, lui continua imperterrito a dire che sto SEMPRE chiuso in casa.

    Non capisco come faccia a dirlo. Solo in questi giorni sono rimasto in casa perché mi è venuta l'influenza.

  • Scusa, non so se l'hai già detto, ma hai provato ad affrontarlo di petto? Perché questo tizio sta diventando pedante e inopportuno, non ha alcun diritto di sindacare sulla tua vita e farti sentire inadeguato, quando mi sembra tu abbia delle abitudini normalissime. Esci, non hai bisogno di rimarcarlo, ma questa persona sta generando in te un complesso che non ha ragion d'esistere. Hai una quotidianità equilibrata, non sei solo per costrizione. Se sei solo lo fai per dedicarti alle tue passioni, diversamente non ti mancano le occasioni per uscire e socializzare. Anche questa cosa della discoteca sta diventando ridicola, e scusami se mi permetto. Io non ci sono mai stata perché non sono proprio ambienti per me e né accetterei mai un invito per andarci, però non è che al di fuori della discoteca non esista altro o peggio che la discoteca sia l'unico luogo in cui si può socializzare davvero. Posto che non possiamo nemmeno sapere se è il tuo amico a mentire sulle abitudini di questa ragazza o se sia stata lei a dire che non ci va quando magari ci passa la maggior parte del tempo, io intanto prenderei questo tuo amico e senza troppi giri di parole o frecciatine per far capire che sta tirando troppo la corda gli direi di non rompere i cosiddetti.

  • Scusa, non so se l'hai già detto, ma hai provato ad affrontarlo di petto? Perché questo tizio sta diventando pedante e inopportuno, non ha alcun diritto di sindacare sulla tua vita e farti sentire inadeguato, quando mi sembra tu abbia delle abitudini normalissime. Esci, non hai bisogno di rimarcarlo, ma questa persona sta generando in te un complesso che non ha ragion d'esistere. Hai una quotidianità equilibrata, non sei solo per costrizione. Se sei solo lo fai per dedicarti alle tue passioni, diversamente non ti mancano le occasioni per uscire e socializzare. Anche questa cosa della discoteca sta diventando ridicola, e scusami se mi permetto. Io non ci sono mai stata perché non sono proprio ambienti per me e né accetterei mai un invito per andarci, però non è che al di fuori della discoteca non esista altro o peggio che la discoteca sia l'unico luogo in cui si può socializzare davvero. Posto che non possiamo nemmeno sapere se è il tuo amico a mentire sulle abitudini di questa ragazza o se sia stata lei a dire che non ci va quando magari ci passa la maggior parte del tempo, io intanto prenderei questo tuo amico e senza troppi giri di parole o frecciatine per far capire che sta tirando troppo la corda gli direi di non rompere i cosiddetti.

    Io vorrei imparare a rispondergli a tono, ma temo le sue risposte, perché non riesco a tenergli testa. Quando il ragazzo aveva insultato l'anime che stavo guardando, per rispondergli, gli avevo inviato un'emoticon che fa il gesto con il dito di stare zitto, ma lui mi aveva risposto: "Tu a me zitto non me lo dici". Inoltre, non capisco perché questa mia amica si sia inventata una balla del genere, sul fatto che io non accetto i suoi inviti in discoteca. Non è che la mia amica ha la testa fra le nuvole?

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