Poca vita sessuale da giovane: un peso che non riesco a lasciarmi alle spalle

Ciao Mestesso, anche io ho fatto quel giro di boa a 23 anni. Mentre all'epoca mi pesava abbastanza perché mi sentivo indietro, ora non ci penso più. Penso anche io che questo pensiero si riacutizzi proprio perché stai affrontando altre crisi nel presente. Prova a parlarne con un professionista! I risultati non sono mai immediati, ma almeno intraprendi un percorso che alla lunga ti farà stare meglio.

Citazione da MeStessoMaETosta

Forse è perché sono infelice in questo momento e quindi vado a vedere le opportunità mancate nella vita.

Sono donna, ma secondo me quello che conta è in questa frase qua.

Citazione da MeStessoMaETosta

Non è quello il motivo. È solo che la vedo come la mancanza di un vissuto, 5 anni sono tosti.

Forse è perché sono infelice in questo momento e quindi vado a vedere le opportunità mancate nella vita.

Ma cosa vuoi che siano 5 anni in una vita? Peraltro in un'età in cui non si è ancora formati, e quindi l'immaturità sessuale o sentimentale è normale. Non ti credere che gil altri a 20 anni abbiano fatto tutte queste esperienze....le statistiche non sempre sono verosimili, molta gente a quell'età si vergogna ad avere avuto poche relazioni e tende a raccontare balle.

E comunque non è mica una gara, se tu poi ti sei sistemato allora è tutto a posto. Stai cercando alibi. i motivi dei tuoi problemi non stanno in quegli anni giovanili che non contano niente. Ci sono persone che perdono la verginità a 26 anni, ma sistemati dal punto di vista professionale, matrimoniale, coi figli e quant'altro, manco ci pensano agli anni "persi".

Poi dove vuoi arrivare? Se volevi avere più esperienze sessuali o sentimentali, allora sono persi anche gli anni di matrimonio: stai con una donna sola, non hai esperienze sessuali di vario tipo e non conosci tutti i vari tipi di donne che ci sono in giro.....ti sembra ragionevole un discorso del genere? Io credo di no. Gli anni persi non esistono, anche la privazione e il dolore possono farci maturare e certe volte costituiscono una esperienza più valida di tutte le vite vissute di questo mondo.

MeStessoMaETosta Gli sltri periodi difficili e/o di pensieri ossessivi come li hai risolti?

Mi sembra che abbia poco senso ragionare su questo tema.

Citazione da MeStessoMaETosta

Forse è perché sono infelice in questo momento e quindi vado a vedere le opportunità mancate nella vita.

Guarda, per me è così.

Ora non stai bene, quindi pensi al passato quasi come a chiederti come staresti oggi se le cose fossero andate diversamente.

Diciamo che, per me, il come stai adesso ti porta al titolo del thread, e non viceversa.

Se tu oggi fossi felice, penseresti sicuramente a quel periodo, ma non con questa ossessione.

E comunque, non è quante volte sei stato con una donna che fa di te una persona completa (se è questo che magari pensi, di non essere completo). Poi, come ti hanno già detto, fra ragazzi, da giovani, c'è tanto parlottare che non è detto sia finita sempre a conclusione.

Ora, pensare al passato non serve a nulla, credo dovresti "lavorare" per salvare il tuo matrimonio, ovviamente se è quello che vuoi.

Cercare di ritrovare quella serenità e leggerezza nella coppia ti permetterà di stare bene.

Citazione da MeStessoMaETosta

Hai avuto rapporti con ragazze, intimi.

Che non sia stata penetrazione, per me ha poco valore. Ti sei comunque interfacciato, quello che io non ho fatto.

Scusa avevo capito male. Quando hai parlato di verginità pensavo ti riferissi al rapporto completo e non ad altre pratiche.

Comunque capisci bene anche tu che sono pensieri ossessivi che dovresti lasciar andare, sei sposato da 20 anni, quindi hai recuperato alla grande

Citazione da MeStessoMaETosta

Salve, volevo sapere se qui c'è qualcuno che, come me, ha forti rimorsi riguardo la mancanza di vita sessuale da giovane.

Ho perso la verginità a 23 anni e dato il primo bacio a 22.

Quei 5 anni, ossia tra i 18 e i 22, mi pesano come un macigno. Adesso ho 48 anni (sposato da oltre 20), ma non riesco a non pensarci. Anzi, negli ultimi mesi il pensiero è diventato quasi ossessivo. Preciso che, oltre a mia moglie, ho avuto solo un'altra storia intorno ai 5 mesi di durata e qualche sporadico rapporto sessuale tra i 24 e i 26 anni.

Guarda, ti dico che da giovane hai avuto più attività di me (almeno per quanto riguarda il numero di donne con cui abbiamo fatto sesso completo) e ti sei sverginato 2 anni prima di me. Quindi non lamentarti, che c'è chi sta peggio!

Adesso ho 54 anni e ho una buona posizione professionale e per tanti anni ho avuto anche una famiglia in una bella casetta e tutto filava liscio.

NOTA BENE: il fatto che adesso non l'abbia più NON dipende dal mio passato sessuale!!!! E' solo un caso. Quindi fai come se avessi parlato al presente.

Insomma, voglio dire che tutto può andare bene lo stesso.

Ma in realtà un tarlo dentro c'è: quella sensazione di essere "uno sfigato" è ancora adesso viva sotto la cenere. E' dormiente ma sempre pronta a riemergere.

Ed è ridicolo visto che ho 54 anni e una vita sessuale ottima fin da quando ho iniziato ad averla. E anche ben altri problemi, nella mia vita!

Avrei molto da dirti, ma non mi va che qualcuno, che magari finisce qui casualmente da google, possa riconoscermi. Quindi non entro nei dettagli.

Sarebbe bello se potessimo contattarci in privato, ma temo che questo forum non lo permetta. Pazienza.

Detesto parlare in privato, perché va contro la filosofia dei forum, ma questa volta sono cose troppo personali e "riconoscibili".

Per il momento ti faccio una domanda: come mai questa tua ossessione salta fuori a 48 anni?

Tu hai già detto che il rapporto con tua moglie non va bene, ma secondo me non è questo il motivo. Anzi dovrebbe essere una cosa "positiva" per quanto riguarda questa ossessione. O tua moglie ti sta rinfacciando qualcosa, oppure... una separazione è anzi un'ottima occasione per poter... "recuperare il tempo perduto".

Quindi raccontacela giusta.

Andrea

Citazione da MeStessoMaETosta

Con la moglie va male.

Questa è già parte della risposta.

Premetto che non ho letto tutti i commenti, però leggendo le tue parole mi si sono accesi subito dei campanellini: uno di questi, è la possibile insoddisfazione nella vita presente. Quando siamo insoddisfatti, o senza stimoli, o inquieti, tendiamo a ricercarne la causa, a trovare un punto in cui abbiamo sbagliato, in cui la nostra vita ha preso una piega che magari a posteriori riteniamo non adatta a noi.

Avere un rimpianto così importante per quel periodo relativamente breve della giovinezza, fa pensare a qualche vuoto nel tuo presente. Certo quegli anni sono importanti per la propria formazione mentale e sessuale, e non tornano. Sebbene non necessariamente siano gli anni in cui la sessualità è migliore, anzi! Si è anche molto immaturi generalmente.

Però un periodo di "esplorazione" l'hai avuto, tua moglie non è stata la prima ragazza che hai avuto, l'hai incontrata più avanti.

Penso sia normale ripensare a quegli anni e dirsi che li si sarebbe voluti vivere diversamente: capita anche a me.

Dai 18 ai 23 sono stata con lo stesso ragazzo... Credimi che ho spesso pensato di essermi "bruciata" una parte di quegli anni magici. Ma non solo per essere stata in una storia troppo impegnativa per la mia età: anche perché so di essermi posta limiti e preclusa esperienze, non solo sessuali naturalmente. Un piccolo rimpianto ce l'ho - in alcuni momenti non è affatto piccolo - ma col senno di poi è facile fare queste considerazioni. Quando ci sei dentro, e da così giovane, non hai una visione globale e distaccata.

Far pace col proprio passato è necessario per avere serenità nel presente.

Più che rimpiangere il passato, hai un ventaglio di possibilità nell'oggi (con tutti i limiti del caso, non conosco la tua situazione), puoi provare a migliorare il tuo presente: con tua moglie pensi ci sia un margine di miglioramento?