Il declino cognitivo di Trump

Ed in ultimo aggiungo che i fenomeni da baraccone veri tipo quelli che realmente credono alla terra piatta, al 5g, al grafene e simili...ci pensa già il "mercato" del sistema di rappresentanza a scartarli seduta stante...

Insomma voglio dire...questa gente (ad esempio una tipo una Cunial) più che i famigliari o gli amici più stretti nessun'altro la vota.

Non serve un sistema di blocco all'entrata...li fai entrare tranquillamente che al 1000% riescono fuori seduta stante.

Poi se davvero...non so...succede qualcosa alla testa di tutta la massa e la Cunial prende l'80%...e beh..."è la democrazia bellezza" (cit), lo si accetta, al limite si può sempre emigrare se non lo si sopporta.

Ma è più facile che si faccia 5 volte consecutivamente 6 al superenalotto che avvenga questo.

Citazione da fran235

... sarà votato solo da chi abita dentro le ztl.

Il problema non è perché la Schlein è votata nelle ZTL (io ci abito e non l'ho votata), il problema è perché la stragrande maggioranza di chi abita nei quartieri popolari vota a destra.

Per anni ho dato la colpa esclusivamente ad una pessima sinistra me a mio avviso c'è molto altro e non è tutta colpa ad esempio del PD.

So che non è un discorso popolare da fare ma io credo (e certe cose le conosco perché in un quartiere popolare ci sono nato ed ho ancora conoscenze) che ci sia una larghissima parte di popolazione che nella destra vede una sorta di "vendetta" nei confronti di chi considera in qualche modo un privilegiato.

Poi se vai a vedere, su 100 di queste persone che conosco, la maggior parte, pur potendolo fare, non ha studiato, non si è dato assolutamente da fare per migliorare la propria situazione e passa le proprie giornate tra bar, un lavoro del quale ovviamente non è soddisfatto e criticare laqualunque sui social senza avere la minima base di competenza o conoscenza.

Quelle che vanno ascoltate e supportate con ogni risorsa possibile sono le persone che non hanno proprio la possibilità di svoltare perché in reali condizioni di non competitività, non queste di cui sopra (e credetemi che sono tante) perché altrimenti si rischia di fare la peggiore delle ingiustizie sociali.

E le destre queste cose le cavalcano benissimo..

Citazione da giuseppex

C'ho provato ad incasellarti...

Ho capito ironicamente cosa vuoi dire.

Ma è così, la massa è sostanzialmente a-ideologica, non si appassiona più di tanto sulle questioni prettamente ideologiche o il passato storico...la massa va dove tira il vento o dove sembra che ci sia maggiore rassicurazione.

Di tutto il resto..."fascisticamente" (guarda un po' ) se ne frega.

Si però qui il discorso andrebbe approfondito (mi sembra che in passato sull'argomento forse ci ho aperto anche un thread) perchè entra in ballo oltre alla questione politologia in sé anche la filosofia, la sociologia ed anche la psicologia.

Ai tempi del lockdown in Italia eravamo tutti a casa mentre negli Stati Uniti a momenti scoppiava una rivolta, c'era gente con gli ak47 nelle sedi dei governatori che volevano imporre il lockdown...

Dico questo perchè gli analisti (tipo quelli di Limes) affermavano che negli USA c'era un 30% di popolazione che aveva quelle istanze ribelliste e che non era solo per il covid ma anche per altre cose...

Tu già sai che questi erano per lo più elettori di Trump.

Chiaro che Trump non poteva essere eletto solo con questo 30%, quindi anche lui aveva beneficiato di una parte del voto moderato.

Ma è altrettanto chiaro che se non fosse esistito questo 30% lui non sarebbe mai stato eletto, non avrebbe mai potuto essere il Trump che conosciamo.

Ma il punto fondamentale è che quel 30% deve o non deve aver diritto di rappresentanza? (Torniamo sempre li).

Tu dici no, perchè affermi questo: "ed io con le mie tasse devo mantenere un fenomeno da baraccone simile al potere? No non è giusto".

Ok, ma anche quel 30% paga le tasse (ed in America è sicuro che le paga) e potrebbe dire al contrario "perchè con le mie tasse devo pagare quel fenomeno da baraccone della Kamala?"

E' una situazione win-win.

Io lo dico, per me non c'è nessuno superiore ad un altro ideologicamente parlando, ognuno ha il suo perchè, il suo lato positivo e negativo o molto negativo.

Se decidiamo a priori chi è ok e chi no, chiudiamo l'esperimento democratico ed amen.

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Amen, like e condivido

Citazione da Acronimo

che ci sia una larghissima parte di popolazione che nella destra vede una sorta di "vendetta" nei confronti di chi considera in qualche modo un privilegiato.

Ma questo e' esattamente quello che una volta faceva la sinistra, la lotta di classe. Non troppi anni fa, la sinistra aveva idee e simpatie per la "falce e il martello". Oggi e' cambiato tutto, la sinistra e' diventata un gruppo di globalisti radical chic (e pure traditori), quindi i poveri sono attratti dai populisti di destra che si contrappongono alla sinistra, ormai nemica.

Citazione da Acronimo

Per anni ho dato la colpa esclusivamente ad una pessima sinistra me a mio avviso c'è molto altro e non è tutta colpa ad esempio del PD.

So che non è un discorso popolare da fare ma io credo (e certe cose le conosco perché in un quartiere popolare ci sono nato ed ho ancora conoscenze) che ci sia una larghissima parte di popolazione che nella destra vede una sorta di "vendetta" nei confronti di chi considera in qualche modo un privilegiato.

Poi se vai a vedere, su 100 di queste persone che conosco, la maggior parte, pur potendolo fare, non ha studiato, non si è dato assolutamente da fare per migliorare la propria situazione e passa le proprie giornate tra bar, un lavoro del quale ovviamente non è soddisfatto e criticare laqualunque sui social senza avere la minima base di competenza o conoscenza.

Quelle che vanno ascoltate e supportate con ogni risorsa possibile sono le persone che non hanno proprio la possibilità di svoltare perché in reali condizioni di non competitività, non queste di cui sopra (e credetemi che sono tante) perché altrimenti si rischia di fare la peggiore delle ingiustizie sociali.

E' questo è il ragionamento per cui sparirà la sinistra radical chic.

Comprendo l'euforia democratica per aver sostituito in extremis un candidato alla presidenza afflitto da demenza con un candidato combattivo e performante; ma questo articolo mi sembra un modo alquanto becero di passare al contrattacco; non ho assistito al primo confronto Trump-Harris ma, NYT a parte, credo e spero che la campagna elettorale democratica abbia/avrà toni più costruttivi.

Comunque se fossi un elettore americano voterei senza dubbio Harris.

Mh, su una cosa non concordo. Il disimpegno europeo da questo militarismo sfrenato (e per ora, di questo disimpegno, non si vede nemmeno l'ombra) non andrebbe tanto a vantaggio di Putin quanto a svantaggio degli USA.

Questa è la sottile ma non trascurabile differenza.

L'Europa, d'altronde, non può essere sfiorata senza che entri in gioco il tanto decantato art. 5 e, comunque, disimpegno non significa certo smantellamento degli eserciti.

Citazione da Odisseo.

Argomentazione un po’ povera, non credi?

Anche perché non ne risolverebbe nessuno, ma solo ne creerebbe moltissimi, in primis a noi Europei, ed in particolare a noi Italiani.

bruce0wayne forse non lo sa (o non ci crede) ma una delle prime cose che ha promesso di fare (ed è una promessa che manterrà) sarà di mettere dazi pesantissimi sulle importazioni americane da parte di TUTTI gli altri Paesi. Una botta pesantissime per le aziende italiane, in particolare quelle agro-alimentari (ma non solo).

Taccio poi di quello che potrà fare in politica estera agli Ucraini, ai palestinesi ed anche agli Europei, con un minacciato disimpegno dalla difesa comune a tutto vantaggio di Putin (ma questo, mi sa, a bruce0wayne non dispiace affatto).

Molto d'accordo con te su molte cose, mai voterei Trump! Ma l'articolo che riporti rappresenta un modo un po' meschinello di fare campagna elettorale. I problemi cognitivi del povero Biden candidato alla presidenza erano ben più evidenti; ora non è che perché si è avuto il buon senso di cambiare candidato bisogna gettarsi in un attacco al "nemico" in maniera così sgangherata. Si può fare di meglio.

Citazione da Acronimo

Il problema non è perché la Schlein è votata nelle ZTL (io ci abito e non l'ho votata), il problema è perché la stragrande maggioranza di chi abita nei quartieri popolari vota a destra.

Per anni ho dato la colpa esclusivamente ad una pessima sinistra me a mio avviso c'è molto altro e non è tutta colpa ad esempio del PD.

So che non è un discorso popolare da fare ma io credo (e certe cose le conosco perché in un quartiere popolare ci sono nato ed ho ancora conoscenze) che ci sia una larghissima parte di popolazione che nella destra vede una sorta di "vendetta" nei confronti di chi considera in qualche modo un privilegiato.

Poi se vai a vedere, su 100 di queste persone che conosco, la maggior parte, pur potendolo fare, non ha studiato, non si è dato assolutamente da fare per migliorare la propria situazione e passa le proprie giornate tra bar, un lavoro del quale ovviamente non è soddisfatto e criticare laqualunque sui social senza avere la minima base di competenza o conoscenza.

Quelle che vanno ascoltate e supportate con ogni risorsa possibile sono le persone che non hanno proprio la possibilità di svoltare perché in reali condizioni di non competitività, non queste di cui sopra (e credetemi che sono tante) perché altrimenti si rischia di fare la peggiore delle ingiustizie sociali.

E le destre queste cose le cavalcano benissimo..

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Nella prassi politica le destre non mettono in atto politiche a sostegno delle classi meno agiate, al contrario difendono gli interessi dei privilegiati. Questo sta succedendo ora ma succedeva anche nel passato. Quindi perché il popolo si affida alla destra? Davvero si fa abbindolare dalla propaganda populista(prima gli italiani etc.)? Mettiamo pure che manchi una conoscenza storica di cosa significa destra, ma manca anche la capacità di valutare i provvedimenti realmente presi e di confrontarli con quanto falsamente promesso?

Nel complesso la sinistra ha maggiore attenzione per le questioni sociali, tanto da intercettare problematiche che ora vengono concepite come woke, ma che in realtà si basano sull'idea di un ampliamento del concetto di eguaglianza probabilmente inevitabile in una visione non a breve scadenza. Non è comunque meglio, al netto delle esagerazioni e delle distorsioni che esistono sia nell'una che nell'altra parte, fidarsi di qualcuno che si appella all'eguaglianza, ai diritti civili e sociali piuttosto che a chi non li tiene tanto in considerazione o apertamente li disprezza,?

Citazione da Acronimo

Il problema non è perché la Schlein è votata nelle ZTL (io ci abito e non l'ho votata), il problema è perché la stragrande maggioranza di chi abita nei quartieri popolari vota a destra.

Per anni ho dato la colpa esclusivamente ad una pessima sinistra me a mio avviso c'è molto altro e non è tutta colpa ad esempio del PD.

So che non è un discorso popolare da fare ma io credo (e certe cose le conosco perché in un quartiere popolare ci sono nato ed ho ancora conoscenze) che ci sia una larghissima parte di popolazione che nella destra vede una sorta di "vendetta" nei confronti di chi considera in qualche modo un privilegiato.

Poi se vai a vedere, su 100 di queste persone che conosco, la maggior parte, pur potendolo fare, non ha studiato, non si è dato assolutamente da fare per migliorare la propria situazione e passa le proprie giornate tra bar, un lavoro del quale ovviamente non è soddisfatto e criticare laqualunque sui social senza avere la minima base di competenza o conoscenza.

Quelle che vanno ascoltate e supportate con ogni risorsa possibile sono le persone che non hanno proprio la possibilità di svoltare perché in reali condizioni di non competitività, non queste di cui sopra (e credetemi che sono tante) perché altrimenti si rischia di fare la peggiore delle ingiustizie sociali.

E le destre queste cose le cavalcano benissimo..

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Sottoscrivo ogni parola. Provengo anch'io da un quartiere popolare ed è esattamente come hai scritto.