Collega di mia moglie invadente, o sono io che esagero?

  • Buongiorno ragazze e ragazzi del forum. :)

    Questa mattina è accaduto un episodio che mi ha lasciato una sensazione di 'fastidio', e vorrei capire se sono io che esagero, o se effettivamente è successo qualcosa.


    Io e mia moglie stiamo percorrendo un sentiero in bici, io sono qualche metro davanti, perchè in salita faccio da 'traino'.

    Ad un certo punto sento chiacchierare dietro di me, guardo con la coda dell'occhio e vedo un tizio in bici che pedala a fianco di mia moglie. Ho immaginato che fosse un suo amico o un suo collega e quindi non mi sono preoccupato.

    Dopo circa 20 minuti e un bel pò di km percorsi la situazione però non cambia, loro due che ridono, scherzano e chiacchierano, e io davanti a pedalare da solo come un pirla.

    Passano altri 10 minuti, finalmente arriviamo ad un incrocio e le nostre strade si dividono (anche se lui aveva proposto di proseguire assieme...chiedendolo a lei, non a me).


    Sono rimasto un pò deluso dal comportamento di mia moglie. Mi aspettavo che mi introducesse nella loro conversazione, che insomma mi rendesse in qualche modo partecipe, o che trovasse un modo per affiancarmi in bici, magari con la scusa di chiedermi una cosa...

    Un'altra cosa che mi ha colpito è il livello di confidenza che c'era fra di loro. Tale che ad un certo punto ho provato la sgradevole sensazione di essere di troppo, o meglio, di essere completamente ignorato. Se fosse durato 5/10 minuti a quest'ora avrei già dimenticato l'episodio, ma mezzora, non so, mi è parso tutto così surreale.


    Non abbiamo litigato, non mi sembrava il caso, però le ho detto in modo molto pacato, quello che ho scritto qui. Lei non ha detto nulla, o meglio ha detto che non le sembrava di aver fatto qualcosa di male, e io non ho insistito.

    Da stamattina però faccio fatica a comportarmi normalmente con lei, se posso la evito. E' la prima volta che accade una cosa del genere e non riesco a capire se lei effettivamente mi ha, in qualche modo, mancato di rispetto, o se sono io che la faccio più seria di quello che è.

    IMPORTANTE: non sospetto assolutamente che il tizio abbia una qualche storia con mia moglie, l'idea non mi sfiora nemmeno, non è da li che viene il mio 'malessere'.

    Accetto consigli e punti di vista, grazie <3

    Accettare non significa rassegnarsi - Mai giocare a scacchi con un piccione

  • Dunque secondo me tua moglie non si è comportata in modo molto corretto, fossi stata al suo posto come minimo vi avrei presentati e potevate proseguire la pedalata insieme. Anch'io al tuo posto mi sarei sentita messa da parte, ci sta che lei abbia un rapporto cordiale con un collega, ci mancherebbe, ma la dinamica che hai raccontato la trovo molto fastidiosa. Io mi sarei infastidita pure se un'amica si fosse comportata così incontrando una collega, figurati. Hai fatto bene a farglielo presente, probabilmente lei ha capito, ti direi di non fartene troppo un cruccio, sicuramente l'ha fatto senza pensarci. Comunque sì, ti ha mancato di rispetto ed ha tenuto un comportamento anche privo di classe. Io penso così.

  • Grazie Lupettadibosco Lei dopo qualche minuto mi ha detto "L lui è un mio collega", ho risposto "piacere L" alzando la mano in segno di saluto e lui ha fatto altrettanto. Il sentiero non era molto largo e quindi più di due bici affiancate non ci stavano. Tra l'altro era improponibile continuare assieme perchè io e mia moglie abbiamo due bici normali, e il fenomeno una ebike, quindi velocità e aspettativa di kilometri completamente differente.

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  • Ciao. Più che invadente, direi maleducato. Se lui non ti conosceva, arrivati all'incrocio (vi sarete sicuramente fermati) lui, immaginando che tu fossi il marito, avrebbe dovuto quantomeno presentarsi o salutarti. Lo stesso dicasi per tua moglie, che avrebbe dovuto presentartelo ed ha mancato nei tuoi confronti.

  • Grazie Lupettadibosco Lei dopo qualche minuto mi ha detto "L lui è un mio collega", ho risposto "piacere L" alzando la mano in segno di saluto e lui ha fatto altrettanto. Il sentiero non era molto largo e quindi più di due bici affiancate non ci stavano. Tra l'altro era improponibile continuare assieme perchè io e mia moglie abbiamo due bici normali, e il fenomeno una ebike, quindi velocità e aspettativa di kilometri completamente differente.

    Beh allora una sorta di presentazione c'è stata. Ritengo comunque che starsene a chiacchierare con il collega per mezz'ora ignorandoti non sia stato un comportamento opportuno. Glielo hai fatto presente e auspico che lei ci abbia riflettuto e abbia compreso. Per come sono fatta io mi sarei scusata, uno scivolone può capitare a tutti, non siamo sempre perfetti :)

  • Ciao. Più che invadente, direi maleducato. Se lui non ti conosceva, arrivati all'incrocio (vi sarete sicuramente fermati) lui, immaginando che tu fossi il marito, avrebbe dovuto quantomeno presentarsi o salutarti. Lo stesso dicasi per tua moglie, che avrebbe dovuto presentartelo ed ha mancato nei tuoi confronti.

    Ciao Fender, Non l'avevo specificato nel primo post ma c'è stata una sorta di presentazione, riprendo cosa ho scritto nel messaggio successivo:

    Lei dopo qualche minuto mi ha detto "L lui è un mio collega", ho risposto "piacere L" alzando la mano in segno di saluto e lui ha fatto altrettanto.

    La cosa che mi ha deluso, è stato il fatto che per mia moglie non è successo nulla di strano, e quindi non ha motivo di chiedermi scusa.

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  • La cosa che mi ha deluso, è stato il fatto che per mia moglie non è successo nulla di strano, e quindi non ha motivo di chiedermi scusa.

    Lo capisco ma da qui è difficile dare una lettura obiettiva. Ci sono troppe variabili in gioco. Pongo alcune domande: lei è solita comportarsi così? Nel senso, si fa un po' gli affari suoi anche in tua presenza? Il vostro rapporto lo ritieni equilibrato oppure no? Lei è una persona un po' superficiale, caciarona, auto centrata? Senza nessun intento denigratorio, sia chiaro. Senti che lei non ti considera a sufficienza? Oppure lei magari è una persona che fatica a riconoscere i propri errori e le proprie defaillance? Il quadro è amplissimo e a questi quesiti puoi rispondere solo tu che la conosci :)

  • Cerco di rispondere in modo sintetico.

    No non si comporta mai così, abbiamo un rapporto solido che dura da 37 anni, lei è sempre molto gentile e cordiale con le altre persone, forse è un po’ ingenua perché non vede malizia neanche quando c’è. Ecco, adesso che mi ci fai pensare, si, a volte è troppo ingenua. A differenza di me che sono diffidente per natura.

    Grazie Lupetta per l’aiuto che mi stai dando <3

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  • Cerco di rispondere in modo sintetico.

    No non si comporta mai così, abbiamo un rapporto solido che dura da 37 anni, lei è sempre molto gentile e cordiale con le altre persone, forse è un po’ ingenua perché non vede malizia neanche quando c’è. Ecco, adesso che mi ci fai pensare, si, a volte è troppo ingenua. A differenza di me che sono diffidente per natura.

    Grazie Lupetta per l’aiuto che mi stai dando <3

    E' sagittario?


    La cosa "strana" è che lei non si comporta mai così, con questo immagino tu intenda che in una situazione del genere, fino ad oggi, abbia sempre cercato di coinvolgerti piuttosto che farti sentire escluso/di troppo.


    Per te possiamo dire che suoni un po' come una "novità"?


    Immagino di sì, e questo spiegherebbe il tuo esprimere il disagio in modo piuttosto pacato.


    Col passare dei giorni, tale disagio che sapore assume?


    Ciao

  • Ciao, non è sagittario, e appunto come dici, non si è mai comportata così. La situazione era un po’ particolare perché eravamo in bici e non a piedi, quindi meno semplice fare gruppo, ma comunque ero appena davanti a loro, sentivo chiaramente cosa si dicevano, anche perché eravamo in mezzo al nulla, silenzio totale, quindi sarei potuto intervenire tranquillamente.

    È successo stamattina quindi non so dirti come mi sentirò i prossimi giorni. Credo che lei abbia peccato di ingenuità, lo ha già fatto in altri contesti (amicizie femminili finite malissimo e un paio di situazioni al lavoro). Lui non lo considero nemmeno, quando ci siamo fermati all’incrocio pensavo venisse a presentarsi in modo consono, vista la situazione…a stento mi ha salutato (saluto che non ho ricambiato). Piccolo uomo fino alla fine, che tristezza.

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