Sì ho letto il post di Alba, scusami 
Olimpiadi di Parigi
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Sì ho letto il post di Alba, scusami
In effetti, quasi tutte le concorrenti di miss Italia (alte 1,80, spalle larghe, con pochissimo punto vita) potrebbero essere uomini che hanno questa sindrome, ci possiamo togliere il dubbio solo quando figliano.
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In effetti, quasi tutte le concorrenti di miss Italia (alte 1,80, spalle larghe, con pochissimo punto vita) potrebbero essere uomini che hanno questa sindrome, ci possiamo togliere il dubbio solo quando figliano.
Allora io sicuro non sono affetta da tale sindrome
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Allora io sicuro non sono affetta da tale sindrome
È molto più gradevole di aspetto una ragazza piccola e fatta bene, con un buon punto vita, ossia con la vita stretta e ben proporzionata, rispetto a tante ragazze alte senza curve che sembrano dei manici di scopa, magari pure con le spalle larghe, caratteristica ben poco femminile per molti uomini...
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"Io non mi sono mai fermata sul ring, non ho mai perso per KO – ha spiegato Angela dopo l'incontro – Oggi ho preso il colpo e non respiravo più. Ho guardato per un istante mio fratello sugli spalti e non me la sono più sentita. I colpi sono la mia vita, io ho sempre combattuto, ho più di 100 match in carriera. Semplicemente ci vuole maturità anche nel mettere fine all'incontro".
Queste sembra siano le dichiarazioni di Angela Carini. Comunque durante l'incontro dall'inquadratura non si era visto bene la forza del pugno che ha preso. Poi dai replay si vedeva meglio. In ogni caso dalle immagini in diretta non era subito chiaro cosa fosse successo, era tutto abbastanza incomprensibile.
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Allora perché gli è stato concesso di gareggiare con le femmine a questo pugile algerino?
In titolo: ideologia "woke".
In breve: deriva di inclusività data dalle esagerazioni propagandistiche del mondo LGBTQ+ che a sua volta è figlio della versione post-moderna dei movimenti inizialmente nati per correggere le diseguaglianze sociali tra generi.
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Allora perché gli è stato concesso di gareggiare con le femmine a questo pugile algerino?
È probabile che abbia i genitali esterni femminili per natura (e quindi è inesatto parlare di trans, anche perché non credo si facciano operazioni del genere in Algeria) ma non abbia un vero apparato genitale femminile, come è già accaduto con lo spaventoso podio degli 800 metri a Rio.
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Perché dai colpi ricevuti ha capito subito che continuare l'avrebbe rovinata per sempre. Era una gara impari: lo sapevamo tutti, ma lo ammettevano solo i non ipocriti.
Io non seguo nulla delle Olimpiadi, ma dopo questa notizia ho riguardato i 45 secondi del match e le polemiche successive. Ha fatto bene a ritirarsi. Un tempo seguivo la boxe e ho fatto qualcosina a livello molto dilettantistico. Ha preso un bruttissimo colpo e se avesse continuato avrebbe rischiato danni permanenti, quindi scelta intelligente. Andatevi a vedere su YouTube lo storico incontro Tyson-Golota. Poco dopo un colpo, Golota si ritira tra i fischi del pubblico. In realtà, in ospedale furono rilevati danni molto seri, fece bene anche lui.
In merito alle polemiche dico questo: da quello che si legge, l'atleta algerina ha una rara sindrome per cui produce naturalmente un livello altissimo di testosterone. Un livello che, se fosse indotto artificialmente, comporterebbe una squalifica. Non dovrebbe essere una questione politica, ma tecnica parlando di sport. Questione delicata perché la sua condizione, non per suo dolo, le comporta un vantaggio di partenza notevole al di là di qualunque allenamento.
Se vogliamo, il rischio per così dire politico è quello che impresari sportivi di pochi scrupoli, soprattutto in paesi poco sviluppati, vadano alla ricerca di persone che soffrono di queste sindromi proprio per vincere facilmente.
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In merito alle polemiche dico questo: da quello che si legge, l'atleta algerina ha una rara sindrome per cui produce naturalmente un livello altissimo di testosterone.
La stessa sindrome di cui soffrono tutti gli altri uomini, quella di essere cromosomicamente un maschio (cioè XY).
Ho già riportato in altri interventi i dettagli della questione, ma ho avuto modo anche di leggere l'appena pubblicato comunicato stampa della IBA (International Boxing Association) che aveva squalificato il pugile lo scorso anno dal campionato mondiale di Nuova Delhi. Lo riporto tradotto in italiano, evidenziando i punti chiave da tenere in considerazione per comprendere meglio la vicenda:
"Come dichiarato, l'International Boxing Association (IBA) ritiene opportuno, in questo momento di particolare attenzione mediatica, affrontare le recenti dichiarazioni riguardanti le atlete Lin Yu-ting e Imane Khelif, in particolare riguardo alla loro partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Desideriamo chiarire i seguenti punti:
Il 24 marzo 2023, l'IBA ha squalificato le atlete Lin Yu-ting e Imane Khelif dai Campionati Mondiali di Boxe Femminile di Nuova Delhi 2023. Questa squalifica è stata il risultato della loro mancata conformità ai criteri di eleggibilità per la partecipazione alla competizione femminile, come stabilito e delineato nei Regolamenti IBA. Questa decisione, presa dopo un'attenta revisione, è stata estremamente importante e necessaria per mantenere il livello di equità e la massima integrità della competizione.
È importante sottolineare che le atlete non sono state sottoposte a un esame del testosterone, ma a un test separato e riconosciuto, i cui dettagli rimangono confidenziali. Questo test ha indicato in modo conclusivo che entrambe le atlete non soddisfacevano i criteri di eleggibilità richiesti e hanno ottenuto vantaggi competitivi rispetto alle altre concorrenti femminili.
La decisione presa dall'IBA il 24 marzo 2023 è stata successivamente ratificata dal Consiglio di Amministrazione IBA il 25 marzo 2023. Il verbale ufficiale di questa decisione può essere consultato sul sito web IBA ai seguenti link Verbali della riunione del Consiglio di Amministrazione IBA.
La squalifica si è basata su due test effettuati su entrambe le atlete come segue:
Test eseguito durante i Campionati Mondiali di Boxe Femminile IBA di Istanbul 2022.
Test eseguito durante i Campionati Mondiali di Boxe Femminile IBA di Nuova Delhi 2023.
Per chiarimento:
Lin Yu-ting non ha presentato ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport (CAS) contro la decisione dell'IBA, rendendo così la decisione legalmente vincolante.
Imane Khelif ha inizialmente presentato ricorso al CAS ma lo ha ritirato durante il processo, rendendo anche la decisione IBA legalmente vincolante.
I nostri Comitati hanno rigorosamente esaminato e approvato la decisione presa durante i Campionati Mondiali. Pur mantenendo l'impegno dell'IBA a garantire l'equità competitiva in tutti i nostri eventi, esprimiamo preoccupazione per l'applicazione incoerente dei criteri di eleggibilità da parte di altre organizzazioni sportive, incluse quelle che supervisionano i Giochi Olimpici. Le diverse normative del CIO in materia, nelle quali l'IBA non è coinvolta, sollevano seri interrogativi sull'equità competitiva e sulla sicurezza degli atleti.
Per chiarimenti su come il CIO consenta agli atleti con vantaggi competitivi di competere nei propri eventi, invitiamo le parti interessate a rivolgersi direttamente al CIO."
https://www.iba.sport/news/sta…oxing-championships-2023/
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Quale sarà mai questo "test separato e riconosciuto" (non del testosterone) in grado di indicare in modo "conclusivo" che quegli atleti non soddisfavano i criteri di eleggibilità richiesti per partecipare a una competizione pugilistica femminile? Chissà... (domanda ovviamente retorica). E perché il ricorso, che era evidentemente un pro forma per cercare almeno di salvare l'apparenza nell'immediatezza del fatto, è stato successivamente ritirato prima della revisione? (Altra domanda retorica).
L'inevitabile conclusione è che sul ring sono saliti un uomo biologico e una donna biologica. Se anche il primo, realmente (visto che prove decisive a tale proposito non ne esistono, ma solo presunzioni), dovesse soffrire di una qualche anomalia o disfunzione genetica, ciò non toglie che le evidenze tangibili dimostrano come ogni singolo elemento che rende un maschio avvantaggiato su una femmina in uno sport come la boxe sia presente e a suo inequivocabile favore. Questo, per quanto mi riguarda, è assolutamente sufficiente per escluderlo dalle competizioni riservate a queste ultime. Trovo quindi uno scandalo ciò che è accaduto, così come la manipolazione mediatica volta a minimizzare e mascherare il tutto, volendo far credere al pubblico versioni inverosimili.
Ma, al di là di tutto, credo che un'immagine valga più di mille parole:
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La stessa sindrome di cui soffrono tutti gli altri uomini, quella di essere cromosomicamente un maschio (cioè XY).
Non è proprio così... in questo caso è una condizione clinica... ma vabbè.
Comunque la mia modesta opinione è che non dovrebbe gareggiare perché ha un vantaggio di partenza e che l'atleta italiana ha fatto benissimo a ritirarsi, continuare sarebbe stato troppo pericoloso.
Ti ringrazio per il riferimento all'immagine perché mi ha fatto sorridere... vedo donne pure più mascoline di aspetto e se io mi metto la parrucca e un filo di trucco posso apparire più femminile di parecchie donne
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