Sono nella solitudine più totale, ho problemi enormi e non ho nessuno con cui parlarne. Vi chiedo un aiuto

Clamoroso, mi ha scritto la pazza dicendomi che si sta licenziando anche l’altra ragazza perché le era stato promesso un aumento e non le verrà dato.

Sarebbero volate parole grosse. Lui le avrebbe detto che tutti sono utili e nessuno indispensabile e che è una schizzata e deve farsi curare.

Ero presente io quando le fu promesso l’aumento.

E' passato un mese dal mio ultimo post, ed è stato il mese peggiore della mia vita.

Anche se mi sono ritrovato senza lavoro ero felice perché il mio incubo era finito, ma non potevo immaginare quello che sarebbe venuto dopo.

Nei primi giorni di novembre, prima di iniziare a scrivere qui sopra le varie vicende che mi stavano capitando a lavoro con collega schizzata e direttore incapace, ho commesso un errore fatale. Una cosa a cui non ho dato peso.

Con la collega ci sono ricascato e ci sono finito a letto.

Ebbene... attorno al 10 di dicembre si fa viva lei, dicendomi che non le tornava il ciclo.

Vado da lei e facciamo il test. Tempo nemmeno 10 secondi... due linee nette.

Inizia un calvario in cui non ho capito più nulla.

Penso...

Mi sono ritrovato senza lavoro a causa di una ragazza che ho odiato con tutto me stesso e con seri problemi, che ora è incinta di me.

Ma non posso farla abortire... non sono come il 95% della popolazione che si vanta che scapperebbe in messico in questi casi. E' mio figlio. Ma come faccio a tenerlo?

Come lo dico ai miei? Quelli mi cacciano di casa. E i miei sogni? Tutti nel c∙∙∙o, dovrei trovarmi subito un lavoro manuale, tipo in fabbrica, per mantenere il bambino. Fare una vita di sforzi e stenti e questa volta non potrei licenziarmi in nessun caso. E poi dovrei trovare immediatamente una casa. Tra tutto ciò dovrei sopportare e supportare lei.

Un sacco di pressioni... eppure per mio figlio farei tutte queste cose.

Ma lei? Sarebbe una buona mamma? Assolutamente no, è instabile, è stata molto cattiva con me, non ha voglia di fare nulla a casa..ma vabbè, magari lei può cambiare. Dice che lo vuole tenere, mi manda foto di com'è l'embrione in questo momento e mi dice che il cuoricino si sta sviluppando. Come può non cambiare dopo una cosa del genere?

La incontro nuovamente il giorno dopo. Le esprimo tutte le mie preoccupazioni e le dico che vorrei tenerlo ma dobbiamo prima capire se siamo entrambi pronti. Lei sclera come una pazza e mi dice che lo terrà anche a costo di fare 4 lavori, e che non me lo farà mai vedere.

Se ne va.

Poi però inizia a chiamarmi e a piangere come una pazza, dicendo che si sta sentendo male. Mi chiede di andare da lei e di portarla in ospedale.

Solo che... non me la bevo. Mi sembra una di quelle sceneggiate che mi faceva quando decidevo di mandarla a c∙∙∙∙e e di non sentirla più, quando lavoravamo insieme.

E infatti così è. Tempo due minuti e mi dice che la sera sarebbe uscita con una sua amica. Allora non stai così male...

E quella sera c'è stato il punto di non ritorno.

Ora scrivo la seconda parte perché non voglio che il messaggio venga troppo lungo.

Citazione da Fifilla

Beh Patrick io ti saluto, tutto questo inizia a sembrarmi inverosimile. Buona fortuna!

Si mentre la scrivevo mi rendevo conto sembrasse una fan fiction di bassa lega, ma purtroppo non è così. Credimi.

Vabbè. Prima di far partire una shitstorm, la riassumo rapidamente: lei quella sera si è ubriacata pur sapendo di essere incinta, cosa per me inaccettabile. Allora le ho detto che avrebbe potuto tenerlo o abortire, e che se lo avesse tenuto sarei stato presente nella sua vita a livello economico e come papà, ma che con lei non volevo avere più niente a che fare.

Ha deciso di non tenerlo, ci ha bevuto altre volte addirittura. Ha deciso di non tenerlo e io non ho avuto voce in capitolo. Ho pianto praticamente tutti i giorni perché sono sempre stato molto sensibile e quello sarebbe diventato mio figlio, lo volevo, ma lei non è stata capace di cambiare nemmeno davanti a una cosa del genere.

Ovviamente è il riassunto del riassunto, e so che la storia sembra assurda, lo ripeto, ma è quello che mi è successo.

Se avete domande, chiedete pure.

E per favore, non insultatemi. Mi sarei voluto prendere le mie responsabilità. Paradossalmente, in questo caso il maschio se le voleva prendere più della femmina.