L'aspetto attira la prima volta, ma poi ci vuole carattere. Ho compreso che agli uomini piacciono donne che sono chiare nei loro intenti.
Ciò che dura nel tempo è dato dal carattere. L'aspetto è una cosa in più, molto bella perché rende più piacevole l'unione. Ma non è decisivo.
Non lo metto in dubbio. Infatti, come già detto altre volte, il problema non sta negli altri ma nella mia testa.
Questo è vero, nessuno si è mai fatto avanti, altre donne, nella stessa mia condizione di riservatezza, sono state comunque approcciate. Quindi è anche un problema di aspetto, purtroppo.
Ciao!
Io penso che il primo passo, dopo il riconoscere di avere un problema, è quello di provare ad affidarsi ad un/a terapeuta.
Perchè per quanto possiamo parlarne, sviscerare vissuti traumatici, riconoscere la fonte di tutto, il problema è che sempre un forum rimane.
Purtroppo non ci sono soluzioni tirate fuori come un coniglio dal cilindro e, quello che noto, è che siamo la principale fonte di problemi, proprio noi stessi.
Siamo, spesso, così annichiliti quando siamo dentro un problema che ci crea ansie, preoccupazioni, che ogni tentativo di uscire da questa bolla fa sì che siamo noi stessi i primi sabotatori di qualsiasi cosa, qualsiasi cosa possa un pochino "destabilizzare" lo status quo, in cui stiamo così male.
Quello che posso dirti è che io negli anni ho scaricato app, ho scaricato la qualunque.
Sono uscita, uscita, uscita, un sacco di primi appuntamenti da prenderli proprio con filosofia e, a mio dire, ormai ho proprio un master sul campo: appena leggevo un "ma tu cosa cerchi qui sulle app?" sapevo già, 100/100, che era uno che si sarebbe rivelato come "non cerco qualcosa di serio, cerco giusto una parentesi piacevole senza impegno": che non era assolutamente quello che volevo io! 
Oppure ho imparato a cestinare subito quelli che, fissati un appuntamento, non si facevano più vivi: spesso e volentieri sono tipi che fanno pesca a strascico, poi arrivi all'appuntamento ed è un "oh, sei Valentina e fai la fisioterapista, vero?" E tu sei lì a correggerli.
Quindi ho imparato nel tempo a far morire da subito le conversazioni, laddove le trovavo infruttuose, ho anche avuto primi appuntamenti di cui mi sono pentita di aver detto di sì, tutto questo nell'ottica del "oggi ho tempo libero, che ho da perdere?"
E fine!
Ma la prendi come un gioco, fatto spesso a tempo perso, che ti permette anche di conoscere persone nuove, modi nuovi di vedere le cose, è un altro tipo di ricchezza!
Per il resto, da app, mi sono sempre fatta viva io, mi sono quasi sempre fatta viva io dopo il primo appuntamento, anche quando non ero interessata ad avere un rapporto, ma perchè ero stata bene con quella persona.
Non mi sono mai ritenuta "disperata", perchè poi ti assicuro che quando prendi l'iniziativa l'approccio medio dell'uomo è "ci sta": quindi sostanzialmente ero poi io stessa che diradavo i messaggi e, di conseguenza la conoscenza, più che per l'aspetto fisico per differenze caratteriali o modi di fare che non mi piacevano e che trovavo incompatibili.
C'è anche da dire che io con me stessa ci sto discretamente bene e ho sempre visto la possibilità di stare in coppia, soprattutto negli ultimi 2-3 anni, come un "di più": se c'è, tanto meglio, ma deve essere qualcuno per cui ne valga la pena.
Semplicemente si cambia prospettiva e penso che questo sia un approccio che si nota: non è mai stato un "voglio avere accanto qualcuno", ma un "voglio conoscere chi ho davanti per sapere se possa fare al caso mio e io al suo".
P.S. a titolo informativo: abbiamo la stessa età e in anni in cui ho scaricato app, disinstallato, ripreso le app, conosciuto decine e decine di persone, possiamo dire che le persone con cui ci sia stato qualcosa sono tipo 3.
Questo per dire che spessissimo erano conoscenze così, non per forza uno deve fare qualcosa. E' una conoscenza, si fa quello che si sente di fare, da ambo le parti..
Aggiungo un pezzo: quando siamo nell'ottica del "voglio una relazione", vi assicuro, questo mood si sente.
A km e km di distanza, si sente proprio questa esigenza ed è un'esigenza che fa scappare.
Perchè intanto ci vogliamo tutti sentire unici e speciali e niente fa scappare come l'idea che "passavi tu, vai benissimo", anche perchè uno ha desiderio di conoscere l'altra persona senza impegno: è come se tu scendessi dalle scale e incontrassi degli invitati ad una festa per single, puntassi il dito e fosse un "TU, TU FAI AL CASO MIO".
Chi non scapperebbe, a gambe levate? 
Io penso che il primo passo, dopo il riconoscere di avere un problema, è quello di provare ad affidarsi ad un/a terapeuta.
Perchè per quanto possiamo parlarne, sviscerare vissuti traumatici, riconoscere la fonte di tutto, il problema è che sempre un forum rimane.
Purtroppo non ho mai avuto la testimonianza di qualcuno che sia riuscito a sbloccarsi con l'aiuto del terapeuta, al massimo fa stare un po' meglio, ma io voglio cercare di risolverla la situazione.
Con queste tre persone sei riuscita a costruire qualcosa? Quanto tempo sono durate le relazioni (se ci sono state)?
Aggiungo un pezzo: quando siamo nell'ottica del "voglio una relazione", vi assicuro, questo mood si sente.
A km e km di distanza, si sente proprio questa esigenza ed è un'esigenza che fa scappare.
Perchè intanto ci vogliamo tutti sentire unici e speciali e niente fa scappare come l'idea che "passavi tu, vai benissimo", anche perchè uno ha desiderio di conoscere l'altra persona senza impegno: è come se tu scendessi dalle scale e incontrassi degli invitati ad una festa per single, puntassi il dito e fosse un "TU, TU FAI AL CASO MIO".
Chi non scapperebbe, a gambe levate?
Questo purtroppo è verissimo e credo sia abbastanza repellente, infatti cercherei sempre di non darlo a vedere.
Comunque credo proprio che sia questo stramaledetto orologio biologico che ti fa scattare sull'attenti, qualcosa che è rimasto sopito per anni e che, ad un tratto, ti sveglia e ti dice "oh, vuoi darti una mossa".
E' una sensazione fastidiosa che rovina le giornate, spero solo che passi in fretta.
Ho appena guardato un video in inglese in cui uno psicologo spiega perché alcune donne non sono attrattive per gli uomini, sostenendo che il valore di una donna aumenta quando è in una relazione.
In tutta sincerità, mi sembra una grande bugia. Personalmente, ho visto persone sposarsi con chi, con un minimo di buon senso, preferirebbe restare single per il resto della vita piuttosto che impegnarsi con loro.
Il valore di una donna non dovrebbe essere legato alla sua situazione sentimentale. Se si vuole attribuire un peso sociale a questo valore, allora è importante considerare se lei è fidanzata con un uomo di pari valore.
Se si vuole attribuire un peso sociale a questo valore, allora è importante considerare se lei è fidanzata con un uomo di pari valore
Scusate, ma cosa è questo 'valore'? Recentemente, scusa, hai parlato del tizio con la macchina sportiva e il padre ricco. Questo rappresenta 'valore'? So che sembra una provocazione (e lo è per uno 0,02%), ma è per capire cosa intendete con questo 'valore'.
Scusate, ma cosa è questo 'valore'? Recentemente, scusa, hai parlato del tizio con la macchina sportiva e il padre ricco. Questo rappresenta 'valore'? So che sembra una provocazione (e lo è per uno 0,02%), ma è per capire cosa intendete con questo 'valore'.
Per il tizio dell'auto sportiva non intendevo nulla di serio, era solo per scherzare perché guardo altro in un uomo. Nell'ultimo mio post lo dice il psicologo in modo serioso.
Mostra di PiùPurtroppo non ho mai avuto la testimonianza di qualcuno che sia riuscito a sbloccarsi con l'aiuto del terapeuta, al massimo fa stare un po' meglio, ma io voglio cercare di risolverla la situazione.
Con queste tre persone sei riuscita a costruire qualcosa? Quanto tempo sono durate le relazioni (se ci sono state)?
Questo purtroppo è verissimo e credo sia abbastanza repellente, infatti cercherei sempre di non darlo a vedere.
Comunque credo proprio che sia questo stramaledetto orologio biologico che ti fa scattare sull'attenti, qualcosa che è rimasto sopito per anni e che, ad un tratto, ti sveglia e ti dice "oh, vuoi darti una mossa".
E' una sensazione fastidiosa che rovina le giornate, spero solo che passi in fretta.
Guarda, ho avuto col primo una relazione di qualche mese, col secondo solo una frequentazione e quando c'era da approfondire sono scappata io perchè mi piaceva tanto fisicamente ma di testa mi ero resa conto che non mi prendeva, col terzo.. abbiamo una relazione da un po' di mesi!
Ci siamo presi del tempo per conoscerci senza fretta, successivamente è scattato lo step successivo.
Dal terapeuta posso dirti che ho imparato a vedere gli "scogli" per quello che sono, scogli.
Non step da fare, affrontare, seguire..ciascuno segue la vita che si crea e non è detto che tutti vogliamo le stesse cose.
Mi ha resa più autonoma nel pensarmi come individuo e non come fallimento universale perchè non in coppia: la ritengo una conquista in un mondo in cui, mi rendo conto, celebrano il fatto di essere in coppia. Anche perchè io stessa ho amici che vivono in funzione della coppia: ho cominciato a conoscere ed uscire con altra gente anche per trovare nuove amiche che fossero della mia stessa idea.
Ti direi di lanciarti, provare, scaricare app, cominciare ad uscire dal tuo guscio e provare!
Anche perchè non vedo altre possibilità di conoscere gente, io per esempio non ho mai conosciuto nessuno dal vivo.
E i colleghi single che ci provavano...beh... 
lo vedevi lontano km già alla domanda "maaaaaa tu pensi di essere sposata tra 5 anni? ti immagini madre? Perchè io un figlio lo vorrei massimo entro i prossimi 3 anni"
col terzo.. abbiamo una relazione da un po' di mesi!
Fantastico!! In bocca al lupo!
Allora c'è qualche speranza.
Mi ha resa più autonoma nel pensarmi come individuo e non come fallimento universale perchè non in coppia: la ritengo una conquista in un mondo in cui, mi rendo conto, celebrano il fatto di essere in coppia.
Diciamo che nel mio caso, non è che abbia la smania di vivere in coppia, non sarebbe quella la mia finalità, ma quella di non precludermi la possibilità di avere un figlio.
Penso che sarebbe un grosso rimpianto per me.
Sto guardando questo video in cui si chiacchiera con una psicoterapeuta e ho pensato di condividerlo con voi perché risponde a molte tematiche uscite fuori in questo thread.
Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.
