Come declinare un'amicizia?

C'è una cosa che può averlo mandato in crisi. All'inizio della conoscenza, lui cercava una fidanzata e l'ho presentato alle mie amiche in una grande uscita di gruppo. È stato a letto con una delle mie amiche, la quale non ha voluto più vederlo (era per tutti e due una cosa da una notte). Solo che lui voleva continuare a uscire in gruppo vedendo anche questa mia amica, la quale invece si sentiva a disagio. Così, dopo quell'unica volta, non li ho fatti più incontrare (ma l'ho incluso in altre uscite con altre amiche dello stesso gruppo).

A questa ragazza, con cui è stato, io sono molto legata, e preferisco uscire con lei se devo scegliere.

L' episodio è accaduto dopo un mese che io e lui ci siamo conosciuti.

Ora lui crede che la nostra grande amicizia secolare sia stata compromessa da quell'episodio! Lui mi ha detto che se ci tengo veramente a lui dovrei chiedere alla mia amica di vederlo in sua presenza e darle un out out. Io gli ho detto che o gli sta bene così oppure possiamo benissimo non vederci più. Nonostante questo continua a volermi vedere.

Nonostante il disagio esistenziale di questo ragazzo, io su alcuni aspetti mi trovo bene con lui, ma sta diventando troppo difficile perché emergono red flag continue, e i nostri amici in comune (compreso il mio fidanzato) hanno iniziato ad escluderlo.

Citazione da Ryoma

Io sarò cattivo ma più leggo e più mi sembra che la vittima in tutto questo sia lui.

Sia chiaro non voglio attaccarti e non ritengo utile attaccare in generale però proviamo a guardare la cosa da un'altra angolatura:

Una persona che attraversa un momento difficile sul lavoro e nei rapporti umani incontra una ragazza/donna che gli da una mano sul lavoro e gli presenta un'amica che pronti via lo porta a letto. Già qua mi domando ma perché presentargli una amica del genere a una persona del genere che era palese si sarebbe attaccato e avrebbe cercato la relazione. Penso che perfino un ragazzino avrebbe anticipato che andava a finire così.

Dopodiché ti schieri totalmente dalla parte della tua amica non tenendo conto che questo poveruomo finalmente aveva rivisto dei rapporti umani e quella che per lui era una chance di relazione e in virtù di questo in massa lo etichettate come uno che rompe.

Se questo tanto tanto ha delle fragilità lo state veramente devastando e sia chiaro è ovvio che non si può obbligare nessuno a farsi stare simpatico un altro ma al tempo stesso certe scelte hanno delle conseguenze.

Non vorrei che suonasse troppo come un giudizio ma da come descrivi la cosa sembra che prima vi siete divertiti a giocare a Cupido e ti/vi è piaciuto presentare le amiche dopodiché quando il gioco non è stato più divertente non volete nemmeno affrontare questa persona a carte scoperte dicendo tutto per filo e per segno e trovo particolarmente spiacevole il discorso che preferite non affrontare perché comunque potrebbe sempre tornare utile sul lavoro averlo come amico.

Scusate ma io se fossi lui e venissi a sapere tutto questo altro che lasciarsi bene mi sentirei usato, umiliato ed estremamente offeso se non peggio.

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Scusami ma questo commento è di velata natura maschilista. Lui voleva una ragazza, non una fidanzata. Poi chi lo conosceva? Era la terza volta che uscivamo insieme, che ognuno si prenda le proprie responsabilità. Gli presento "una ragazza del genere"? Hai problemi con le ragazze che hanno la libertà sul proprio corpo?

Poi, io non mi sono schierata. Lui era un conoscente, lei una mia cara amica. Lei non mi ha chiesto di non vederlo più, lui mi ha chiesto di non vederla più. Quello che hanno fatto sono fatti loro. Lui in più è andato a raccontare in giro dei dettagli sessuali della mia amica. Se lo voglio escludere ci sono dei motivi seri, ma a te da fastidio forse che una donna abbia delle avventure.
Poi io non sto cercando qualcuno che mi dia ragione, sto cercando di valutare cosa fare in questa situazione, fine.

Ma poi lei che lo porta a letto? Guarda che lui deambula bene, ed è capace di intendere e di volere. Tra l'altro l'invito a casa per il post serata è partito da lui.

E poi a me non sta tornando lui utile sul lavoro, semmai è il contrario. La cerchia professionale però è piuttosto ristretta e non voglio sollevare polveroni e portarmi situazioni tese nell'ambito di lavoro oltre che in quello professionale. Quindi vorrei allontanarlo gentilmente. E in merito mi sto confrontando in questo forum.

Mi rendo conto che dal mio thread mancano degli elementi per fare delle valutazioni.

Ho conosciuto questa persona due anni fa, all'inizio mi sembrava un tipo simpatico, proveniamo dalla stessa città. Io mi ero appena trasferita per lavoro e per amore, avevo pochi amici e mi sono data la possibilità di conoscere varie persone. Tra cui questo tizio.

Usciamo qualche volta da soli e in gruppo, e lui fa tipo love bombing in versione amicizia. Subito a dire che lui a me tiene tanto ecc, cosa che reputo un po' disfunzionale ad essere proprio onesta. L' amicizia chiede tempo a mio avviso, e le persone vanno conosciute.

Nel frattempo conosco persone che mi piacciono davvero, e stringo rapporti di amicizia e bella condivisione, profonda e sincera con un gruppo di ragazze.

Il tizio in questione si lascia con la ragazza e mi chiede di presentargli delle amiche, per conoscenze bibliche ed eventualmente frequentazioni. Lo invito per una serata rock con varie persone, tra cui il mio ragazzo, e questa mia amica con cui CONSENSUALMENTE il tizio ha consumato un rapporto fisico.

Lei non si è comportata benissimo ed è stata schiva, per poi ribadire apertamente di essere interessata solo a cose leggere, cosa che gli aveva già detto. Glielo ha detto direttamente perché lui la bombardava di messaggi.

Lei mi dice che non se la sente di vederlo, perché si sente a disagio in sua compagnia. Io le dico che comunque continuerò a frequentare il tizio, e lei non batte ciglio.

Lui insiste sul rivederla in gruppo e si lamenta perché non lo invito a serate in cui c'è anche lei. Dice che dovrei dare a lei un out out "O vedi anche tizio con cui ti senti a disagio, altrimenti noi non siamo più amiche". In tutto ciò mi parla della loro nottata e di lei nuda, cosa che ho reputato raccapricciante. Quindi ho smesso di cercarlo per sempre. Lui la vuole vedere, e lo dice esplicitamente, per stuzzicarla e scherzare su quella sera. Ora lui è felicemente fidanzato con una ragazza meravigliosa, di cui sparla perché è più grande e la giudica perché un domani lei vuole avere dei figli.

Io reputo tutto questo folle, ho deciso che glielo dirò apertamente. Volevo riservarmi la possibilità di far passare in sordina i miei risentimenti verso di lui, perché abbiamo mille conoscenze in comune e un giorno potremmo essere colleghi, e non voglio che la mia carriera sia potenzialmente compromessa. A questo punto però non vedo alternative, visto che essere meno presente nella sua vita non lo frena dal cercarmi spesso.

Citazione da Ortles

Con un altro Bulba o Ivisaur?

Con Pikachu

Ryoma Scusa non capisco cosa intendi per scelte orribili. E soprattutto cosa c'entro io con quello che hanno fatto questi due. Lui si è pavoneggiato dicendo che voleva la f**a, lei quella sera era in vena ed è successo quello che è successo. Brutto o bello che sia, io cosa c'entro?

Quando dici "Quello che a me da fastidio è che tutta questa situazione era palese fin dall'inizio. È una dinamica che si ripete centinaia, migliaia di volte sempre uguale. Sempre le stesse cose. Presentazione, serata o poco più, separazione, meccanismi di difesa da ambo le parti in cui lui racconta del sesso e lei chiude i rapporti. Tutte cose più che comuni. Quello che mi infastidisce è che nonostante tutti sapevano benissimo come sarebbe andata a finire salvo avere 12 anni, nonostante sia andata come è andata siamo qua a discutere su come sbarazzarsi di lui ma mantenendo i rapporti lavorativi." Cosa era palese fin dall'inizio? E a me perché dovrebbe interessare? Il fatto che siano andati a letto è dissociato dal fatto che io non ho interesse per questa persona e che non mi piace. Ma poi scusa hai letto il mio commento di prima? Quello che fa lui va bene invece? E' per questo che dico che sei maschilista.

Citazione da MorningMoon

Visti gli ultimi dettagli, mi sembra che questo tizio abbia degli atteggiamenti stalkerizzanti e poca capacità di leggere tra le righe. Qual è la sua fascia d'età?

Io ti consiglio di evitare di vederlo da sola per una birra perché questo alimenterebbe le sue pretese nei confronti del tuo tempo, e limitarti a vederlo in gruppo quando capita.

Sii cordiale, come dici tu, per ragioni di buoni rapporti lavorativi, ma per lo stesso motivo limita gli incontri con lui anche per evitare di perdere la pazienza per i suoi comportamenti (te lo dice una che ha appena perso la pazienza con dei colleghi a una riunione... No buono per la reputazione professionale )

Ha quasi 30 anni...

Ryoma scusa se tu fai conoscere in gruppo un tuo amico e una tua conoscente, li segui fino a casa per evitare che abbiano rapporti sessuali sia mai lei abbia mentito sul volere una cosa da una notte? Invadentino...