Relazione od amicizia? Lui si vergogna di me? Sto impazzendo

Ci sono passata con dinamiche sorprendentemente simili, solo che non era così netto e definito il fatto che non volesse far sapere in giro della "relazione". Nel mio caso non era sicuro di se stesso e del fatto di saper gestire una relazione vera e propria, non si sentiva il tipo e pensava di rimanere tale per sempre, ma con me aveva buone intenzioni (e ad oggi non credo fosse in cattiva fede, ma abbastanza immaturo sentimentalmente parlando) insomma il classico: "non sei tu, sono io". Poi per lui potevo tranquillamente dire in giro che ci frequentavamo, ma io non lo facevo perchè avevo il sentore che non gli andasse troppo e poi non è mai diventata una cosa ufficiale, quindi non so come sarebbe andata. Amici esterni sapevano e quelli in comune avranno intuito senz'altro qualcosa.

Per il resto uguale identico a te.

Comunque sul forum ne ho ampiamente parlato.

Vuoi sapere come è finita?

Che sperando in un'evoluzione positiva ho resistito come te proprio un paio d'anni (mese più mese meno anche perchè non essendo definito il tutto andava molto a intermittenza e a fasi) finchè mentre la cosa si esauriva gradualmente un giorno mi disse che aveva conosciuto un'altra, con cui poco dopo si fidanzò felicemente.

Di base eravamo nati pure noi come amici e penso che mi volesse e mi voglia tuttora bene, che gli sia dispiaciuto di come sono andate le cose, ma fondamentalmente si è trattato di una forte intesa fisica e mentale mai sfociata da parte sua in amore (ma nemmeno lontanamente!!!) mentre io ero ovviamente del tutto partita...

Morale: se non ti sta bene la situazione mollalo prima che puoi e se ci tiene saprà dove trovarti, altrimenti stai perdendo tempo.

Mollalo, non ti ama nemmeno lontanamente. Chi ti ama è felice e grato di stare con te e non lo nasconde a nessuno, anzi lo vuole mostrare. Semplicemente sei per lui una compagnia amicale con cui fare sesso e passare momenti tranquilli. Capisco tu sia presa, ma la verità è questa e se non la guarderai come tale, ti farai del male e basta.

Citazione da violy

Ciao a tutti. Vi scrivo per un consiglio, io 31 anni, lui 33. Ci frequentiamo (perché chiamarla relazione è un parolone) da un anno e mezzo. Con lui sto bene, ma abbiamo diversi problemi. Il più grande è che lui si vergogna a dire che mi frequenta, tanto che da parte sua non lo sa nessuno (o comunque pochissime persone): se lo chiamano i suoi mentre siamo assieme mente dicendo che è con amici o con altri, se siamo con amici in comune facciamo praticamente finta di non conoscerci. É una situazione assurda, paradossale.

Altra cosa che a me fa soffrire molto è che non vuole ancora dormire con me, cosa che per me è molto importante per entrare più in intimità con una persona, ma lui nulla... la scusa è che lui deve lavorare (dice che quando torna a casa lui lavora anche se va via da casa mia alle 2-3 di notte), gli ho proposto di dormire da lui così lavora fino all'ora che vuole e poi possiamo stare assieme, ma anche lì no.

Altra cosa ancora, difficilmente lui vuole fare qualcosa con me, di solito fa cose per me... ad esempio avrei voluto fare qualche giorno di vacanza assieme (anche solo un weekend), lui ha acconsentito, ma me lo fa pesare come se fosse un favore e non un'occasione per stare un po' assieme.

Ci sono altri problemi, più piccoli, come ad esempio il fatto che con me è sempre in ritardo, oppure il fatto che raramente mi faccia andare a casa sua (stiamo quasi sempre da me), la mancanza di un minimo di routine di coppia (che non è piccolo come problema, ma ora non sono in grado di affrontarlo) ecc...

Su altre cose è molto presente, ad esempio una notte sono stata male e non ha esitato a portarmi in ospedale ed è rimasto ad aspettarmi per ore, mi scrive comunque tutti i giorni e a volte propone brevi passeggiate, cene o di venire da me per un film o una pizza. Insomma forse mi vuole bene in amicizia, ma mi sembra che non voglia stare con me e allora non capisco perché non me lo dice e basta, forse lo sta facendo con tutti questi atteggiamenti e io invece non mi arrendo perché ci tengo o invece forse è solo molto lento. Non so più nulla, so solo che sto impazzendo, parlarne con lui è impossibile (già provato un miliardo di volte) e io sono molto stanca di questa situazione.

Ho bisogno di un parere esterno e un consiglio su cosa fare. Grazie.

Mostra di Più

Cara Violy, come ti hanno già detto, vista dall'esterno, senza coinvolgimenti emotivi la situazione è molto chiara: lui non ti ama, anzi mi sembra ti stia "usando". So che non è facile prendere una decisione quando si è innamorati, ma stai perdendo tempo con lui. Lascialo.

P.S. "Il lavoro è sempre un buon alibi", confessione detta da una persona che non amava abbastanza.

Ciao! Credo non ci sia tantissimo da dire In realtà, i casi secondo me sono due:

1) o è rimasto scottato da una precedente relazione importate e non ne vuole sapere di impegnarsi per paura che le cose vadano alla deriva.

2) Non è per niente interessato ad avere una storia, però gli fa comodo passare del tempo con te, relegando il tutto ad un determinato momento di svago senza coinvolgerti nella sua vita, proprio perché non vuole costruire nulla di che.

Secondo me non è detto che la situazione sia per forza semplice come un: ti ama/non ti ama, le persone sono complesse, ha avuto altre relazioni riuscite prima di te o sei la prima? È timido? Ha difetti fisici e si vergogna del suo corpo? E succube della famiglia? Ha scarsità ormonale? Io ho amici che in quel senso hanno l'anagramma piatto, se ti capitasse un tipo così il risultato sarebbe quello, però è vero che sta investendo troppo poco su di te, e bisogna vedere se è scarso interesse o banale mancanza di vitalità.

Da uomo ti dico che vuole solo fare sesso senza impegno.

Citazione da venom

Da uomo ti dico che vuole solo fare sesso senza impegno.

Da donna dico che hai assolutamente ragione.

Citazione da venom

Da uomo ti dico che vuole solo fare sesso senza impegno.

Ma se ha scritto che non riesce a portarlo a letto da un anno e mezzo! Almeno così sembra, ammetto che la forma lessicale con cui lo ha espresso è un po' ambigua.