Esatto, però oramai è tardi e occorre calmierare con iniezioni di danaro a famiglie e imprese.
Ho capito che "vuoi i soldi", ma non arriveranno se non li prendiamo da qualche parte. Quindi? Dimmi tu dove prenderli, oppure accetta la patrimoniale.
Tornando alle nostre bollette leggevo che in Francia sembrano prepararsi al peggio a leggere queste notizie...
Claudio lo conosco e nel tempo l'ho anche sostenuto, anche se non condivido più del 3% delle sue idee. Ci rispettiamo, ma so bene che il suo modo di fare notizia è tendenzialmente troppo complottista.
Nel caso in specie si parla di terrorismo: di cui la Francia è costantemente super a rischio. La parte relativa all'energia è solo una piccola parte del discorso.
Tieni conto che la Francia è alimentata a centrali nucleari e non ha alcuna intenzione di chiuderle. Quasi due terzi dell'energia che alimenta il nostro nord arriva dalla Francia e dalla Svizzera, ovvero dal nucleare.
Per cui non sono solo le bollette in se, è tutta la spirale catastrofica che rischia di mettersi in moto ed è davvero impossibile che fior di statisti e tecnici non si siano accorti dei rischi che simili mosse avrebbero causato.
Esatto: non sono le bollette in se.
Calcola che l'Italia era a rischio industriale a causa del costi dell'energia sin dal 2010. Per quello nel 2014 sono stati avviati protocolli per cercare gas e petrolio e per riavviare le trivelle dell'adriatico. Se i 5 stalle non avessero bloccato tutto oggi avremmo le riserve che servono.