Galanteria e timore della fidanzata

  • Questo significa che il problema del ragazzo non è fare serata con altre ragazze, ma proprio essere fisicamente in presenza di altre, anche solo in macchina per accompagnarle a casa. Questo vuol dire che la sua fidanzata le vieta tassativamente la frequentazione di altre per qualsiasi motivo. Giusto?

    A me non suona affatto "giusto".

    Avendo avuto fidanzati geloso-ossessivi...mi rifaccio anche alla mia esperienza : dare un passaggio a un collega di studio o lavoro non avrebbe mai rappresentato un problema, e sarebbe stato completamente neutralizzabile anche con l'additivo, in confidenza di coppia, tipo "c'era anche quel noioso di X, e gli ho dato un passaggio anche per non fare il viaggio da sola".

    Cosa del tutto diversa sarebbe stata il dover spiegare all'ossessivo come mi potesse essere accaduto che "con quel noioso di X" ho finito per passarci una serata a zonzo fuori sede, e pure in compagnia di un suo amico.

    lui poi ha raccontato alla mia amica che la videochiamata è stata pure anticipata e che la fidanzata gli ha chiesto di farle la spesa in un determinato supermercato del posto dove era lui (e anche noi due) perchè aveva visto online che solo in quel posto c'erano delle offerte su ciò che voleva lei. Lui ha prontamenteubbidito, poi è tornato a casa a portrarle la spesa.

    [...]

    la mia amica ha potuto vedere come lui comunque è conscio, molto conscio del fatto che è servile nei confronti della sua ragazza, ma gli va bene così.

    Il fatto che gli vada bene così dovrebbe, a mio sommesso avviso, essere indice di un suo sereno equilibrio che NESSUNO dovrebbe permettersi di giudicare con saccenza. (E non dimentichiamo che... anche tra le parafilie del tutto veniali...c'è quella di sentirsi "schiavi" della propria "padrona". Solo che se pretendi di "liberare" uno così...facilissimo che ti prendi un vaffa ipermotivato da lui :D ).


    Ma senza arrivare a questo: tu hai aperto lamentando la "mancanza di galateria" (che sarebbe consistita nel suo non adeguarsi a programmi di un'amica + amica dell'amica)...e poi inquadri come "servilismo" il suo aver accontentato la ragazza che gli chiede "visto che sei lì, mi prendi queste cose che sono solo lì?" :?:

    Giuro che non capisco quale servilismo ci si possa vedere!

    Questi sì che sono banalissimi favorucci che si farebbero anche per un conoscente, e figuriamoci se non si assolvano con piacere verso il/la proprio partner...

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Questi sì che sono banalissimi favorucci che si farebbero anche per un conoscente, e figuriamoci se non si assolvano con piacere verso il/la proprio partner

    Certo che i favori si fanno al partner ma non è sempre più piacevole andare a fare commissioni per la ragazza rispetto ad andare a bere una birra con un'amica, eh ^^


    Noi, ovviamente, sappiamo poco della vita di coppia di questo ragazzo, ma è anche indubbio che c'è parecchia gente che rinuncia a cose che farebbe volentieri per non doversi poi sorbire le scenate del partner. Ricordo una compagna di liceo, con ragazzo geloso e possessivo: le poche volte che si usciva insieme tra amiche lui era sempre a chiamare, a volte si faceva trovare "casualmente" dove lei si doveva vedere con le amiche... Ovvio che passa la voglia. Nello stesso modo, se un'uscita deve costare scenate e bronci, magari si rinuncia, almeno finché si ha ancora voglia di stare in un rapporto del genere.

  • Certo che i favori si fanno al partner ma non è sempre più piacevole andare a fare commissioni per la ragazza rispetto ad andare a bere una birra con un'amica, eh ^^


    Noi, ovviamente, sappiamo poco della vita di coppia di questo ragazzo, ma è anche indubbio che c'è parecchia gente che rinuncia a cose che farebbe volentieri per non doversi poi sorbire le scenate del partner. Ricordo una compagna di liceo, con ragazzo geloso e possessivo: le poche volte che si usciva insieme tra amiche lui era sempre a chiamare, a volte si faceva trovare "casualmente" dove lei si doveva vedere con le amiche... Ovvio che passa la voglia. Nello stesso modo, se un'uscita deve costare scenate e bronci, magari si rinuncia, almeno finché si ha ancora voglia di stare in un rapporto del genere.

    Mi sembra che quelle descritte Siani ben altre dinamiche. Chiamate a ripetizione e appostamenti sono qualcosa che in effetti "va oltre", e credo che qualunque relazione abbia già scritta la fine in questi casi. Ma nella storia del post io vedo solo normale routine. Trovo anche normalissimo che un ragazzo abbia piacere di fare spese per la ragazza e gli dia la precedenza rispetto a qualunque incontro amicale; un comportamento diverso me lo aspetto da un quindicenne e non oltre.

    Mi pare si voglia a tutti i costi non riconoscere l'importanza che ha la vita di coppia, per chi ne ha una. Per me è banale capire che se un ragazzo tiene alla sua morosa il resto (amici, amiche, aperitivi ecc) passi in secondo piano.

  • Mi pare si voglia a tutti i costi non riconoscere l'importanza che ha la vita di coppia, per chi ne ha una. Per me è banale capire che se un ragazzo tiene alla sua morosa il resto (amici, amiche, aperitivi ecc) passi in secondo piano.

    E' la stessa mia impressione...

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • e certamente è ben conscio e gli va bene così

    Oppure crede di non avere alternative.


    Mi pare si voglia a tutti i costi non riconoscere l'importanza che ha la vita di coppia, per chi ne ha una. Per me è banale capire che se un ragazzo tiene alla sua morosa il resto (amici, amiche, aperitivi ecc) passi in secondo piano.

    Il punto è se quando ciò accade è deciso da lui o dall'opportunità, oppure da una imposizione terza indiretta data dalla "paura" di violare qualche dictat coniugale.


    Ci sono regole generali di coppia che fanno riferimento al buon senso e all'evidenza naturale. Tutte le altre in aggiunta possono essere un accordo implicito tra le parti, oppure il risultato di uno sbilanciamento di poteri.


    Se per esempio: ogni volta che Pippo parla con Paola la partner di Pippo reagisce con una ritorsione (smette di parlarci, diventa scontrosa, minaccia interruzioni di rapporto, etc.).. Pippo smetterà di parlare con Paola e dopo aver provato la ritorsione potrebbe anche iniziare ad aver paura che Paola gli rivolga la parola.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • Trovo anche normalissimo che un ragazzo abbia piacere di fare spese per la ragazza e gli dia la precedenza rispetto a qualunque incontro amicale; un comportamento diverso me lo aspetto da un quindicenne e non oltre

    Io trovo logico che, tra passare la serata con il partner e passarla con gli amici, il partner abbia la precedenza (salvo situazioni particolari, tipo amici che non vedo da mesi). Ma tra andare a bere una birra con le amiche e andare alle poste a ritirare una raccomandata per il partner, faccio senz'altro più volentieri la prima. Forse sarò rimasta quindicenne nell'animo ^^

  • Io trovo logico che, tra passare la serata con il partner e passarla con gli amici, il partner abbia la precedenza (salvo situazioni particolari, tipo amici che non vedo da mesi). Ma tra andare a bere una birra con le amiche e andare alle poste a ritirare una raccomandata per il partner, faccio senz'altro più volentieri la prima. Forse sarò rimasta quindicenne nell'animo ^^

    Certo anche io trovo più piacevole uscire con le amiche che fare la fila alla posta, ma in quel caso lo fai non per il tuo piacere, ma per farlo al tuo partner. È proprio diverso l'obiettivo...metti da parte te stessa per fare un gesto di cortesia al tuo partner. In questo caso poi ho capito che lui era nei pressi di un negozio che vende proprio qualcosa che lei cercava...anche per una vicina di casa avrei fatto questo genere di cortesia.

  • lui era nei pressi di un negozio che vende proprio qualcosa che lei cercava...anche per una vicina di casa avrei fatto questo genere di cortesia.

    Appunto...


    Ma a me continua a meravigliare il rapporto tra il titolo del thread e il suo svolgimento. :rolleyes:

    In breve : si taccia di "non galanteria" uno che non ha fatto da accompagnatore ufficiale a due ragazze che lo trovavano comodo per godersi la LORO giornata e il LORO programma oltre gli orari del treno.

    Loro non si pongono neanche il dubbio che al tizio...questo tour fuori programma potesse piacere quanto un bicchiere di estratto di cipolla.

    Probabilità 100/100 che quella del tizio sia stata una balla per defilarsi e creare anche le premesse perchè questo genere di proposte non si riproponga.

    E... quando emerge la di lui INVOCATA galanteria nei confronti della persona che al mondo sarebbe più normale gliela ispiri...ci si fanno i ricami a tombolo per trovare del "marcio o almeno sofferto" , ma importante è che la galanteria verso la fidanzata NON sia inquadrata come galanteria! :S (Verso la propria ragazza...è sicuramente servilismo patologico, e giù di film!)


    Creamy ...non è che questa amica è un po' rosicona? ;)

    (sarebbe interessantissimo sapere cosa direbbe se quel ragazzo, proprio così com'è fatto, fosse il SUO ragazzo... :/ )

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Può essere. Ma i fattori alla base di tutto restano due:

    1. La galanteria non ha più motivo di esistere e soprattutto non è dovuta
    2. Sono piuttosto diffusi rapporti in cui un partner ha paura delle ritorsioni dell'altro

    Sono molto d'accordo sui tuoi due punti.

    "Galanteria" è un termine che addirittura non mi appartiene proprio, infatti. Mi sa di Anni 20 impomatati; e sicuramente ci sono rapporti di coppia in cui uno dei due subisce l'altro.


    Però trovo che manchi un terzo punto, che desidero aggiungere :

    3) persone innamorate (o che proprio amano) ce ne sono (deo gratias) e...per queste...sempre resta che il piacere dell'amato/a sia Piacere proprio. ;)

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

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