L'inutilità di andare avanti

  • Ciao a tutti. Sono 3 anni che non scrivo più qualcosa. E rileggendo i miei vecchi post mi rendo conto quanto non sia cambiato niente.


    Mi ripresento. Sono "Lost Time", ho 29 anni e non ce la faccio più.


    Sto male. Fisicamente e mentalmente. Odio la mia vita, odio il mio lavoro e mi irrita tutto. Nel mio ultimo post, 2019, andavo ancora dallo psicologo e dallo psichiatra, due personaggi che non frequento più dalla pandemia…2 personaggi che da quando avevo lasciato ero stato pure meglio.


    Oggi ho 29 anni, e come dicevo sono stanco. Stanco di tutto. Convivo quotidianamente con attacchi di panico che da qualche mese si sono riaffacciati prepotentemente nella mia vita. Mi faccio schifo per come sono. Mi faccio schifo che a quasi 30 anni non ho concluso nulla. Vivo coi miei ovviamente, col stipendio da fame e la psiche sarebbe impossibile altrimenti. Ho l’ansia del tempo che scorre. Sono astioso e geloso degli altri. Mi arrabbio quotidianamente con chi non lo merita. Sono rassegnato a dover condurre questa esistenza misera finché non creperò. Non ho uno scopo e un’ambizione nella vita, mi sento sconfitto. Sono un ingranaggio, sto vivendo per ingrassare il sistema, non ho gioie e mi chiedo sempre più spesso che senso ha.


    A 29 anni dormo abbracciato alla coperta, fantasticando sia una ragazza, vegliato dal dottor Xanax che campeggia sul comodino. A 29 anni non so cosa voglia dire "vivere" "godersi la vita" "amicizia" "amore". Non sono mai stato in vacanza, non ho rapporti sociali e non ho mai avuto esperienze con l’altro sesso.


    Non faccio attività sociali da anni, l’ultima volta in palestra, esperienza deludente. Sono scoraggiato e intimidito dalla società. Sono un reietto senza interessi e passioni. Vado avanti d’inerzia…ma non ha senso. Mi sento vecchio e ormai lo sono pure anagraficamente…qualcuno può magari dire "macchè, a 29 anni, ma che dici!" eppure è la verità…a 29 anni una persona normale dovrebbe avere un bagaglio enorme di vita vissuta e goduta.


    Non so se mi sono ripetuto in queste righe, e mi scuso per gli errori ma francamente ho scritto di getto e non voglio nemmeno rileggermi, ho buttato giù un po' di pensieri e confusioni varie nella mia testa, non so nemmeno io se questo voleva essere uno sfogo o che altro…volevo solo sentirmi ascoltato.

  • a 29 anni una persona normale dovrebbe avere un bagaglio enorme di vita vissuta e goduta.

    Ma magari proprio enorme no! Ci può stare benissimo che le esperienze non siano ancora tante e non per questo non si è normali. La società ci impone di essere velocissimi nel realizzarci, ma non vuol dire che sia giusto. Non tutti siamo uguali e non tutti abbiamo gli stessi tempi ed è profondamente sbagliato far sentire inadeguato chi ha tempi più lunghi rispetto ad altri.

  • Ciao, immagino non ti possa essere di nessuna consolazione sapere di non essere solo a vivere situazioni di malessere estremo. Io di anni ne ho tanti di più, sono 8 anni che sto male, veramente male, ma i miei disagi ci sono sempre stati, fin da bambina addirittura...con il tempo hanno solo cambiato forma. Ho cambiato anch'io psicologi e psichiatri, e hai ragione quando dici che a volte si sta pure peggio. A me tornano sempre in mente frasi dette da una psicologa o dall'altra a volte in totale contraddizione...quindi cosa dovrei pensare? Che i professionisti non potranno mai sostituirsi a noi, può anche essere che capitiamo in mano alla persona sbagliata, che anziché aiutarci ci affossa ancora di più. Per questo ho smesso di andarci, però ci sono giornate talmente no, in cui vorresti solo spegnerti, che ti aggrapperesti a chiunque pur di avere una parola di conforto. So che ti sembrano tanti 29 anni ma ti garantisco che sei solo all'inizio, hai una vita davanti.

    Che posso dirti...spero tu possa trovare una tua direzione che ti faccia sentire almeno sereno...potrebbe essere data da una conoscenza inaspettata, non per forza femminile, un'amicizia che ti coinvolga, una passione da coltivare. Sicuramente avrai degli interessi, prova a sviluppare quegli argomenti che più ti appassionano...cerca di amarti, non hai niente in meno degli altri.

  • Ringrazio chi ha scritto. Purtroppo oggi sto davvero male da quando mi sono svegliato. Cefalea, ansia, derealizzazione, pressione altalenante che segue il mio stato d'angoscia, sbalzi d'umore, farfalle nello stomaco... Per la prima volta ho dovuto fare marcia indietro e tornare a casa, paccando praticamente il lavoro... Sapevo già da qualche settimana di essere al limite, dopo oggi ho davvero paura di cadere in un vortice dal quale è difficile uscire... Per quanto negli anni sono stato male ho sempre cercato di andare a lavoro... Stamattina sono crollato, ho pure quasi fatto un incidente (da solo)...e 3 mesi fa ne ho davvero fatto uno, non ero concentrato ed ero preda di me stesso, ad uno stop poco lucidamente ho tamponato, a bassa velocità, uno che girava...

  • Devi trovare uno scopo, una motivazione, una passione che non siano semplicemente una fotocopia di quello che vedi nella societa'. Se segui sempre gli altri e fai confronti sei condannato a vita. Purtroppo rispetto al passato la pressione sociale e' aumentata notevolmente, i media e i social sono progettati per farci sentire sempre in difetto di qualcosa.

    Attenzione: i miei post possono provocare vertigini, nausea, visione offuscata, allucinazioni.

  • eh, ti capisco. Dura andare avanti così. Bisognerebbe ricominciare la vita daccapo per aggiustarla.

    Complimenti per trovare almeno la forza di andare al lavoro. Io ho ventisei anni e neanche lavoro.


    Non è giusto che al mondo ci sia chi è costretto a condurre esistenze come la tua, non dovrebbe essere permesso.

    Nasci, studi, e vai a lavorare, per comprare quello che non hai, e così ti scordi che sei vivo.

  • eh, ti capisco. Dura andare avanti così. Bisognerebbe ricominciare la vita daccapo per aggiustarla.

    Complimenti per trovare almeno la forza di andare al lavoro. Io ho ventisei anni e neanche lavoro.


    Non è giusto che al mondo ci sia chi è costretto a condurre esistenze come la tua, non dovrebbe essere permesso.

    Grazie, sono stato davvero male per mesi nel 2019, andando comunque a lavorare.

    Negli ultimi 6 mesi sono ripiombato in quella condizione, ma peggio di prima...non era mai capitato che mi assentassi per le mie "condizioni" ma stamattina non ce l'ho fatta.


    Più passa il tempo è la mia condizione mi pesa e mi distrugge. A quasi 30 anni mi sento ormai perduto, e davvero tanta paura di arrivare a 35/40 anni senza aver concluso nulla.


    Se penso che la mia prospettiva è questa anche per il futuro, perché più il tempo passa più e difficile una svolta, mi viene da piangere.

    Per anni mi hanno detto "vedrai che le cose si sistemano da sole" "l'amore arriva quando meno te lo aspetti" "troverai i veri amici" frasi che sento da 10 anni. Quel che mi deprime ancora di più è che non sono sempre stato così passivo e arrendevole...ci ho provato quando potevo a coltivare amicizie e interessi, ma nulla...ho provato anche quelle applicazioni tipo Tinder e compagnia...non le uso da oltre un anno...ma sono passato inosservato, nonostante provassi ad essere intraprendente...questo mi ha scoraggiato ulteriormente e ha abbassato ulteriormente la mia autostima.

    So che qualcuno potrebbe dire che se ti comporti da depresso la gente ti starà lontana...ma in quelle rare più uniche occasioni sociali che ho, sono sempre una persona spigliata e simpatica...eppure passo la mia vita solo al buio nella mia camera come ora...

  • So che può essere una domanda strana, bambinesca, ma per chi dorme da solo, ha un compagno/a per la notte?

    A 29 anni cerco conforto nel mio plaid arrotolato a mo' di persona...lo facevo già da bambino ma da ormai almeno 6 anni ho ripreso a farlo...mi ci abbraccio fantasticando sia una ragazza, so che sembra triste, e lo è, ma mi sento veramente solo. ?(

  • So che può essere una domanda strana, bambinesca, ma per chi dorme da solo, ha un compagno/a per la notte?

    A 29 anni cerco conforto nel mio plaid arrotolato a mo' di persona...lo facevo già da bambino ma da ormai almeno 6 anni ho ripreso a farlo...mi ci abbraccio fantasticando sia una ragazza, so che sembra triste, e lo è, ma mi sento veramente solo. ?(

    Io personalmente no, però non ci vedo nulla di male, se ti dà conforto. Sei molto tenero..

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