Matrimonio di una cugina e comincia la crisi

  • Si ho questo difetto di preoccuparmi dei sentimenti e dei comportamenti degli altri anche nei miei confronti, è una cosa che mi crea ansia. Farò quello che mi va, purtroppo adesso sono in una situazione un pò compromessa.

    Secondo me queste situazioni vanno vissute come esperienza, senza dargli troppo peso ma accettando che a volte fare buon viso a cattivo gioco aiuta a mantenere animi e rapporti più rilassati rispetto al fare muro contro muro. Io quindi mi vivrei l'esperienza come del resto ci si trova a vivere altre situazioni lavorative o conviviali non ben accette.

  • Si ho questo difetto di preoccuparmi dei sentimenti e dei comportamenti degli altri anche nei miei confronti, è una cosa che mi crea ansia. Farò quello che mi va, purtroppo adesso sono in una situazione un pò compromessa.

    Mah guarda, ad un certo punto te ne devi fregare....non puoi essere responsabile delle reazioni degli altri è una cosa che non puoi controllare tu...pensa a cosa sarebbe meglio.per te. Anch'io pensavo di non esserne capace, poi basta una volta, e ti senti subito.meglio. poi ti abitui e le tue esigenze vengono soddisfatte. Non si tratta di egoismo ma di amore per la propria persona e la tutela del proprio benessere. Fondamentale e sacrosanto.

  • Ho il sentimento di deludere le persone quindi tendo sempre ad assecondare e cerco sempre un punto di incontro ma delle volte questo fa più male a me che agli altri. Spesso ci rimetto sempre io.

    Uno non si deve mettere sotto i piedi se stesso, ha il diritto di essere com'è quindi adattarsi va bene, assecondare sempre secondo me no (a meno non lo si faccia per quieto vivere, quindi per un vantaggio personale, ergo evito scontri diretti e bevi un calice amaro ma non cambio, resto me stesso, semplicemente mi adatto all'ambiente e alle situazioni se ne ho convenienza, altrimenti no). Allo stesso tempo però occorre anche interrogarsi sui propri limiti e chiedersi se talvolta gli altri possano anche avere una loro parte di ragione. Comunque non stiamo parlando di qualcosa che ti cambierà la vita, in fin dei conti è una giornata, scomoda ma una giornata che passerà. Pensa a viverla come diversivo, esperienza, magari per conoscere gente nuova e perchè no mangiare qualcosa di gustoso.

  • Uno non si deve mettere sotto i piedi se stesso, ha il diritto di essere com'è quindi adattarsi va bene, assecondare sempre secondo me no (a meno non lo si faccia per quieto vivere, quindi per un vantaggio personale, ergo evito scontri diretti e bevi un calice amaro ma non cambio, resto me stesso, semplicemente mi adatto all'ambiente e alle situazioni se ne ho convenienza, altrimenti no). Allo stesso tempo però occorre anche interrogarsi sui propri limiti e chiedersi se talvolta gli altri possano anche avere una loro parte di ragione. Comunque non stiamo parlando di qualcosa che ti cambierà la vita, in fin dei conti è una giornata, scomoda ma una giornata che passerà. Pensa a viverla come diversivo, esperienza, magari per conoscere gente nuova e perchè no mangiare qualcosa di gustoso.

    Non so, non ho nessuna voglia di andare, sto passando un periodo di forte stress emotivo e nervoso, tra l'altro ho da poco perso anche il lavoro. Ho il morale sotto i piedi e di fare feste non ho proprio voglia.

  • Dhobbi88 mi sembra che ti sia stata proposta un'ampia sfera di soluzioni o punti di vista con cui vivere e sopravvivere a quella giornata. Se proprio proprio non riesci ad evitare, tappati il naso e goditi il cibo e resisti che è solo per un giorno.

    Ma se intravedi un barlume di speranza nell'evitare la cosa, perseguilo senza indugio...


    Non hai mai finto di sentirti poco bene per non andare a scuola? La recita è la medesima.

    E se non lo hai mai fatto, lo so che è brutto a dirsi, ma devi imparare, soprattutto se non sai ancora come dire di no.

  • Non so, non ho nessuna voglia di andare, sto passando un periodo di forte stress emotivo e nervoso, tra l'altro ho da poco perso anche il lavoro. Ho il morale sotto i piedi e di fare feste non ho proprio voglia.

    Io ti ho dato degli spunti, aggiungo che spesso le cose non sono così difficili come le immaginiamo e non sai e se magari conosci qualcuno che ti offre un lavoro?

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