Vorrei tanto capire (anzi magari me lo chiarirai tu oppure altre persone allineate col tuo pensiero), come mai tutte le volte che uno di noi (allineati col pensiero occidentale, Nato o Mainstream, per usare una vostra terminologia), allora si è "di Parte)" mentre se voi citate i vari siti russi o i giornalisti od intellettuali allineati col Cremlino allora questi non sono mai "Di Parte" bensì vanno prese come le voci della verità assoluta. Secondo quale criterio?
Perchè vedi, fra chi asserisce che i morti di Bucha sono figuranti pagati da Zelensky (quando anche agenzie internazionali di Stampa, Freelances e via dicendo), hanno verificato che su 700 morti, 400 erano CIVILI CON UN PROIETTILE IN TESTA e mani legale (cioè giustiziati sul posto), e chi da oltre 1 mese fa vedere la guerra in Diretta (anche a costo della vita), beh c'è la cruda realtà che la diretta televisiva proprio perchè è diretta non può artefare così come quelle migliaia di palazzi rasi al suolo, quei milioni di profughi (fra cui bambini, anziani e disabili), e quelle orribili FOSSE COMUNI.
Domanda: come si fa ad essere "Di Parte" davanti alla morte e alla distruzione? Dovrebbe esistere un solo linguaggio: lo sdegno e la totale dissociazione da ciò che i russi stanno compiendo al popolo ucraino.
Lascia perdere per favore i continui sermoni e strali, oppure indirizzali equamente verso tutte le situazioni analoghe presenti anche solo in questo momento nel mondo, incluse quelle aizzate e finanziate dai "buoni".
Pure questa accusa trita e ritrita della "verità assoluta" avrebbe stancato, posto che l'unica accortezza che si richiederebbe sarebbe quella di valutare in maniera oggettiva entrambe le campane prima di farsi un'idea e non fermarsi ai titoli dei media locali, i quali hanno un preciso interesse a "vendere" una versione di parte. Questo però non dovrei essere io a farlo presente, ma costituire il bagaglio minimo di ogni cittadino occidentale, liberale e dotato di senso critico.