Ansia somatizzata, disturbi fisici e ipocondria

  • Certamente. Quando la incontri, specialmente se ci hai litigato, la miglior cosa è farci pace. Non dico amicizia - perché scassa i maroni - ma lasciarla fare.


    Vuole sempre aver ragione. Quando ti “straparla”, ascoltala un po' e poi digli con cortesia che sei impegnato. Terrai di conto anche di lei, ma seppur lentamente - se consente - continuerai nelle tue cose.


    Venga pure con te, se vuole.

    Scherzi a parte era per capire se fossi guarito con la psicoterapia. Mi dispiace ovviamente.

  • È iniziato tutto qualche settimana fa. Sono stata mesi con attacchi d’ansia ricorrenti. E quando li avevo, ovviamente, non riuscivo a mangiare; aspettavo che passassero e poi mangiavo. Somatizzo all’intestino, stomaco e gola. Ora, da qualche settimana, i sintomi si sono notevolmente attenuati, sto meglio adesso, però succede una cosa. Sabato scorso mi sveglio con un forte mal di gola, ghiandole gonfie, e penso che possa essere un raffreddore. Faccio un semplice spray per la gola per qualche giorno e niente.


    Vado dal medico curante, che mi visita e non vede nulla, e mi prescrive un cortisone orale, che non prendo per via della gastrite e della colite. Inizio a prendere la Tachipirina e il giorno dopo miglioro. Premetto che tutto è iniziato con difficoltà ad ingoiare. Vado dalla guardia medica nel weekend passato e mi dice che è una faringite virale, e che stanno andando un po’ di persone con lo stesso problema, di continuare con la Tachipirina e lo spray per la gola.


    Ora tutto è passato, il dolore è passato, i linfonodi pure. Cosa è rimasto secondo voi??? Il nodo in gola e la difficoltà ad ingoiare cibi secchi. Però tutto il resto sì. Sento come se avessi qualcosa in gola. Non ho mai avuto questo problema prima, quindi partono i film!!!


    Ho notato che con l’ansia peggiora sta cosa. Ma perché non posso pensare che la faringite non sia ancora guarita? Domani, comunque, ho una visita da un altro medico curante.

  • Buongiorno! Le mie giornate proseguono... impegnate. Cerco sempre di trovare qualche lavoro "manuale", come preparare consegne, prendere pacchi, visitare clienti etc.

    Poi la sera mi dedico ai progetti. Un buon modo per far fluire l'ansia che invece aumenta davanti al pc (per esempio), telefonino e simili.

    Ti auguro una splendida giornata piena di cose da fare!

    Eccomi! Un po’ in ritardo, come stai?

    Io devo dire così così. Purtroppo sono un po’ in ansia, ma non riesco a identificare bene il motivo (magari stress per via del lavoro) e sto cercando di gestirla. Mi compare soprattutto la mattina, appena apro gli occhi. In più, credo non mi aiuti affatto guardare subito il telefono. Anche a te succedeva, al mattino, di averla più forte?

  • Grazie per le belle parole :)

    Prima di capire cosa fossero, ero terrorizzato dalle somatizzazioni. Pensavo veramente di avere qualcosa di grave, e quindi andavo in panico. Ora che ho capito cosa sono e perchè si manifestano, non mi fanno più paura.

    Ti faccio un esempio: se ho un dolore ad un dito senza aver fatto nulla, magari mi preoccupo perchè non conosco la causa. Ma se mi do una martellata, so il perchè il dito mi fa male e quindi la preoccupazione svanisce. Per me funziona allo stesso modo con le somatizzazioni. So che la causa è uno stato momentaneo di agitazione e quindi le accetto senza paura.

    Ciao LeggeraMente, come stai?

    Io ci sto lavorando sulle somatizzazioni, ma ancora fatico tanto. Non riesco bene a capire quando si tratta di questo o di qualcosa di fisico, e vado subito in ansia pensando di morire da un momento all’altro. Cerco di razionalizzare e di pensare: bene, se non ti passa entro qualche ora, chiamerai il medico. Ma non sempre funziona. Complimenti davvero, ci tengo a dirlo, per la consapevolezza raggiunta e soprattutto per il lavoro interiore fatto. Spero un giorno di poter raggiungere la stessa situazione.

  • Ciao LeggeraMente, come stai?

    Io ci sto lavorando sulle somatizzazioni, ma ancora fatico tanto. Non riesco bene a capire quando si tratta di questo o di qualcosa di fisico, e vado subito in ansia pensando di morire da un momento all’altro. Cerco di razionalizzare e di pensare: bene, se non ti passa entro qualche ora, chiamerai il medico. Ma non sempre funziona. Complimenti davvero, ci tengo a dirlo, per la consapevolezza raggiunta e soprattutto per il lavoro interiore fatto. Spero un giorno di poter raggiungere la stessa situazione.

    Ciao Lina.

    Oggi sto bene, primo giorno di vacanza al mare :)

    Di tutte le somatizzazioni che avevo, l’unica che ancora si ripresenta a volte è il senso di sbandamento, tipo vertigini. Ma ormai ho capito che non è niente di pericoloso o di organico, altrimenti dopo tanti anni probabilmente non sarei qui.

    Per capire se è qualcosa di fisico io usavo un metodo molto semplice: se quando non ci pensavo spariva, allora era molto probabilmente una somatizzazione.


    Ti ringrazio per i complimenti e le belle parole, la consapevolezza, seppur ancora parziale, arriva da questi ultimi 5 anni. Prima con la psicoterapia e poi con l’autoanalisi, tecnica spiegata dalla terapeuta che mi seguiva. Praticamente si tratta di analizzare i momenti in cui stiamo male e cercare di trovare la causa (spesso è un pensiero intrusivo o un auto giudizio per qualche nostro comportamento...) E poi la meditazione mindfulness, che è gratis (a parte il libro per imparare la tecnica) e mi ha dato un grande aiuto.


    Starai bene anche tu ne sono sicuro, non dimenticare mai di volerti bene e cerca di essere indulgente con te stessa. Sii la tua migliore amica e non la peggior nemica :)

    Accettare non significa rassegnarsi - Mai giocare a scacchi con un piccione

  • Eccomi! Un po’ in ritardo, come stai?

    Io devo dire così così. Purtroppo sono un po’ in ansia, ma non riesco a identificare bene il motivo (magari stress per via del lavoro) e sto cercando di gestirla. Mi compare soprattutto la mattina, appena apro gli occhi. In più, credo non mi aiuti affatto guardare subito il telefono. Anche a te succedeva, al mattino, di averla più forte?

    Ciao. Come sto? Al 70/80%. Ovvero, mi rimane il disturbo come sottofondo ed è aspecifico.


    I medicinali fanno il loro lavoro, ma non hanno risolto il sottofondo per il quale – anche il mio dottore conferma – devo essere io ad impegnarmi. Aumentare le dosi avrebbe solo l’effetto di stordirmi, assonnarmi ulteriormente. Non è il caso. Peraltro, a un dosaggio basso ho recuperato pienamente l’aspetto di piacere sessuale, che non è di secondaria importanza.


    La mattina, storicamente, è il momento più delicato. Ti comprendo. Per questo ho un approccio lento. Cerco di non fare subito full immersion in PC e telefonino. Dopo la routine del caffè apro. Cerco anche di darmi una scaletta quotidiana che aiuta appunto a combattere il “vuoto”, che genera in me fastidio ed accentua i disturbi.


    La sera, tendenzialmente, si sta meglio. Negli ultimi anni, però, vedo che la tensione interiore si è abbassata la mattina, rimanendo però stabile – leggera – per tutto il giorno.


    L’ansia è così. Siamo noi a produrla e, dunque, non vedo alternative al cercare di assumere un atteggiamento diverso. La psicoterapia è una palestra. Con il tempo dovrebbe aiutare a migliorare il nostro vivere in compagnia, con l’ansia. Pensare di eliminarla renderebbe la vita piatta.


    Allo stesso modo, occorre impegnarsi un pochino per rompere i meccanismi inconsapevoli che l’hanno generata prima e continuano ad alimentarla.


    È un lavoro che darà pienezza alla nostra vita. :)

  • Io ad esempio faccio psicoterapia on-line. Sulla piattaforma Serenis. Economica (49 euro), molto comoda.


    Con il video si ha la stessa percezione che dal vivo.


    Si può fare la seduta da qualsiasi posto, in qualsiasi occasione, nonostante lavoro, impegni o altro ci portino via da casa.

    Ciao Pulmino73, quindi ti trovi bene? Io mi sto rendendo conto che in quest'ultimo periodo (da qualche mese a questa parte) vivo troppo male, ma non avrei effettivamente molto tempo per andare di persona da un professionista, come ti trovi con Serenis?

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