Mostra di PiùRagazzi, ciao a tutti. Scrivo qui alle 6 del mattino, sveglia da ore. Qualche volta ho pubblicato dei post e rieccomi... Ho quasi 31 anni e da circa 2 anni mi trovo a fare i conti con sintomi dolorosi al viso che, alcuni giorni, sono invalidanti, altri no. Tutti riferibili (da come mi è stato detto dal medico odontoiatra che mi segue) ad una malocclusione con serramento/bruxismo da stress. Indosso un bite giorno e notte per far fronte a questo disturbo, ma purtroppo tutti i fattori che creano ansia e disagio nel mio quotidiano non si attenuano, anzi... Si moltiplicano a dismisura, soprattutto di recente.
Sono stata in psicoterapia diverso tempo fa, ma non ho potuto proseguire anche per questioni economiche. Oggi mi trovo allo sbando più totale. Faccio un lavoro che non mi gratifica in nulla, ho spesso conflitti a casa con i miei genitori, non ho amici e, cosa ancora peggiore di tutte, il ragazzo con cui ho trascorso 13 anni della mia vita, dopo aver comprato casa insieme a settembre, stipulato un mutuo cointestato, aver quindi fatto almeno un passo importante e che speravo fosse una certezza nella mia attuale condizione, improvvisamente mi ha mollata perché non era convinto di nulla di quello che stesse facendo. Non voleva quella casa e non voleva un futuro con me, evidentemente. È crollato anche lui ed era l’ultima cosa che mi aspettassi... Insomma, una tragedia su tutti i fronti.
Oggi sono qui a darmi tante colpe su tutto quello che mi sta succedendo, soprattutto sul fatto che il dolore cronico possa aver influenzato tutte le sfere della mia vita, compresa quella sentimentale... Ma altre volte mi rendo conto che le persone fanno quello che vogliono e colpevolizzarsi di ogni scelta altrui è solo un ulteriore ostacolo alla guarigione. Non voglio e non pretendo niente da nessuno più, ma sembra che la mia pace tardi ad arrivare. A 30 anni rimettersi in gioco da capo, cercando di ricomporre i pezzi di sé andati in frantumi, è complicato.
Prendo qualche leggero ansiolitico e vado avanti. Questo per me è uno sfogo. So che non sono l’unica a sentirmi così e che tante persone hanno incontrato modeste difficoltà in certe fasi... Voglio solo credere che tutto, prima o poi, tornerà ad essere normale. A potermi godere un istante senza pensare a tutte le cose sbagliate che mi sono capitate e che il disagio fisico che mi porto addosso, che è sicuramente di base anche emotivo, passerà.
Vi abbraccio tutti e grazie a chiunque abbia qualche minuto per leggere queste righe.
Ciao giul-d94, una domanda: ma il nickname lo hai scelto insieme a Elon Musk? Un anagramma!
Dopo tutto quello che ti è successo, andare in tilt è comprensibilissimo. Le incertezze scavano nell’animo. Però hai ancora diverse fortune e punti di forza. Io nel tuo messaggio ne ho individuati ben cinque. Non li elenco perché toccherà a te prenderne coscienza . Riacquisita l'autostima, magicamente il mondo gira sotto ben altre stelle, che sono lassù sempre ad illuminarci, anche se tu non le guardi con pienezza, in questo momento.
Buona domenica!